Dall’Italia alla Germania, Nicolò Tresoldi ha deciso di rappresentare la nazionale tedesca, mentre sogna di vestire la maglia del Milan.
Non è il primo, ma neanche l’ultimo, tra i talenti italiani che riescono a trovare la strada giusta per sbocciare, giocando all’estero. È proprio il caso di Nicolò Tresoldi, che, trasferitosi all’età di 13 anni in Germania, è riuscito a esordire tra i professionisti facendosi notare dal Club Brugge, squadra dove giocherà il prossimo anno.
Nicolò nasce a Cagliari nel 2004, figlio d’arte; suo padre è Emanuele Tresoldi, terzino sinistro dell’Atalanta che fece parte della vittoria dell’Europeo Under 21 nel ’94 insieme ad altre leggende come Cannavaro, Panucci e Toldo.
Cresce a Gubbio, con due grandi passioni che insegue con la stessa dedizione: il calcio e il tennis, prima di prendere la scelta, seppur difficile, di proseguire solo con il calcio. Papà Emanuele racconta in un’intervista: “Era bravo anche con la racchetta, ma ha dovuto scegliere, ed è stato come togliergli un braccio. Ha comunque molti amici nel tennis, tra cui Cobolli e Rune”.
All’età di 13 anni si trasferisce in Germania con la famiglia, e lì inizia il suo percorso nel calcio dei grandi. L’Hannover lo nota, fa la trafila nelle giovanili e nel 2022/23 arriva il momento dell’esordio in prima squadra, in 2. Bundesliga. Sette gol e tre assist sono i suoi numeri nelle ultime due stagioni con l’Hannover, che hanno attirato l’attenzione di diversi club europei e della nazionale tedesca, che decide di convocarlo.
Il prossimo anno Nicolò Tresoldi giocherà in Belgio, al Club Brugge, squadra sempre attenta ai giovani talenti e che ha deciso di puntare sul numero 9 italo-tedesco.
Il giovane classe 2004 è cresciuto guardando il Milan di Pippo Inzaghi, uno che del fiuto del gol ne ha fatto una vera e propria filosofia di gioco. Proprio come il numero 9 milanista, anche Nicolò è una punta centrale, dotato di un buon fisico (è alto 186 cm) e, nonostante ciò, è molto rapido.
La tecnica non gli manca di certo, ma la caratteristica più importante è proprio il fiuto del gol. Sin dalle selezioni giovanili fino alla prima squadra, ha dimostrato di avere quell’istinto da attaccante vero.
Secondo il portale Transfermarkt, Nicolò Tresoldi ha una valutazione di circa 9 milioni di euro in questo momento. Tra le varie squadre interessanti in Europa, ad avere la meglio è stato il Club Brugge, che ha acquistato il cartellino dall’Hannover per circa 7,5 milioni di euro.
Un talento non ancora del tutto conosciuto, ma con un profilo più che promettente, che avrà la possibilità di crescere in un campionato abituato a credere e lanciare giocatori giovani.
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