Vai al contenuto
Hillside (New Media Malta) Plc
VAI ALLO Sport di bet365
  1. Motori
  2. Formula 1

Circuiti F1: Hungaroring - Gran Premio di Ungheria

Si corre nella cittadina di Mogyorod, alle porte di Budapest. Pista decisamente particolare: sorpassi difficili, carico aerodinamico fondamentale e per questo paragonabile al GP di Monaco. Il record di vittorie è anche qui di Lewis Hamilton.

Dal 1986 è una delle istituzioni del mondiale di Formula 1. Parliamo dell’Hungaroring, circuito che da quell’anno ospita il Gran Premio d’Ungheria. Nel tracciato magiaro, uno dei preferiti di Lewis Hamilton, le ultime due edizioni hanno visto vittoriosi la sorpresa Esteban Ocon (alla guida della Alpine) e l'insaziabile Max Verstappen. Ma ora scopriamo tutti i segreti dell’Hungaroring.

Dove si trova l'Hungaroring?

Il tracciato si trova a Mogyorod, piccola cittadina di poco più di 34 chilometri e che ospita quasi seimila abitanti. Ci troviamo a 25 chilometri dalla città di Budapest.

Quando è stato costruito il circuito ungherese?

Il circuito di Hungaroring è stato costruito in brevissimo tempo, tra l'ottobre del 1985 e i primi mesi del 1986, con l'inaugurazione che si tenne il 24 marzo di quell'anno.

Quanto è lungo l'Hungaroring? Le caratteristiche della pista

Il circuito che ospita il Gran Premio d'Ungheria è lungo 4,381 chilometri. Si tratta di una pista molto tecnica che si snoda attraverso un paesaggio collinare e che presenta una serie di curve tortuose e strette, che richiedono una grande precisione di guida. Il layout tortuoso rende i sorpassi particolarmente impegnativi, soprattutto in condizioni di asciutto. Non a caso, l'Hungaroring ha guadagnato l'appellativo di "Monaco senza le barriere", poiché richiede una guida precisa e strategie di gara ben pianificate (oltre ad una buona gestione del carico aerodinamico). 

Caratterizzato da 14 curve, il circuito è uno dei più lenti del Mondiale di Formula 1: da segnalare la curva 1, a cui si arriva a circa 320 chilometri orari e si scende fino a 91, con una decelerazione decisamente importante. Una particolarità del circuito è la sua superficie polverosa e la tendenza a sporcarsi rapidamente, aspetto che riduce (e di molto) l’aderenza delle gomme e rende molto più complicato il controllo delle monoposto. 

Negli anni, quali modifiche sono state apportate?

Il circuito ungherese ha subito diverse modifiche nel corso degli anni per migliorare la sua configurazione e portare benefici in ottica sorpassi e sicurezza. Prima di tutto, è bene sapere che inizialmente il tracciato si presentava decisamente più tortuoso della versione attuale. Il primo intervento significativo risale al 1989, quando la chicane dopo la terza curva è stata rimossa mediante la costruzione di un canale sotterraneo. 

Nel 2003, il rettilineo principale (vedi alla voce curva 1) è stato allungato di circa 200 metri, portando la sua lunghezza a 908 metri. Inoltre, l'epingle al termine dello stesso rettilineo è stata ristretta nel tentativo di favorire i sorpassi. Stessa finalità per la modifica della curva 12. Tutti questi interventi hanno aumentato l’estensione del circuito, inizialmente lungo 3,975 chilometri.

Chi ha vinto nella prima edizione?

Nel 1986 a vincere fu Nelson Piquet, alla guida della Williams. Il tre volte campione del mondo si è imposto anche nell'edizione successiva. Curiosamente, nelle prime sette edizioni del Gran Premio ungherese, cinque vittorie furono a tinte brasiliane (le altre tre targate Ayrton Senna).

Chi ha raccolto più successi sull'Hungaroring?

Anche qui, il pilota più vincente del circuito è il britannico Lewis Hamilton, che su questa pista ha vinto in otto diverse occasioni (la prima volta nel 2007, l'ultima nel 2020). A seguire c'è il mitico Michael Schumacher, che invece in Ungheria si è imposto per 4 volte.

Chi ha fatto registrare il giro più veloce?

Il record di gara è stato stabilito dal solito Lewis Hamilton, che il 19 luglio ha fermato il cronometro su 1'16''627. Il record assoluto è sempre di Hamilton, che nelle qualifiche della stessa edizione ha fatto registrare un tempo di 1'13''447.

Il meteo: in estate il caldo è torrido, ma attenzione alle piogge improvvise

Il Gran Premio ungherese si disputa generalmente in piena estate, quando il clima è torrido. Occhio, però, agli improvvisi cambi climatici: negli scorsi anni non sono mancati episodi in cui è stata la pioggia torrenziale a farla da padrona, guastando completamente i piani dei team e dei piloti.

Si organizzano altri eventi nel circuito ungherese?

L'Hungaroring è inutilizzato per gran parte dell'anno, risvegliandosi dal letargo solo in estate. Nei mesi caldi sono organizzati anche l'International GT Open e una gara del campionato di Formula 2. Nel 1990 e nel 1992 ha anche ospitato una gara del Motomondiale, dalla 125 fino alla 500.

Articoli collegati

bet365 utilizza cookie

Usiamo cookie per garantire un servizio migliore e più personalizzato. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Informativa sui Cookie

Sei nuovo su bet365? Effettua un versamento e richiedi il bonus Registrati

Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.