La Spagna è campione d’Europa!

La Roja si aggiudica il trofeo per la quarta volta nella sua storia. Continua la maledizione per l’Inghilterra che perde la seconda finale di fila.

Ha vinto la squadra più forte. Ha vinto la squadra che più di tutte ha meritato il trofeo. Ha vinto la squadra che ha giocato meglio. Ha vinto la Spagna!

Il percorso della Spagna

La Spagna ha dominato il girone, presentandosi agli ottavi come unica nazionale ad aver conquistato 9 punti.

Nella prima partita ha dominato una Croazia in forte declino imponendosi per 3-0, contro l’Italia non c’è stata storia e il risultato finale di 1-0 non rispecchia la disparità che c’è stata in campo e contro l’Albania De La Fuente si è potuto permettere il lusso di schierare le seconde linee ed aggiudicarsi i 3 punti lo stesso.

Agli ottavi contro la Georgia, la Roja ha sofferto i primi minuti incassando anche un gol ma poi le qualità dei singoli si sono fatte notare con Rodri a firmare il gol del pareggio e poi le reti di Nico Williams, Fabian Ruiz e Dani Olmo.

Ai quarti la Spagna ha affrontato i temutissimi padroni di casa della Germania. Le due nazionali hanno giocato una finale anticipata battagliando per 90 minuti. La qualità in campo era altissima con interpreti come Lamin Yamal, Florian Wirtz, Nico Williams, Jamal Musiala, Rodri, Toni Kroos e tanti altri.

La Spagna ha trovato la rete ancora una volta con Dani Olmo poi a un minuto dal 90esimo Wirtz ha pareggiato i conti con uno spunto che ha prolungato il match ai supplementari. A un minuto dai calci di rigore Mikel Merino, con un preciso colpo di testa ha spedito la Spagna in semifinale. Una delle partite più belle degli ultimi anni nonostante il discusso arbitraggio di Anthony Taylor che in tutti i modi ha provato a rovinare lo spettacolo.

In semifinale gli iberici si sono scontrati con la Francia, una delle prinicipali candidate alla vittoria finale. Sblocca la partita Kolo Muani che non spreca l’assist perfetto di Mbappé e gela Unai Simon con un colpo di testa. A pareggiare i conti ci pensa il talento più puro della squadra: Lamine Yamal. Il sedicenne si inventa un gol fantascientifico e pareggia i conti. Dani Olmo chiude la questione.

In Finale la Spagna in una partita tesa è riuscita ad imporsi contro l'Inghilterra che è costretta ad affrontare la seconda amarissima sconfitta consecutiva. Dopo aver perso tre anni fa contro l'Italia di Mancini di Wembley il destino si ripete e l'Inghilterra è costretta ad affrontare anche la sconfitta di Berlino contro la Roja.

Le chiavi del successo della Spagna

La vittoria della Spagna non si è sviluppata in queste 7 partite ma è frutto di un percorso composto da pazienza e investimenti che dura da anni. In Spagna non c’è la paura di lanciare i giovani perché sono inesperti. Gli allenatori lanciano i ragazzi e gli concedono la possibilità di sbagliare,

Tutti i principali club spagnoli hanno infrastrutture e istituzioni che promuovono lo sviluppo calcistico dei bambini.

Tutto questo è mescolato con un’identità calcistica ben precisa che si trasmette ai ragazzi sin da quando sono piccolissimi.

Adesso la Spagna si ritrova con Lamine Yamal, Nico Williams, Pedri, Gavi (assente in questo Europeo a causa di un brutto infortunio) e tanti altri che sono pronti a garantire un radioso e brillante futuro alla federazione che ha permesso al loro talento di nascere e svilupparsi con pazienza e fiducia.

Matteo Di Mango

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