Con 16 successi l'Argentina è le nazionale che più volte ha conquistato la Copa America. Segue l'Uruguay a 15. Per il Brasile “solo” nove vittorie.
Si è conclusa l'edizione della Copa America 2024 che si è tenuta negli Stati Uniti, scopriamo insieme quali sono le nazionali più vincenti del campionato continentale riservato alle selezioni dell’area sudamericana (con qualche eccezione) e quali sono state le finali rimaste nella memoria collettiva dei tifosi.
Evento: | Copa America 2024 |
Luogo: | Stati Uniti |
Data: | 20 giugno - 14 luglio 2024 |
Dove vederla: | Sportitalia |
La prima edizione della Copa America risale al 1916 e da allora si è disputata 47 volte. Inizialmente nota come Campeonato Sudamericano de Football, ha cambiato denominazione nel 1975. La si può definire una competizione mutevole: nel corso del tempo, infatti, non ha mai avuto una cadenza regolare, tanto è vero che si è arrivati a giocarla anche ogni anno. E in alcune circostanze, proprio come l'edizione alle porte, ha aperto anche a nazionali extra Sud America.
L'Argentina vincendo per la sedicesima volta il trofeo è diventata la nazionale con più successi in assoluto. L'Uruguay segue con 15 trionfi. La Celeste si è aggiudicata la prima edizione della Copa America andata in scena nel 1916. Più in generale l'Uruguay non ha avuto rivali nelle prime dieci edizioni avendone conquistate addirittura sei. Poi è stato il turno dell'era Argentina con sette trionfi nelle successive dieci edizioni, di cui tre di fila tra il 1945 e il 1947.
Da quando nel 1975 il Campeonato Sudamericano de Football è diventato Copa America si è registrata anche la risalita del Brasile che ha vinto sei edizioni della manifestazione, di cui l'ultima nel 2019 ai danni del Perù. In totale Uruguay, Argentina e Brasile hanno alzato al cielo il trofeo in 39 occasioni, lasciando le briciole alle altre avversarie. A due successi troviamo Paraguay, Perù e Cile; a uno Colombia e Bolivia.
La quarantesima edizione della Copa America si disputò proprio in Colombia. Alla manifestazione non prese parte l'Argentina, mentre Brasile e Uruguay si presentarono all'appuntamento senza stelle di primo piano. I padroni di casa ne approfittarono per aggiudicarsi la Coppa per la prima volta nella loro storia superando 1-0 il Messico nella finale giocata a Bogotà.
Edizione 2015 della Copa America. Si gioca in Cile e la Roja allenata dall'argentino Jorge Sampaoli approda all'ultimo atto della rassegna dopo aver eliminato Uruguay e Perù. In finale si ritrova contro l'Argentina di Leo Messi, reduce dalla finale persa al Mondiale l'anno precedente. Sembra una sfida impari, eppure i padroni di casa tengono botta e portano l'Albiceleste fino ai rigori. I cileni li segnano tutti, Higuain e Banega falliscono: l'Argentina perde ancora, mentre un intero Paese celebra l'impresa compiuta da Vidal e compagni.
Quella del 2016 è un'edizione speciale, perché per la prima volta la Copa America - che festeggia i 100 anni di storia - si gioca negli Stati Uniti. Un anno dopo va in scena la stessa finale. Già, al MetLife Stadium è ancora Cile contro Argentina. E l'epilogo è identico. A trionfare, sempre sui calci di rigore, sono di nuovo gli uomini in rosso. Questa volta anche Messi sbaglia dagli undici metri, poi Biglia fallisce il penalty che consente al Cile di vincere la sua seconda e ultima Copa America. Per l'Albiceleste (e Leo) le finali si stanno rivelando un vero e proprio tabù.
L'ultima edizione, quella del 2021 in Brasile, ha incoronato l'Argentina. Ed è stato un successo storico, perché l'Albiceleste non saliva sul tetto del Sud America da ben 28 anni. Non solo: la vittoria ha avuto ancora più clamore perché conquistata in finale contro i padroni di casa del Brasile al mitico Maracanà, tempio del tifo verdeoro. A consentire alla squadra di Scaloni di mandare al tappeto i rivali di sempre è stato El Fideo Di Maria: il suo gol è stato vissuto dal popolo argentino come una vera e propria liberazione. E ha posto le basi per il successo ai Mondiali in Qatar del 2022.
Ma è stato un trionfo storico anche per altri motivi. Perché Leo Messi ha spezzato la maledizione che non lo vedeva mai vittorioso con la camiseta della Seleccion. E perché con questo successo l'Argentina ha potuto rendere omaggio alla memoria del mito Diego Armando Maradona, scomparso pochi mesi prima.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.