Derby di Londra non da non perdere. Il West Ham è senza Emerson Palmieri e Fullkrug: riflettori su Paquetá e Bowen. Il Chelsea riabbraccia Enzo Fernandez: in attacco c’è Nkunku?
Il West Ham cerca il secondo successo in campionato, per tenere alla larga le zone paludose della classifica. Dall'altro lato, però, c'è un Chelsea che vuole bissare il successo in casa del Bournemouth, per avvicinarsi il più possibile alla tanto agognata top 4. Questi gli obiettivi di Hammers e Blues, protagonisti del derby di Londra che sabato 21 settembre apre il quinto turno di Premier League. Il calcio di inizio è fissato alle 13:30.
West Ham (4-2-3-1): Areola; Wan-Bisakka, Mavropanos, Kilman, Cresswell; Alvarez, Rodriguez; Kudus, Paquetá, Summerville; Bowen. Allenatore: Lopetegui.
Chelsea (4-2-3-1): Sanchez; Gusto, Fofana, Colwill, Cucurella; Fernandez, Caicedo; Madueke, Palmer, Sancho; Nkunku. Allenatore: Maresca.
La partita si gioca al London Stadium, struttura che si trova ovviamente a Londra nel Queen Elizabeth Olympic Park. L'impianto, inaugurato nel 2012, può ospitare 60mila spettatori.
La Premier League è un'esclusiva Sky. Il match tra West Ham e Chelsea è proposto in diretta televisiva (e dunque anche offline) su Sky Sport Calcio. Per gli stessi abbonati c’è anche l’opzione mobile grazie all’app Sky Go (solo con smartphone o tablet).
Le gare si possono seguire anche su NOW TV, servizio streaming legato a Sky che ha bisogno di una sottoscrizione a parte. Per utilizzare questo servizio è necessario disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.
Il West Ham deve fare i conti con una serie di assenze decisamente pesanti. Sicuramente non è della partita il terzino italo-brasiliano Emerson Palmieri: l'ex Roma, con un passato anche con la maglia dello stesso Chelsea, è l'unico terzino sinistro a disposizione di Lopetegui e dovrebbe essere sostituito dal duttile Aaron Cresswell. In forte dubbio anche il centravanti tedesco Fullkrug: in questo caso il sostituto naturale c'è, ma il nazionale giamaicano Antonio non sembra al centro del progetto tattico del tecnico spagnolo (che vede l'ex Nottingham Forest più come attaccante degli ultimi 20 minuti).
In ottica probabili formazioni, a fare da centravanti del 4-2-3-1 dovrebbe esserci la stella Jarrod Bowen, voglioso di ripetersi dopo i 20 gol realizzati nella passata stagione. Alle sue spalle conferme per il rifinitore Paquetá e per gli esterni offensivi Kudus e Summerville, mentre a centrocampo Edson Alvarez appare sicuro del posto. Per l'altra maglia è sfida tra il fuoriclasse ceco Soucek e il nazionale argentino Guido Rodriguez. In difesa, davanti al portiere Areola, ecco i centrali Mavropanos e Kilman e i terzini Wan-Bissawa e Cresswell.
In attesa dell'esordio nella fase campionato di Conference League, il Chelsea può fare un bel balzo in avanti in classifica. I Blues possono guardare con fiducia al futuro alla luce dei rientri dagli infortuni di giocatori del calibro di Malo Gusto, Enzo Fernandez, Romeo Lavia e Kiernan Dewsbury-Hall. Del poker solo i primi due dovrebbero essere tra titolari.
La difesa davanti al portiere Sanchez dovrebbe così essere composta dai centrali Fofana e Colwill e dei terzini Gusto (in vantaggio su Disasi) e Cucurella. A centrocampo c'è il già citato Enzo Fernandez, affiancato dall'altro gioiello sudamericano Moises Caicedo. In attacco, il tecnico italiano Enzo Maresca dovrebbe premiare il francese Christopher Nkunku, match winner nell'ultima gara con il Bournemouth. Alle spalle dell'ex Lipsia ecco un trio di giocatori di spessore: sugli esterni spazio per Madueke e il top player Sancho, mentre come rifinitore dovrebbe agire il fortissimo Cole Palmer.
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