Salutato il Portogallo, il gruppone è ormai in Spagna per vivere la sua prima tappa montanara. Sono quattro i GPM della frazione che conduce da Plasencia a Pico Villuercas per un totale di 170,5 km.
Evento: | La Vuelta, tappa 4 |
Luogo: | da Plasencia a Pico Villuercas |
Data: | 20 agosto 2024 |
Orario: | dalle 13:25 alle 17:42 circa |
Dove vederla: | Eurosport, DAZN, Sky |
Stiamo assistendo alla 78esima edizione della Vuelta, terzo ed ultimo dei Grandi Giri. La competizione ha preso il via il 17 agosto e ci accompagnerà fino all’8 settembre chiudendo sostanzialmente la stagione estiva. La formula attuale è considerata parecchio dura, sebbene manchino picchi altimetrici impossibili. In questo momento siamo giunti alla quarta tappa, con la truppa che ha abbandonato ormai il Portogallo per dirigersi in Spagna.
Da Plasencia si arriva fino a Pico Villuercas, percorrendo in totale 170,5 chilometri con un dislivello di 3.520 metri. Si tratta della prima frazione montanara che include quattro Gran Premi di Montagna tra i quali quello finale perché l’arrivo dei ciclisti è infatti previsto in salita.
La trasmissione tv dell'edizione 2024 della Vuelta è appannaggio di Eurosport, che copre integralmente tutte le tappe in programma. I canali Eurosport sono visibili su satellite (Sky) e in streaming (DAZN) per i sottoscrittori dei rispettivi abbonamenti.
La partenza della quarta tappa della Vuelta è fissata alle ore 13:25 di martedì 20 agosto. Più incerto invece stabilire con certezza l’orario di arrivo, che dipende più che altro dalla velocità di crociera del nutrito gruppone. Ad ogni modo la conclusione della frazione dovrebbe avvenire tra le 17:19 e le 17:42.
Dunque la quarta è la prima tappa di montagna di questa edizione della Vuelta. Ed è la seconda volta negli ultimi quattro anni che la corsa a tappe spagnola si avventura nella soffocante regione dell’Estremadura. Nel 2022 aveva vinto Remco Evenepoel, mentre l’anno precedente davanti a tutti era arrivato Romain Bardet. Si parte immediatamente forte, con i primi 50 chilometri che già possono delineare le gerarchie della gara seppur non in maniera definitiva.
Sono infatti presenti ben due GPM, tra i quali il Puerto de Cabezabellosa che è di seconda categoria, lungo 9,2 chilometri con una pendenza che tocca il 5,4%. Ancora più incisiva la seconda asperità rappresentata dall’Alto de Piornal, GPM invece di prima categoria con 13,9 chilometri totali al 5,6%. Si tratta comunque di un percorso differente dalla versione precedente, eccezion fatta per gli ultimi 2,4 chilometri. I corridori infatti arrivano da Nord, mentre in passato la provenienza era da Est.
Una volta scavallato l’Alto de Piornal arriva un bel tratto di 40 chilometri in piano. All’altezza di Almaraz poi toccherà nuovamente prepararsi per una nuova ulteriore salita. È quella del Puerto de Miravete che è un GPM di terza categoria di 8 chilometri al 4,5% di pendenza.
In salita è pure l’arrivo con il secondo GPM di prima categoria della tappa che condurrà fino al traguardo di Pico Villuercas (in questo caso sono 14,6 chilometri al 6,2%). Gli ostacoli sono due: il primo è nella natura del GPM che presenta chiaramente una salita che più ripida rispetto alle precedenti; il secondo è dettato dalle condizioni della strada che peggiorano rendendo così più difficile il compito dei ciclisti.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.