Tutto è pronto per l'edizione 2023: tutto ciò che c'è da sapere sulle sfide decisive per il titolo, dalle origini a oggi.
Evento: | NBA Playoff |
Luogo: | Stati Uniti |
Quando: | 15 Aprile-18 Giugno 2023 |
Dove vederli: | Sky |
Manca sempre meno all'inizio dei playoff, la fase più attesa, emozionante, spettacolare della stagione NBA. Le migliori squadre della stagione regolare che si sfidano in serie dall'esito palpitante e che si contendono un posto nelle mitiche Finals, le sfide decisive per l'assegnazione del titolo. Quando sono stati creati i playoff? Qual è la squadra con più vittorie? E i giocatori che hanno scritto la storia di questi incontri?
Era il 1947 quando, nella prima stagione della NBA (che ancora si chiamava BAA), le tre migliori squadre delle due divisioni furono invitate a partecipare ai playoff. Il titolo sarebbe andato ai Philadelphia Warriors, vincitori 4-1 in finale sui Chicago Stags. La formula rimase invariata per l'anno successivo, poi nel 1949 furono aggiunte altre due squadre, una per divisione, col classico meccanismo dei quarti e delle semifinali (al meglio delle tre gare) seguite dalle finali (al meglio delle sette).
Nel 1950 si disputò il primo campionato con la denominazione NBA, vinto in finale dai Minneapolis Lakers sui Syracuse Nationals in sei incontri. Solo nel 1954 le finali furono sostituite da un round robin, mentre fino al 1966 i playoff tornarono a essere a sei squadre. Dal 1967 le squadre ai playoff ridiventarono otto, mentre nel 1975 passarono a dieci e nel 1977 a dodici, con l'aggiunta di un ulteriore turno.
La formula attuale a 16 squadre è stata introdotta nel 1984, con il primo round al meglio delle cinque gare e i successivi tre turni al meglio delle sette. Dal 2003 anche il primo turno sarebbe stato portato al meglio delle sette gare.
Un'ulteriore innovazione è di stampo recente: nel 2020, infatti, è stato introdotto il play-in, riservato alle formazioni classificate dal settimo al decimo posto di ogni Conference. Si tratta di sfide secche in casa della miglior classificata nella stagione regolare, che mettono in palio altri quattro posti per completare il tabellone dei playoff.
Tra i grandi personaggi della storia dei playoff non si può non citare Gene Conley, che tra il 1959 e il 1961 vinse tre volte il titolo coi Boston Celtics. La particolarità è che Conley era stato campione anche della MLB: aveva infatti vinto le World Series nel 1957 con la maglia dei Milwaukee Braves, diventando l'unico atleta a trionfare in due sport diversi.
Il record di playoff vinti è detenuto invece da un'altra leggenda dei Celtics, Bill Russell, che tra il 1957 e il 1969 ha conquistato ben undici anelli. Alle sue spalle due compagni di quel periodo d'oro per i verdi di Boston: Sam Jones con dieci titoli e Tom Heinsohn con otto. Il record di punti nei playoff NBA ce l'ha LeBron James, che ha ancora qualche stagione per migliorarlo: 7.631. Alle sue spalle Michael Jordan (5.987) e Kareem Abdul-Jabbar (5.762).
Quella tra Boston e Los Angeles, sponda Lakers, è la rivalità forse più accesa della NBA e, naturalmente, ha caratterizzato diverse sfide di playoff. Una sfida che si è ripetuta in finale addirittura in dodici circostanze. Con un bilancio nettamente favorevole ai Celtics: nove i successi, contro tre affermazioni dei Lakers. Los Angeles che invece è la squadra arrivata più volte in finale, ben 32 volte, vincendo 17 titoli.
Ventuno le finali degli eterni rivali, i Celtics, che ne hanno vinte 17 perdendone appena quattro. Undici, poi, le finali raggiunte dai Warriors, con sei successi e cinque sconfitte. Curiosità: i Chicago Bulls sono l'unica squadra della storia della NBA che può vantare una percentuale del 100% nelle Finals: sei vittorie su sei negli anni 90, quando Michael Jordan e compagni fecero incetta di titoli entrando nella leggenda del basket.
“The greatest game ever played” nella storia della NBA è gara-5 tra Boston e Phoenix delle Finali 1976, vinta 128-126 dai Celtics dopo tre supplementari. Straordinari pure i 42 punti di Magic Johnson, schierato da pivot dei Lakers in gara-6 della serie contro Philadelphia nel 1980.
“The Shot” è invece il tiro di Michael Jordan che ha deciso la serie contro Utah del 1998, regalando il sesto titolo ai Bulls dopo una performance da 45 punti per MJ. E come dimenticare gara-7 della serie tra Los Angeles e Boston del 2010, vinta 83-79 dalla squadra di Kobe Bryant che chiuse uno dei confronti più avvincenti di ogni epoca.
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