C’è un vecchio detto secondo cui con 40 punti ci si salva sempre. Ma non è del tutto vero. Cosa dicono i numeri degli ultimi anni? Quant’è la quota salvezza? Quanti punti servono per rimanere in Serie A?
In passato, si riteneva che per garantirsi la permanenza in Serie A fosse necessario raggiungere la soglia dei fatidici 40 punti. Tuttavia, negli ultimi vent’anni, questa quota salvezza si è progressivamente abbassata, seguendo un trend che sembra confermarsi anche nella stagione 2024/25. Secondo le proiezioni attuali, potrebbero bastare circa 30-32 punti per evitare la retrocessione, un numero sensibilmente inferiore rispetto al passato.
Questo fenomeno è confermato dai dati delle ultime stagioni, durante le quali diverse squadre sono riuscite a mantenere la categoria con punteggi compresi tra i 31 e i 35 punti. Tale evoluzione riflette un crescente equilibrio tra le squadre di bassa classifica, che finiscono spesso per togliersi punti a vicenda, abbassando così la soglia necessaria per la salvezza. Inoltre, il livellamento del valore tecnico delle formazioni coinvolte nella lotta per non retrocedere ha contribuito a rendere più accessibile la permanenza nella massima serie.
Di seguito la lista di tutte le squadre che, nelle ultime dieci stagioni, si sono classificate al quartultimo posto, evitando così la retrocessione, con i rispettivi punti conquistati e la quota che sarebbe stata necessaria per mantenere la categoria:
2014-2015: Atalanta, 37 punti
2015-2016: Udinese, 39 punti
2016-2017: Crotone, 34 punti (necessari 33)
2017-2018: Spal, 38 punti (necessari 36)
2018-2019: Genoa, 38 punti
2019-2020: Genoa, 39 punti (necessari 36)
2020-2021: Torino, 37 punti (necessari 34)
2021-2022: Salernitana, 31 punti
2022-2023: Spezia, 31 punti
2023-2024: Empoli, 36 punti
Ma quindi quanti punti servono per restare in Serie A? Analizzando i dati emerge un trend significativo: la media punti necessari per la salvezza negli ultimi dieci anni si è sensibilmente abbassata, passando dai tradizionali 40 punti a circa 35. Questo cambiamento riflette un equilibrio sempre maggiore tra le squadre in lotta per non retrocedere.
Ovviamente non è un numero ufficiale e molto dipende dallo svolgimento dei campionati ma, seguendo il trend degli ultimi anni, non dovrebbero più servire i fatidici 40 punti ma potrebbero bastarne 35.
La soglia salvezza più bassa degli ultimi anni è stata registrata nelle stagioni 2021/22 e 2022/23, con Salernitana e Spezia salve a quota 31 punti. Un dato che evidenzia come, in quei campionati, l'equilibrio tra le squadre in coda alla classifica abbia reso meno arduo raggiungere l'obiettivo salvezza.
Al contrario, le quote più alte sono state toccate dall’Udinese nel 2015/16 e dal Genoa nel 2019/20, rispettivamente con 39 punti. Queste eccezioni confermano come la soglia possa variare sensibilmente in base all’andamento complessivo della stagione.
Il trend degli ultimi anni suggerisce che la soglia dei 40 punti, un tempo considerata la garanzia matematica per la salvezza, oggi non sia più così imprescindibile. Resta ora da vedere se la stagione 2024/25 confermerà questo andamento o se ci saranno sorprese nella lotta per la permanenza in Serie A.
Ricordate le imprese salvezza più incredibili della storia? Dal Crotone di Nicola al Cagliari di Ballardini passando per la Reggina di Mazzarri, clicca qui per leggere tutte le più incredibili salvezze nella storia della Serie A.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.