Il Fenerbahce ha dato già l’addio al torneo. La Turchia spera nel Galatasaray per avere una rappresentante nella competizione ma occhio agli svizzeri dello Young Boys.
Ultima chiamata per la UEFA Champions League: salga a bordo chi può. Sono in programma infatti i play-off che completeranno definitivamente il quadro delle 36 partecipanti alla massima competizione continentale. 29 compagini sono già qualificate di diritto alla manifestazione, le altre 7 passeranno attraverso quest’ultimo delicato step. La formula degli spareggi prevede due sfide tra andata e ritorno e, come ormai sappiamo, i gol segnati fuori casa non assumono più valore.
Tra coloro che cercano di strappare il pass per il torneo c’è il Galatasaray che vuole provare ad inserire una quota turca nella kermesse dopo la scottante eliminazione del Fenerbahce. I Leoni di Okan Buruk dovranno però passare attraverso la sfida con gli svizzeri dello Young Boys. Il primo round è in programma mercoledì 21 agosto alle ore 21:00. Una settimana dopo, poi, ci sarà la partita decisiva a campo invertito.
Young Boys (4-2-3-1): Von Ballmoos; Blum, Camara, Husic, Hadjam; Niasse, Lauper; Meschack, Ugrinic, Colley; Ganvoula. Allenatore: Rahmen.
Galatasaray (4-2-3-1): Muslera; Ayhan, Nelsson, Bardakci, Köhn; Torreira, Kutlu; Ziyech, Mertens, Aktürkoğlu; Icardi. Allenatore: Buruk.
Inaugurato nel 2005, lo stadio Wankdorf ha avuto il nome di Stade de Suisse fino al 2020 prima di assumere l’attuale denominazione dovuta al quartiere in cui si trova. L’impianto è di proprietà dello Young Boys ed è il secondo di tutta la Svizzera per capienza dall’alto dei suoi 32mila spettatori. Qui si sono giocate diverse partite del Campionato europeo del 2008 oltre a numerosi concerti di rilievo internazionale da parte di artisti come Robbie Williams, Bon Jovi, Bruce Springsteen, Pink, Muse, Herbert Grönemeyer, AC/DC e Red Hot Chili Peppers.
La partita tra Young Boys e Galatasaray, in programma mercoledì 21 agosto alle ore 21:00, è in esclusiva su Amazon Prime Video. Si tratta di un servizio di streaming video on demand di proprietà della società statunitense Amazon visibile previo abbonamento.
Intensità e gioco verticale. Queste le due richieste di Patrick Rahmen nel giorno del suo insediamento sulla panchina dello Young Boys. L’estate del club di Berna è stata complicata, complici gli impegni delle nazionali che hanno ritardato l’inserimento di numerosi calciatori che ne compongono la rosa. Ambizioni e aspettative, però, sono sempre elevate per i campioni in carica di Svizzera da ben due anni consecutivi.
L’inizio di stagione è stato fortemente negativo: in cinque giornate sono stati raccolti appena due punti in Super League con già tre ko sul groppone. Presto ancora per dare giudizi? Certo la UEFA Champions League rappresenta un banco di prova importante. L’avversario dei gialloneri non è dei più agevoli e le premesse neanche troppo incoraggianti. Bisogna però invertire il trend delle ultime settimane per evitare che la stagione possa già sfuggire via ancor prima di iniziare.
A proposito di appuntamenti mancati, anche il Galatasaray se n’è fatto sfuggire uno davvero bello pesante. Ci riferiamo alla Supercoppa di Turchia, finita nella bacheca del Besiktas con tanto di manita rifilata agli scudettati di Okan Buruk. Cose che possono capitare ad inizio stagione, anche se sono indubbiamente risultati che fanno male. In questa stagione, poi, la concorrenza è diventata più agguerrita in patria col Fenerbahce che ha ingaggiato lo Special One José Mourinho in panchina e con lo stesso Besiktas che è scatenato sul mercato.
I Leoni avevano chiaramente minore necessità di intervenire, sebbene qualcosa sia stato fatto con i free agent Batshuayi e Ziyech e gli investimenti effettuati per Gabriel Sara ed Elias Jelert. Servirà tempo per capire se le gerarchie nazionali sono variate nel corso di questa intensa estate. Per quanto riguarda la UEFA Champions League, invece, il momento è questo.
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