Tra i grandi Giri il Tour de France è quello che mette in palio il premio più alto. Chi sale sul gradino più alto del podio guadagnerà 500mila euro.
Quella alle porte sarà l'edizione numero 112 del Tour de France. La Grande Boucle prenderà il via il 5 luglio da Lilla e si concluderà il 27 dello stesso mese con la 21esima tappa in programma a Parigi, con il classico gran finale sugli Champs-Élysées.
Gli occhi sono tutti puntati sui due campioni che hanno monopolizzato le ultime cinque edizioni del secondo Grande Giro stagionale: ci riferiamo ovviamente a Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. Tre i successi per lo sloveno, tra cui quello dell'anno scorso; due, invece, i trionfi del danese, che punta a pareggiare i conti.
Ma attenzione agli outsiders. Da Remco Evenepoel a Carlos Rodriguez, da Enric Mas a Ben O’Connor: c'è una voglia matta da parte di tutti di scalzare i due assi di questo genere di competizione per aprire un nuovo ciclo. Ci riusciranno?
Tra le corse ciclistiche il Tour de France resta quello col montepremi più alto. Certo, siamo lontani dai premi in palio in altri sport come il calcio e il tennis, ma i 2,3 milioni totali non sono mica bruscolini. Giusto per fare un confronto col Giro d'Italia, ad esempio, il divario tra i due montepremi è piuttosto rilevante, visto che la Corsa Rosa che si snoda lungo lo Stivale riconosce un bottino di 1,6 milioni di euro. Più basso ancora il montepremi per la Vuelta di Spagna, che ammonta a 1,1 milioni di euro.
E, ora, veniamo al premio previsto per chi salirà sul gradino più alto del podio al termine delle 21 tappe della Grande Boucle. Il corridore che riuscirà a chiudere davanti a tutti nella classifica generale tornerà a casa con 500mila euro. Bisogna, però, sottolineare che il vincitore del Tour dividerà il premio finale con il resto dei componenti del team cui appartiene, compresi i compagni di squadra.
Sempre facendo un raffronto con gli altri Giri, emerge che il vincitore della Corsa Rosa, che quest'anno a sorpresa è stato il britannico Simon Yates, ha incassato 265.888 euro, mentre il numero uno della Vuelta 2024 è stato costretto ad accontentarsi – per modo di dire – solo di 150mila euro. Previsto un premio di 200mila euro per il secondo e di 100mila per il terzo classificato.
Piazzamento Premi
1°- 500.000 euro |
2°- 200.000 |
3°- 100.000 |
4°- 70.000 |
5°- 50.000 |
6°- 23.000 |
7°- 11.500 |
8°- 7.600 |
9°- 4.500 |
10°- 3.800 |
11°- 3.000 |
12°- 2.700 |
13°- 2.500 |
14°- 2.100 |
15°- 2.000 |
16°- 1.500 |
17°- 1.300 |
18°- 1.200 |
19°- 1.100 |
Dal 20esimo al 160esimo 1.000 euro |
Vittoria di tappa
1°- 11.000 euro |
2°- 5.500 |
3°- 2.800 |
4°- 1.500 |
5°- 830 |
6°- 780 |
7°- 730 |
8°- 670 |
9°- 650 |
10°- 600 |
11°- 540 |
12°- 470 |
13°- 440 |
14°- 340 |
Dal 15° al 20° 300 euro |
Premi classifica a punti
1°- 25.000 euro |
2°- 15.000 |
3°- 10.000 |
4°- 4.000 |
5°- 3.500 |
6°- 3.000 |
7°- 2.500 |
8°- 2.000 |
L'appuntamento con la Tour de France 2025 è fissato per sabato 5 luglio. A trasmettere le tappe del Tour saranno la Rai e il gruppo Discovery, che manderà in onda tutto l'evento sui canali di Eurosport, disponibili anche su Sky, DAZN e NOW. Per quanto riguarda lo streaming, c'è davvero l'imbarazzo della scelta: RaiPlay garantirà la visione in chiaro e gratuita, per gli abbonati, invece, l'app Discovery+, Sky Go, DAZN e NOW.
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