Vai al contenuto
Hillside (New Media Malta) Plc
VAI ALLO Sport di bet365
  1. Storie Di Sport

Carlo Silipo: Il leader del Settebello

Il napoletano, classe '71, ha legato il suo nome a quello della nazionale italiana e del Posillipo. Palmares incredibile per il difensore con il vizio del gol: dall'oro olimpico ai successi in Europa con il club.

Carlo Silipo è uno dei giganti della pallanuoto italiana. Difensore ma con un senso del gol da attaccante puro, il classe '71 ha legato il suo nome a quello del Posillipo e soprattutto di una nazionale italiana, il cosiddetto Settebello, che è entrata nella storia. Un vero e proprio colosso (alto 1 metro e 99 centimetri), napoletano DOC, Silipo da giocatore ha vinto letteralmente di tutto e adesso vuole ripetersi nelle vesti di allenatore, alla guida delle ragazze del Setterosa.

Silipo, un palmares incredibile: la svolta nel 1992 con l'oro di Barcellona

Per il classe '71 la gioia più grande è quella dell'agosto del 1992, nelle caldissime Olimpiadi di Barcellona. Silipo è uno degli assoluti protagonisti di un successo atteso per la bellezza di 32 anni, da Roma 1960: ritorno all'oro anche per lo sport di squadra, proprio nell'anno in cui il grande pubblico si aspettava un trionfo dal calcio o dalla pallavolo dei fenomeni. E invece a vincere fu il Settebello: è gara ricca di emozioni contro i padroni di casa spagnoli, terminata 9-8 ai tempi supplementari con poker di Massimiliano Ferretti.

A guidare la squadra un punto di riferimento della vita sportiva di Silipo come Ratko Rudic, che riesce nell'impresa personale di vincere tre ori olimpici consecutivi, dopo i due conquistati a Los Angeles e Seul alla guida della nazionale jugoslava (a cui se ne aggiungerà un quarto nel 2012, da allenatore della Croazia). Proprio l'oro olimpico in terra catalana rappresenta lo spartiacque nella carriera di Silipo, che fino ad allora aveva vinto solo uno Scudetto con Canottieri Napoli nella stagione 1989/90.

Da quel momento la bacheca si fa sempre più ricca di trofei: con la nazionale arrivano due ori nei campionati europei, una Coppa del Mondo, un campionato mondiale (nel 1994 a Roma), poi altri cinque argenti e un bronzo agli Europei di Firenze 1999. Impossibile non menzionare il numero impressionante di successi con il Posillipo: sei scudetti, tre volte l'Eurolega e una Coppa delle Coppe sono la dimostrazione plastica che parliamo di un campione assoluto dello sport. Uno che ha fatto la storia. In questo senso aiutano le statistiche: 482 presenze in nazionale tra il 1991 e il 2004, record assoluto; con Posillipo e Canottieri Napoli, invece, sono 462 le presenze tra campionato e coppe con tanto di 574 gol realizzati. Non sorprende, così, che nel 2014 sia stato inserito nella International Swimming Hall Of Fame.

Le imprese europee con il Posillipo: l'ultimo acuto nel 2004

Tra tanti successi con il Posillipo, da segnalare l'indimenticabile 10-7 contro il Mladost Zagabria nell'aprile 1997, nell'ambito della finalissima di Eurolega (che quell'anno e per i sei successivi assunse la denominazione di Champions League). Proprio a Napoli, davanti ai 6000 spettatori della Piscina Felice Scandone, Silipo e compagni riescono a superare una corazzata come il Mladost Zagabria, campione in carica e capace - nell'arco delle precedenti due manifestazioni - di mettere insieme 12 vittorie e un solo pareggio, risalente alla gara di ritorno della finale del 1996 contro l'Ujpest.

Il risultato finale nella piscina partenopea segna 10-7: il Posillipo riporta il più importante trofeo europeo a Napoli, a vent'anni dall'ultimo successo della Canottieri. Proprio alla Scandone l'ultimo trionfo in assoluto per Carlo Silipo, sempre in campo europeo. Dobbiamo tornare alla stagione 2004/05, quando il Posillipo sfida in finale gli ungheresi dell'Honved. Davanti a 4000 spettatori, i napoletani si impongono per 9-7 dopo due tempi supplementari, con tanto di doppietta dello stesso Carlo Silipo.

L'altra vita da allenatore di Carlo Silipo

Dopo avere terminato l'attività agonistica, Carlo Silipo ricopre il ruolo di responsabile tecnico del Posillipo dal 2007 al 2012. Sempre dal 2007 inizia la collaborazione con la Federazione come team manager delle selezioni giovanili: guidando la Nazionale universitaria, l'Under 18 ai mondiali e l'Under 19 agli Europei di Minsk. Con la Nazionale under 20 porta a casa il bronzo ai Mondiali del 2019 in Kuwait.

Nel febbraio 2021 viene nominato commissario tecnico della Svizzera. Nemmeno un mese la trattativa lampo con il Setterosa: troppo forte il richiamo della nazionale italiana e la possibilità di aggiungere altri trofei alla bacheca. Nell'estate 2022 il quarto posto ai campionati del mondo femminili, con la sconfitta in semifinale al cospetto degli Stati Uniti e quella inflitta dai Paesi Bassi nella finale per il terzo e quarto posto.

Articoli collegati

bet365 utilizza cookie

Usiamo cookie per garantire un servizio migliore e più personalizzato. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Informativa sui Cookie

Sei nuovo su bet365? Effettua un versamento e richiedi il bonus Registrati

Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.