Infortunio Mbappé: quante partite salta e quando rientra

Tutto quello che c’è da sapere sull’infortunio di Kylian Mbappé arrivato nella sfida contro l’Austria.

Buona la prima per la Francia di Deschamps che si assicura i 3 punti contro un’Austria che ha dimostrato di vere dei giocatori con buoni spunti nelle gambe ma soprattutto un’organizzazione di gioco che può mettere in difficoltà qualsiasi nazionale.

Les bleus per ottenere il successo hanno dovuto faticare più del dovuto. Maignan è stato costretto agli straordinari, Kanté ha fornito la solita instancabile prestazione a centrocampo ma è sembrato mancare qualcosa.

Ma i transalpini per sbloccare il risultato hanno avuto bisogno di un guizzo della propria stella più luminosa: Kylian Mbappé.

Il neo attaccante del Real Madrid è entrato in area con una accelerata delle sue e poi il cross teso messo in mezzo è carambolato sulla testa di Wober e poi è finito in rete.

Nel secondo tempo il parigino in un durissimo scontro con Danso si è provocato la rottura del naso.

Il giocatore insieme allo Staff medico hanno deciso di non operare la frattura. Mbappé indosserà una maschera nelle prossime partite.

Quante partite dell’Europeo salta Mbappé?

Inizialmente si pensava che fosse impossibile una sua presenza contro l’Olanda e improbabile contro la Polonia. Il rientro previsto era stato fissato per gli ottavi di finale.

Il fuorclasse salterà sicuramente la partita contro l'Olanda per precauzione e potrebbe tornare in campo per il match contro la Polonia.

Europeo: senza Mbappé per la Francia cambia tutto

Nel caso in cui lo stop dovesse prolungarsi più del dovuto, Deschamps potrebbe trovarsi in difficoltà.

La fase offensiva dei vice-campioni del mondo si affida molto sulla qualità del proprio 10. Quando i bleus attaccano in profondità la velocità supersonica dell’attaccante è la principale arma da sfruttare. Ma anche quando incontrano squadre più chiuse e compatte la sua effervescenza risulta fondamentale.

Senza Mbappé, Giroud potrebbe trovare più spazio e Thuram potrebbe spostarsi sulla fascia sinistra.

La Francia nonostante l’assenza della propria stella principale rimane una delle principali favorite alla vittoria finale vista la grande qualità che dispone in ogni reparto del campo ma perdere il proprio giocatore principale potrebbe essere un colpo psicologico non facile da gestire.

Inoltre c’è da vedere quanto la maschera possa condizionare le prestazioni di Mbappé. Al giorno d’oggi la tecnologia permette di creare maschere con materiali leggerissimi che non intaccano il campo visivo ma comunque potrebbe non essere la stessa cosa.

Poi c’è chi invece usa questi mezzi preventivi quasi come un simbolo. Osimhen è tra gli esempi più famosi ma anche Peter Cech con il suo iconico casco.

Quel che è certo è che Mbappé farà del tutto per esserci contro la Polonia ma è tutto ancora da vedere.

Matteo Di Mango

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