Il 24 gennaio il calendario Uci Europe Tour è aperto dalla Classica Camp de Morvedre, in Spagna, che apre il Trittico della Comunità Valenciana.
Il ritorno di una classica degli Anni '80 per inaugurare la stagione 2025 dell'UCI Europe Tour. A fine gennaio sarà la Classica Camp de Morvedre a dare il via all'annata del ciclismo, in quella che sarà la prima tappa di un trittico tutto valenciano. Appuntamento fissato per la mattinata del 24 gennaio, per la partenza della prima corsa ufficiale dell'anno.
La partenza e l'arrivo della Classica Camp de Morvedre 2025 sono fissati a Estivella, cittadina di poco più di mille abitanti della Comunità Valenciana. È qui che i corridori si batteranno per conquistare il primo successo del 2025 nel panorama europeo, su un tracciato lungo circa 170 chilometri e segnato da alcune importanti asperità, salite famose e affascinanti come l'Oronet, il Garbí o la Frontera, e passaggi molto suggestivi come quelli per Segart, Moya e Garbi.
La partenza della corsa è in programma in mattinata, con orario d'arrivo previsto – a seconda della velocità media di percorrenza – intorno alle 16:00, prima insomma che sopraggiunga il buio. Purtroppo al momento nessuna emittente televisiva ha comunicato l'acquisto dei diritti di trasmissione per l'Italia della Classica Camp de Morvedre, ma non è escluso che un accordo possa essere raggiunto prima che si disputi la corsa.
Tre giorni di grande ciclismo nel cuore dell'inverno e nel cuore della Spagna: è questo il programma che accompagna la Classica Camp de Morvedre e le corse immediatamente seguenti, che compongono l'affascinante Trittico della Comunità Valenciana. Oltre alla corsa di Estivella del 24 gennaio (categoria 1.2 UCI, riservata a team Pro e Continental), il 25 gennaio è in calendario il Gran Premio Castellon-Ruta de la Ceramica e il 26 la Classica Comunitat Valenciana 1969-Gran Premi Valencia, entrambe corse di categoria 1.1, aperte dunque anche a squadre World Tour (ma col limite del 50%) e Nazionali.
Quella ripristinata nel 2025 è in realtà la nona edizione della Classica Camp de Morvedre, che si è disputata in otto circostanze negli Anni '80 e più precisamente dal 1982 al 1989 sotto la denominazione di Vuelta Camp de Morvedre. In quegli anni quasi tutti i più grandi ciclisti del panorama internazionale presero parte alla corsa spagnola. Si ricordano in particolare le partecipazioni di un giovane Miguel Indurain, ma anche di Perico Delgado, Marino Lejareta, Eduardo Chozas e di veri e propri miti come Bernard Hinault e Greg LeMond.
Il record di vittorie è detenuto dal tedesco Peter Hilse che si è imposto nell'edizione del 1986 e in quella conclusiva del 1989. Particolarmente combattuta l'edizione del 1985, vinta dal beniamino di casa Javier Castellar davanti a Bernard Hinault.
Inutile sottolineare come, vista la collocazione nel calendario, saranno soprattutto i corridori spagnoli a occupare massicciamente la starting list della corsa valenciana, così come dei due successivi appuntamenti del trittico. Spagnoli a caccia di soddisfazioni nelle classiche, grandi e piccole, dopo un 2024 che ha ripagato solo parzialmente le aspettative degli appassionati.
La parte del leone l'hanno fatta Juan Ayuso, Carlos Rodriguez, Pablo Torres e Benjamin Prades, vincitori di diverse tappe in competizioni come la Tirreno Adriatico, il Giro di Romandia, il Giro della Valle d'Aosta, o lo stesso Pelayo Sanchez, che si è imposto nella nona tappa del Giro d'Italia. Alcuni di loro potrebbero fare la loro comparsata a Estivella, per cercare una vittoria o anche solo per prepararsi ai successivi appuntamenti.
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