Tappa dedicata agli sprinter, nonostante i due GPM di Seconda Categoria che caratterizzano la prima parte del percorso. Il finale è tutto in velocità.
Evento: | La Vuelta, tappa 17 |
Luogo: | da Arnuero a Santander |
Data: | 4 settembre 2024 |
Orario: | dalle 12:40 alle 17:20 circa |
Dove vederla: | Eurosport, DAZN, Sky |
Ultima opportunità di vittoria per i velocisti. Così si presenta la 17esima tappa della Vuelta di Spagna 2024, manifestazione che sta vivendo la sua ultima decisiva settimana. La frazione per sprinter si corre mercoledì: parliamo di 141,5 chilometri segnati da due GPM nella parte centrale e poi da un percorso senza particolari difficoltà e prevalentemente pianeggiante. Per questo non sono previsti scossoni di classifica in ottica maglia rossa. Diverso il discorso per la maglia verde: il primato di Wout Van Aert non sembra in dubbio, ma alle sue spalle potrebbero esserci sorprese.
La partenza è dal Monumento Juan de Castillo, in quel di Arnuero, piccola cittadina nella comunità autonoma della Cantabria. La corsa si chiude proprio nella capitale della regione e dunque nella bella città di Santander.
Eurosport propone la manifestazione ciclistica in esclusiva. Chi non ha una televisione connessa a internet può seguire il match con un abbonamento a Sky. Diversamente, i canali Eurosport fanno parte anche dei pacchetti Timvision e DAZN: in questi due casi bisogna dunque avere sottoscritto un abbonamento, disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.
La partenza ufficiale della diciassettesima tappa della Vuelta di Spagna è fissata per le 10:30 di martedì 3 settembre. L'arrivo è previsto intorno alle 17:20. Chiaramente, sarà determinante la velocità media durante l'intero percorso.
L'avvio è decisamente leggero, con i corridori che affrontano 30 chilometri pianeggianti e sul livello del mare. In questa prima parte si affrontano i territori di Somo e Pontejos. Le cose iniziano a cambiare con le piccole scalate nella zona di Santa Maria de Cayon e soprattutto con il GPM di seconda categoria di Alto de La Stranguada. Si parte dall'altitudine di 199 metri di Llerana, per arrivare a sfiorare i 700 metri: il Gran Premio della Montagna è lungo 5,5 chilometri con una pendenza media che addirittura sfiora il 9 percento.
Questa è la sezione più impegnativa della tappa: non a caso, dopo una manciata di chilometri in discesa, ecco il secondo (e ultimo) GPM di giornata di Alto del Caracol. Qui i ciclisti toccano la vetta più alta (815 metri) dopo una scalata lunga 7,2 chilometri, segnata da un dislivello di 450 metri e da una pendenza media del 6,2 percento. Anche in questo caso il Gran Premio di Montagna è di seconda categoria, dunque da non sottovalutare.
I due GPM della prima parte dovrebbero favorire una fuga, ma - mancando ancora 70 chilometri all'arrivo - gli sprinter in gara dovrebbero riuscire a gestire la situazione. Tornando al percorso, si va subito velocissimo con la discesa senza asperità di sorta verso Selaya, a cui segue l'ultima piccola salita di giornata. Da qui si continua a scendere attraversando Puente Viesgo e il territorio di Arce, dove è posto il traguardo volante (occhio alla classica volata per gli abbuoni in ottica maglia verde).
Il finale verso Santander è ancora caratterizzato da un percorso quasi del tutto pianeggiante: dopo qualche saliscendi a Liencres, ecco il finale tutto in velocità in cui gli sprinter possono esprimersi al meglio.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.