Le stelle Kane e Bellingham sono chiamate a guidare l'Inghilterra nella finalissima degli Europei contro la Spagna all'Olympiastadion di Berlino.
L'Inghilterra ci riprova. Dopo la finale in casa persa ai rigori con l'Italia nel 2021, i Tre Leoni sfideranno la Spagna nell'ultimo atto dell'Europeo che andrà in scena all'Olympiastadion di Berlino. Scopriamo insieme, allora, quali sono i giocatori chiave della selezione allenata da Gareth Southgate.
Evento: | Spagna-Inghilterra |
Luogo: | Olympiastadion, Berlino |
Data: | 14 luglio 2024 |
Orario: | 21:00 |
Dove vederla: | Rai 1 e Sky |
Per quanto non manchi il talento in rosa, sono due i calciatori simbolo della nazionale inglese: il centravanti Harry Kane e il giovane ma già fenomenale Jude Bellingham. Spetterà soprattutto a loro due condurre i Tre Leoni sul tetto d'Europa per la prima volta nella storia. Certo, non sarà affatto un compito facile. Tutt'altro. Perché la Spagna del Ct De La Fuente ha espresso il calcio migliore della rassegna continentale e perché vanta una rosa di assoluto livello. Ma le due stelle dell'Inghilterra hanno numeri e qualità per trascinare i compagni a un successo da sempre cercato e mai acciuffato. Già, tante volte gli uomini in bianco sono partiti con i favori del pronostico, tradendo poi le aspettative dei tifosi al momento dell'ultimo step. Questa volta non si può e non si deve sbagliare.
I numeri del 30enne attaccante che la scorsa stagione ha lasciato il Tottenham, di cui è stato capitano e bandiera, per approdare al Bayern Monaco sono semplicemente impressionati. Sono 351 i gol totali realizzati con i club, cui vanno aggiunte le 66 marcature collezionate nelle 97 presenze con la casacca della nazionale. 'Mr 213 reti' in Premier League si è presentato all'Europeo in Germania dopo aver disputato un'annata pazzesca da 44 sigilli in 45 gettoni, di cui 36 in Bundesliga e otto in Champions League. Tutte queste statistiche per sostenere che Kane sarà senza alcun dubbio uno dei grandi protagonisti della finalissima contro la Roja.
A Euro 2024 ha fin qui timbrato il cartellino tre volte: ha segnato un gol facile facile nell'1-1 contro la Danimarca (seconda partita della fase a gironi), ha steso la Slovacchia dell'italiano Ciccio Calzona agli ottavi fissando il risultato sul 2-1 ai supplementari e si è ripetuto in semifinale contro l'Olanda realizzando al 18' il momentaneo 1-1 su rigore dopo il vantaggio iniziale firmato Xavi Simons e ben prima del gol qualificazione di Watkins al minuto 91.
Bisogna essere onesti: non è stato un Europeo trascendentale, quello dell'Inghilterra. Dal punto di vista del gioco la squadra di Southgate non ha convinto. Anzi, sin dalla prima uscita è stata criticata anche in modo feroce. Più che per il collettivo, la selezione dei Tre Leoni ha raggiunto la finale grazie alle fiammate dei singoli. E Kane ha fornito come sempre il suo contributo nei momenti più complicati. Carisma, personalità, esperienza, fiuto innato per il gol: l'Uragano è pronto a lasciare la sua firma sulla finale per scrivere la storia dell'Inghilterra.
E poi c'è Jude. Lasciato il Borussia Dortmund, che non ha avuto alcun timore nel lanciarlo tra i big ancora da minorenne, è approdato la scorsa estate al Real Madrid, dove alla corte di Carlo Ancelotti ha vinto Liga, Supercoppa di Spagna e soprattutto Champions League. Il tecnico italiano ha saputo esaltare le qualità e le caratteristiche del 21enne nato a Stourbridge, che ha messo a referto 23 gol (19 nel campionato spagnolo e quattro in Champions League) e 13 assist. Alle spalle di Vinicius jr e Rodrygo ha incantato il pianeta, tanto che in molti già lo considerano un futuro Pallone d'Oro.
Cresciuto col mito di Steven Gerrard, Bellingham ha segnato due reti decisive a Euro 2024. Perché i campioni veri sono quelli che gli incontri li decidono. L'asso del Real Madrid ha consentito all'Inghilterra di battere la Serbia all'esordio, poi si è superato agli ottavi contro la Slovacchia. Sotto di un gol, l'undici di Southgate sembrava ormai condannato a una clamorosa eliminazione, ma al minuto 95 il fenomeno inglese ha trovato il pareggio con una rovesciata da urlo.
Di sicuro il gol più bello di questi Europei insieme alla perla dell’enfant prodige della Spagna Lamine Yamal, che nella semifinale contro la Francia ha disegnato una traiettoria da videogame. La perla di Jude all'ultimo respiro ha consentito alla sua selezione di allungare il match ai supplementari e di spuntarla grazie a Kane. Come detto in precedenza, l'Inghilterra non ha incantato. Però ha una qualità rara: è una squadra che non molla mai, che non muore mai. E Bellingham e Kane incarnano l'essenza di questo spirito mai domo. La Spagna è avvisata.
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