La settima frazione della corsa a tappe spagnola presenta l'Alto del 14%, una salita piuttosto impegnativa ad appena 26 chilometri dal traguardo.
Evento: | La Vuelta, tappa 7 |
Luogo: | da Archidona a Cordoba |
Data: | 23 agosto 2024 |
Orario: | dalle 13:10 alle 17:30 circa |
Dove vederla: | Eurosport, DAZN, Sky |
Ancora salite e montagne sulle strade della Vuelta. Dopo il tappone con arrivo a Yunquera, la comitiva si sposta in direzione di Cordoba per una frazione sostanzialmente di tipo collinare, ma con un'asperità assai significativa nel finale: l'Alto del 14%, conosciuto anche col nome di Rampa Cordobesa. Una salita non particolarmente lunga ma decisamente impegnativa, con picchi che arrivano – appunto – al 14%. E tra il GPM e l'arrivo, a quel punto, mancheranno appena 26 chilometri.
La trasmissione tv dell'edizione 2024 della Vuelta di Spagna è appannaggio di Eurosport, che copre integralmente tutte le tappe in programma. I canali Eurosport sono visibili su satellite (Sky) e in streaming (DAZN) per i sottoscrittori dei rispettivi abbonamenti.
La partenza della settima frazione della corsa a tappe spagnola è prevista per le 13:10 di venerdì 23 agosto da Archidona. L'orario d'arrivo a Cordoba dipende dalla velocità di crociera del gruppo: alle 17:20 in caso di velocità media di 46 chilometri orari, alle 17:30 in caso di velocità media di 44 chilometri orari, alle 17:42 in caso di velocità media di 42 chilometri orari.
La prima parte della tappa non presenta GPM, anzi la strada si mantiene piacevolmente in pianura o in falsopiano per oltre 100 chilometri. Si parte dai 480 metri sul livello del mare di Archidona e si prosegue, tra salitelle e discesine pedalabili, oltrepassando Antequera, El Tejar, Benameji, Encinas Reales e Lucena, nel cuore di un paesaggio arido e assolato. È qui, probabilmente, che i più temerari potranno provare a organizzare attacchi a lunga gittata, confidando magari su un buon numero di attaccanti con la stessa idea.
Una volta superato l'abitato di Lucena, si scende poi costantemente e progressivamente fino ai 365 metri d'altitudine di Montilla e ancor più fino ai 180 metri di Santa Cruz. A questo punto al termine della tappa, che misura complessivamente 180,5 chilometri, ne mancheranno giusto 63.
Dopo Santa Cruz si percorrono a tutta poco più di venti chilometri e si entra una prima volta all'interno dell'abitato di Cordoba, con passaggio sul traguardo finale e con lo sprint intermedio di tappa. Poi si lascia il cuore della città e si imbocca la difficile salita dell'Alto del 14%. L'inizio dell'ascesa è fissato a 32,9 dall'arrivo, la salita misura complessivamente 7,4 chilometri con una pendenza media del 5,6% ma con picchi che addirittura superano i 14 gradi che danno il nome alla Rampa.
Un Gran Premio della Montagna di seconda categoria, ma che giunge a fine tappa e che dunque potrebbe farsi sentire non poco sulle gambe dei corridori, soprattutto di quelli meno avvezzi alle salite dure. Una volta superata quota 587 metri, dove è posto lo striscione del GPM, comincia poi il tratto conclusivo della frazione.
Ventisei i chilometri che mancano all'arrivo. La prima decina sono in falsopiano, alla sommità della collina che domina Cordoba. Poi si scende quasi in picchiata verso Medina Azahara, una discesa molto tecnica e impegnativa, con tornanti da brivido.
Dieci i chilometri in pianura verso il traguardo di Cordoba, in cui si torna dopo il primo passaggio. Si percorrono gli ampi viali della città, con l'arrivo posto in Avenida Vallellano, sulla carta ideale per i velocisti. Chissà se tutti saranno riusciti a tenere il passo del gruppo.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.