Una panoramica sui titoli eSports più popolari al mondo. Tanti MOBA e sparatutto in prima persona, ma non manca il calcio con eFootball di Konami.
La rivoluzione è in atto. Una volta i videogiochi erano considerati solo un passatempo: oggi, con gli eSports, si parla di vere e proprie competizioni videoludiche professionali. Il gaming (o meglio, il pro-gaming) ha conosciuto un'evoluzione impressionante, anche grazie alla spinta di internet e dei dispositivi mobili. Si è creato un vero e proprio ecosistema, tra videogiocatori professionisti, montepremi da capogiro, eventi in diretta mondiale e un pubblico di milioni di spettatori.
Oggi, essere bravi in un videogioco può aprire opportunità reali, ben oltre le sfide in cameretta tipiche degli anni ’90 e 2000. Per capire se ci sono prospettive di carriera, è importante conoscere quali sono i giochi più popolari nel mondo degli eSports. Ne elenchiamo qualcuno in questa piccola guida.
È un videogioco di strategia d’azione multigiocatore in tempo reale (MOBA). In League of Legends, due squadre di cinque giocatori si affrontano per distruggere la base nemica, chiamata "Nexus".
È uno sparatutto in prima persona (FPS): due squadre, Terroristi e Counter-Terroristi, si affrontano in una serie di round. I Terroristi devono piazzare una bomba o prendere ostaggi, mentre i Counter-Terroristi devono impedirlo. CS:GO è uno degli sparatutto competitivi più seguiti nel panorama eSports.
È un altro MOBA molto popolare. In Dota 2, due squadre di cinque giocatori si affrontano per distruggere la base nemica, chiamata Ancient. È noto per la sua complessità e profondità strategica.
È un FPS tattico: due squadre di cinque giocatori si affrontano in una serie di round. Ogni giocatore sceglie un personaggio con abilità uniche. È uno degli eSports in più rapida crescita.
Probabilmente qui non c’è bisogno di presentazioni, visto che è uno degli eSports più giocati al mondo. Si tratta di un videogioco battle royale, sviluppato e pubblicato da Epic Games. In Fortnite, 100 giocatori vengono paracadutati su un'isola e devono combattere per essere l'ultimo sopravvissuto. È uno degli eSports più popolari tra i giovani.
È un videogioco battle royale sviluppato e pubblicato da PUBG Corporation. In PUBG, 100 giocatori vengono paracadutati su un'isola e devono combattere per essere l'ultimo sopravvissuto. È stato uno dei primi giochi battle royale a diventare un fenomeno globale.
Un altro battle royale molto popolare nel mondo e-Sports è Apex Legends, molto frenetico e segnato da un gameplay dinamico. Tra gli sparatutto tattici spicca Tom Clancy's Rainbow Six Siege: qui due squadre, attaccanti e difensori, si affrontano in scenari di combattimento ravvicinato, dove la strategia è fondamentale.
Tra gli outsider, Rocket League (gioco che combina calcio e corse automobilistiche) e soprattutto un titolo molto conosciuto come Minecraft: il sandbox game/open world è proposto in molte competizioni, ponendo l’accento su prove di velocità e abilità. Tra gli FPS anche la serie Call of Duty e Overwatch, mentre in ambito sportivo si sta diffondendo sempre di più eFootball, la nuova incarnazione della serie Pro Evolution Soccer (PES) di Konami.
Non potevano mancare i videogame pensati esclusivamente per il mobile, da giocare dunque tramite smartphone o tablet. Uno dei più diffusi è Mobile Legends: Bang Bang, un MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) in cui due squadre di cinque giocatori si sfidano per distruggere la base avversaria. Molto simile a quest’ultimo è Arena of Valor.
C’è poi PUBG Mobile, la versione per dispositivi mobili del celebre battle royale PlayerUnknown's Battlegrounds (PUBG). Simile per struttura e gameplay è Free Fire. Da non sottovalutare, poi, Brawl Stars, sviluppato da Supercell (la stessa di Clash of Clans): si tratta di un gioco decisamente frenetico.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.