Le grandi sfide tra le due formazioni hanno infiammato prima gli Anni 60, poi gli Anni 80, con epici duelli tra campioni e leggende del basket.
Sono come Real Madrid e Barcellona del calcio, come Boca-River, o magari come Celtic-Rangers: anche l'NBA ha il suo Superclassico, la sfida che si poggia sulla rivalità più forte, accesa e sentita del campionato. Non esiste duello più avvincente, nel mondo dei canestri a stelle e strisce, di quello tra i Lakers e i Celtics. Una rivalità che ha accompagnato gli albori dell'NBA e che si è nutrita negli anni di nuovi protagonisti, tra quelle che sono ancora oggi le squadre più titolate del torneo.
Una rivalità nata alla fine degli Anni '50 e consolidatasi negli Anni '60, addirittura ancor prima che i Lakers si trasferissero a Los Angeles. Una squadra, quella, capace di conquistare titoli a ripetizione e di entrare rapidamente nel mito. Cinque i campionati vinti tra il 1949 al 1954 dal quintetto del leggendario George Mikan, che giocava ancora a Minneapolis.
I Boston Celtics, invece, il primo titolo l'hanno conquistato nel 1957, battendo in finale i St. Louis Hawks: era la squadra di Bob Cousy, formidabile assistman, e di Bill Sharman, infallibile tiratore. La prima volta che Celtics e Lakers si sono sfidate in finale è stata nel 1959: e fu subito cappotto. Clamoroso il 4-0 per Boston su Minneapolis, a inaugurare una lunga serie di trionfi in biancoverde.
Nel 1960 i Lakers si sarebbero trasferiti a Los Angeles, facendo assumere al duello con Boston quello di vero e proprio scontro tra l'Ovest e l'Est. Uno scontro dall'esito decisamente squilibrato in favore dei Celtics, capaci di fare filotto e di vincere tutte e sei le finali disputate nei Sixties contro i Lakers. Del resto, quello era uno squadrone capace di piazzare la serie di vittorie consecutive più lunghe della storia NBA: otto titoli di fila tra il 1959 e il 1966, egemonia interrotta nel 1967 per merito dei San Francisco Warriors e ripresa subito dopo con altri due titoli vinti nel 1968 e nel 1969. Come? In finale sui Lakers, naturalmente.
Era lo squadrone di Red Auerbach, eccezionale stratega e inventore di schemi e tattiche vincenti, e di Bill Russell, straordinario campione, undici titoli nel suo palmares di cui due da giocatore-allenatore. Dopo quella del 1959, appunto, altre sei le finali vinte da Boston ai danni di Los Angeles: 4-3 nel 1962, 4-2 nel 1963, 4-1 nel 1965, 4-3 nel 1966, 4-3 nel 1968 e 4-3 nel 1969. Proprio al termine di gara-7 di quelle Finals, chiusa con l'ennesima vittoria dei Celtics, il titolo di MVP andò però a Jerry West, stella dei Lakers sconfitti.
Negli Anni '70 entrambe le squadre hanno vinto dei titoli e disputato finali, senza però sfidarsi direttamente. La rivalità tra Los Angeles e Boston sarebbe riesplosa prepotentemente nel decennio successivo, segnato dagli scontri tra i Lakers di Magic Johnson e Kareem Abdul-Jabbar e i Celtics di Larry Bird. Le due squadre, manco a dirlo, fecero incetta di titoli in quegli anni (cinque per LA tra il 1980 e il 1988, tre per Boston), e si sfidarono tre volte direttamente nelle Finals. Che, a differenza di quelle degli anni precedenti, furono a tutti gli effetti esempi di “Showtime”, trasmesse in mondovisione e seguite con attenzione spasmodica da tutti gli appassionati.
La finale del 1984 fu vinta dai Celtics (4-3) e fu segnata non solo dal duello tra Bird e Magic, ma anche e soprattutto dalla lotta senza esclusione di colpi tra Kevin McHale e Kurt Rambis. Solo nel 1985, dopo otto sconfitte consecutive, i Lakers riuscirono finalmente a spezzare l'incantesimo e a battere i Celtics: 4-2 il punteggio, con Abdul-Jabbar in una delle sue migliori espressioni in carriera. Altra finale leggendaria quella del 1987, di nuovo vinta da Los Angeles sul punteggio di 4-2 e segnata nella quarta partita dallo "Skyhook junior", un gancio messo a segno da Magic Johnson a perfetta imitazione di quelli del compagno Kareem.
Dopo i mitici duelli degli Anni '60 e '80, Lakers e Celtics si sono ritrovate contro in finale in altre due circostanze, nel 2008 e nel 2010. Nella prima l'ha spuntata Boston (4-2), trascinata da Paul Pierce e Kevin Garnett. Nella seconda ha vinto Los Angeles (4-3), spinta da un monumentale Kobe Bryant. In totale dodici sfide nelle Finals, con nove successi dei Celtics e tre dei Lakers. Una rivalità che non si spegnerà mai, tra due squadre che si detestano ma si rispettano.
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