Dal 13 gennaio all’11 febbraio il grande calcio si trasferisce in Costa d’Avorio per una competizione che premierà la migliore squadra del continente nero. Campione in carica è il Senegal.
Evento: | Coppa d’Africa |
Luogo: | Costa d’Avorio |
Data: | 13 gennaio-11 febbraio 2024 |
Orario: | dalle 14:00 alle 21:00 |
Dove vederla: | Sportitalia |
Trentaquattresima edizione della Coppa d’Africa. L’evento era originariamente previsto per la scorsa estate – dal 23 giugno al 23 luglio – ma le condizioni metereologiche avverse del paese ospitante hanno indotto l’organizzazione a rivedere i propri piani. Così tutto è stato rinviato al nuovo anno, con calendario che va dal 13 gennaio all’11 febbraio naturalmente 2024. Dove si gioca la manifestazione? In Costa d’Avorio che mette a disposizione cinque città e sei stadi nei quali si sfideranno le ventiquattro partecipanti al torneo.
La competizione ha cadenza biennale. Campione in carica è il Senegal che nel 2021 si è aggiudicato il trofeo battendo in finale l’Egitto ai calci di rigore. Quest’ultima resta però la nazionale più titolata dal momento che è salita sul tetto del continente in ben sette occasioni. Seguono a ruota Camerun (5), Ghana (4), Nigeria (3), Algeria, Costa d'Avorio, RD del Congo (2 vittorie, quest'ultima ottenute come Congo-Kinshasa e Zaire), e infine Etiopia, Marocco, Repubblica del Congo, Senegal, Sudafrica, Sudan, Tunisia e Zambia, con una vittoria ciascuno. In totale 15 sono state le nazionali ad assicurarsi la coppa nelle 33 volte in cui si è giocato.
Sei sono i gironi da quattro squadre ognuno. Accedono al turno successivo le prime due classificate e le quattro migliori terze. Si parte il 13 gennaio, come detto, con la Costa d’Avorio ad aprire le danze in qualità di nazione organizzatrice dell’evento. Gli Elefanti affronteranno la Guinea-Bassau nella prima giornata del Gruppo A. La prima fase si chiude il 24 gennaio con i primi verdetti.
Gli ottavi di finale cominceranno tre giorni dopo, il 27 gennaio e andranno avanti fino al 30 dello stesso mese. I quarti di finale sono in programma per il 2 e il 3 febbraio con semifinali in data unica il 7 febbraio. Il 10 febbraio ci sarà poi la finale per l’assegnazione del terzo e quarto posto alle ore 21:00. Stesso orario ma dell’11 per il match che assegnerà l’ambito titolo consentendo a una delle 24 partecipanti di sollevare al cielo di Abidjan il prestigioso trofeo.
Dal 13 al 24 gennaio 2024: | fase a gironi |
Dal 27 al 30 gennaio 2024: | ottavi |
Dal 2 al 3 febbraio 2024: | quarti |
7 febbraio 2024: | semifinali |
10 febbraio 2024: | finale terzo e quarto posto |
11 febbraio 2024: | finale |
Il Senegal campione in carica proverà a difendere il titolo. La stella dei Leoni della Taranga resta Sadio Mané, allontanatosi dal calcio europeo per andare a giocare in Arabia. Stessa scelta fatta anche da Koulibaly, altro significativo membro del team guidato da Aliou Cissé che può contare pure su altre discrete individualità (Pape Sarr, Nicolas Jackson, Boulaye Dia e Edouard Mendy per citarne alcuni).
L’Egitto di Momo Salah va inserito di diritto nel novero delle pretendenti. Anche il Marocco può confermare nel proprio continente quanto di buono fatto vedere nel corso del Mondiale in Qatar col quarto posto portato a casa. Poi c’è l’Algeria di Mahrez e Gouiri che certamente avrà modo di dire la sua. La Nigeria può vantare un tridente tutto italiano nel quale Victor Osimhen è chiaramente la gemma più preziosa, con tutto il rispetto per Lookman e Chukwueze. Il Camerun di Onana può fare affidamento sulla propria storia e sui 5 titoli già conquistati.
Infine, menzione d’obbligo per la Costa d’Avorio che tra le proprie fila ha ottimi giocatori tra i quali Kessié, Zaha, N’Dicka, Sangaré, Singo, Fofana e altri. Qualche altra individualità da citare è Kudus del Ghana, o anche la rivelazione dello Stoccarda e della Guinea Guirassy. La vetrina per metterli in mostra è di quelle degne di nota. Con buona pace dei club che ne detengono i cartellini e che dovranno fare a meno di loro per qualche settimana.
Piccolo giochino con una formazione della top 11 di Coppa d’Africa, in attesa del verdetto del campo. Tra i pali ci mettiamo comunque Onana (Camerun) a dispetto di un rendimento non all’altezza delle aspettative in questi mesi; difesa a 4 con Hakimi (Marocco), Aguerd (Marocco), Tapsoba (Burkina Faso) e Aït-Nouri (Algeria); centrocampo a 2 con Anguissa (Camerun) e Doucouré (Mali); Salah (Egitto), Kudus (Ghana) e Gouiri (Algeria) trequartisti dietro l’unica punta Osimhen (Nigeria). Restano fuori tanti big in una competizione di livello davvero alto. In panchina? Ci mettiamo il marocchino Walid Regragui, con l’immagine della sua squadra ai Mondiali ancora negli occhi.
Tutte le partite di Coppa d’Africa – sia della fase a gironi che quelle successive - sono visibili gratuitamente su Sportitalia sui canali 60 o 560 del digitale terrestre o sul 5060 per chi utilizza il decoder Sky. Per ciò che riguarda lo streaming si può seguire direttamente sul sito dell’emittente stessa o sulla app da scaricare dallo store.
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