Dopo il successo della scorsa stagione, le catalane puntano a riconfermarsi sul tetto d'Europa. Wolfsburg, Lione e Chelsea proveranno a dar battaglia.
Evento: | Women's Champions League 2023/24 |
Luogo: | Europa, con finale allo stadio San Mamés di Bilbao (Spagna) |
Quando: | dal 14-15 novembre (fase a gironi) al 24, 25 o 26 maggio (ancora da definire) |
Dove vederla: | DAZN |
Bisognerà aspettare il 14 novembre per l'inizio della fase a gironi della Women's Champions League. Prima, infatti, dovranno completarsi i turni preliminari che formeranno poi il gruppo delle magiche 16. Ma ci sono già delle squadre qualificate di diritto ai gironi e che puntano senza mezzi termini alla conquista del trofeo più ambito per club.
Su tutte, le campionesse in carica del Barcellona, tornate sul tetto d'Europa la scorsa stagione dopo aver già vinto nel 2020/21. Le ragazze allenate da Jonatan Giráldez hanno dominato in patria e nel Vecchio Continente, senza dimenticare le calciatrici che hanno vinto il recente Mondiale in Australia e Nuova Zelanda con la Spagna. Insomma, un trionfo su tutti i fronti, come testimonia il numero delle stelle catalane candidate al Pallone d'Oro, mai così elevato come in questa sessione.
Il Barça si è laureato campione d'Europa battendo in finale le tedesche del Wolfsburg 3-2 al Philips Stadion di Eindhoven, in Olanda. Partita memorabile, di quelle che restano scolpite nella storia. Già, perché alla fine del primo tempo la compagine della Germania era avanti di due reti. La vittoria sembrava ormai in cassaforte, ma nella ripresa le blaugrana hanno ribaltato il match grazie all'uno-due micidiale di Patricia Guijarro e al definitivo 3-2 realizzato dalla svedese Fridolina Rolfo, grande ex di turno.
L'obiettivo di mister Giráldez è riprovarci: del resto, la rosa del Barcellona può contare su alcune delle più forti calciatrici del pianeta. Una delle stelle indiscusse è la trequartista Alexia Putellas, ma come non citare anche Aitana Bonmatì, che è uno dei tanti prodotti della meravigliosa 'cantera' catalana, e, ancora, Patri Guijarro, Salma Paralluelo, Asisat Oshoala e la stessa Fridolina Rolfo. Giráldez ha solo l'imbarazzo della scelta, per cui ambire a conquistare di nuovo la Champions League è un obiettivo senza dubbio alla portata del Barcellona.
Le tedesche dovranno ottenere il pass alla fase a gironi attraverso i preliminari, ma la sua qualificazione non sembra in discussione visto il livello della rosa. La squadra guidata da Tommy Stroot vanta in bacheca sette campionati tedeschi, dieci Coppe di Germania e soprattutto due Champions League. Ma, dopo i trionfi del 2013 e del 2014, le ragazze in verde si sono bloccate, perdendo addirittura quattro finali. Si punta allo stadio di San Mamés di Bilbao, teatro della finale. Questa volta per vincerla.
Le vincitrici dei campionati delle tre federazioni più in alto nel ranking fanno parte di diritto della fase a gironi. In realtà, il Barcellona campione d'Europa ha liberato una slot all'Inghilterra, fornendo così un assist al Chelsea. Partiamo dall'Olympique Lione, uno dei club più titolati in assoluto. Venti campionati francesi, 12 Coppe di Francia, due Supercoppe francesi, otto Women's Champions League e un Mondiale per club: ecco l'incredibile palmarès dell'OL, che in Europa ha trionfato l'ultima volta nel 2021/22 superando in finale il Barcellona 3-1.
La scorsa stagione la corsa in Champions si è interrotta ai quarti per mano del Chelsea e, ora, le ragazze di Sonia Bompastor hanno tutta l'intenzione di riscattarsi. Dopo la semifinale della scorsa annata, il Chelsea spera di migliorarsi: l'ultima finale disputata risale al 2020/21. Ma il risultato fu impietoso: 4-0 per il solito Barcellona. Riusciranno le giocatrici di Emma Hayes a salire sul tetto d'Europa per la prima volta nella loro storia?
Il Bayern Monaco tenterà di alzare l'asticella grazie al quinto campionato vinto in Germania: in patria il dominio non è schiacciante come quello della squadra maschile, che, invece, ha vinto la Bundesliga 33 volte. A sorpresa - ed è davvero una notizia - non potranno dire la loro Arsenal, semifinalista nella scorsa edizione, e la Juventus, che sperava di disputare un'ottima Champions. Entrambe le squadre sono state clamorosamente eliminate al termine del primo turno preliminare rispettivamente da Paris Fc ed Eintracht Francoforte. E pensare che le londinesi avevano la coppa nel mirino.
Chi conta di esserci è la Roma, che entrerà in gioco nel secondo turno. Le giallorosse sono riuscite a soffiare il titolo alla Juve, reduce da cinque tricolori di fila: chissà che non ripetano l'exploit anche nel Vecchio Continente. Nel 2022/23 il cammino in terra continentale della Roma è finito ai quarti col Barcellona, in un doppio confronto senza storia.
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