Volleyball Nations League: appuntamento con le semifinali. In campo l’Italia

Gli azzurri provano a vincere per la prima volta il trofeo. Ma di fronte si trovano gli Stati Uniti trascinati da Matt Anderson. In scena anche la Polonia, padrona di casa, contro il Giappone.

Evento:	Stati Uniti-Italia
Luogo:	Ergo Arena, Danzica
Quando:	20:00, 22 luglio 2023
Dove vederla:	Sky Sport Summer (canale 201)

La Volley Nations League, versione maschile, è entrata nelle sue battute finali. Partita il 5 luglio con sedici candidate, ne sono rimaste in quattro a contendersi il titolo. Sicuramente a vincere sarà qualcuna che questo trofeo non l’ha mai portato a casa. Anche perché nelle quattro precedenti edizioni a prevalere erano state la Russia (due volte), il Brasile e la Francia, che è campione in carica. Nessuna di queste è riuscita però a progredire nel corso della competizione. Pertanto le due semifinali saranno quella tra Giappone e Polonia e quella tra Stati Uniti ed Italia. 

Chi passerà avrà naturalmente accesso alla finale del 23 luglio in programma alle ore 20:00. Ricordiamo che la manifestazione ha luogo in Polonia e nello specifico a Danzica, città nella quale si sono concentrate tutte le fasi finali del prestigioso torneo. Andiamo ora a vedere nel dettaglio come si stanno preparando le varie squadre ai temibili ed imminenti appuntamenti, con particolare riguardo nei confronti degli azzurri, attesi da una sfida indubbiamente impegnativa contro la rappresentativa a stelle e strisce. 

Come arrivano gli Stati Uniti

Per tre volte su quattro gli Stati Uniti sono arrivati sul podio della competizione. Alla collezione di medaglie, però, ne manca una alla rappresentativa a stelle e strisce ed è pure la più importante. Nel 2018 è infatti arrivato un bronzo al quale hanno poi fatto seguito due argenti nel 2019 prima e nel 2022 poi. È sempre mancato qualcosa, insomma, per mettere le mani su un trofeo che è quasi una maledizione anche se il rendimento è sempre stato all’altezza. 

Oggi c’è un nuovo tentativo possibile per il team guidato da coach John Speraw. Una chance che gli Stati Uniti si sono conquistati attraverso un percorso brillante. Nell’ultima uscita l’avversario da domare non era tra i più semplici: di fronte infatti c’era la Francia detentrice del titolo. I galletti sono stati spazzati via dagli americani al tie-break. Determinante l’apporto fornito alla causa dal veterano Matt Anderson, trentasei anni, capace di reggere l’urto rivale fino a sbrogliare più volte l’intricata matassa transalpina.

Come arriva l’Italia

I campioni d’Europa in carica in questo torneo non sono mai riusciti a centrare il podio, fermandosi sempre un attimo prima col traguardo massimo del quarto posto. Oggi le sensazioni sono positive, sebbene la compagine a stelle e strisce non sia un avversario comodo né da sottovalutare. Però il gruppo guidato da Fefé De Giorgi è apparso in crescita, in un processo che ha trovato il culmine nel rotondo successo a spese dell’Argentina. >

Gli azzurri si sono imposti infatti con un secco tre a zero che non lascia alcun margine di discussione e che li rende potenziale mina vagante nel prosieguo della competizione. L’obiettivo per l’Italia è quello possibilmente di vincere la competizione ma anche di prepararsi in vista degli Europei e del torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Pressioni e aspettative su Simone Giannelli e compagni sono al solito elevate, nella speranza che trovino il conforto del campo, come sempre, unico giudice sovrano.

La Polonia punta sul fattore casa. Il Giappone cerca continuità

Evento:	Giappone-Polonia
Luogo:	Ergo Arena, Danzica
Quando:	17:00, 22 luglio 2023
Dove vederla:	Sky Sport Summer (canale 201)

Stati Uniti e Italia si troveranno da qui a poche ore l’una di fronte all’altra per guadagnarsi un posto al sole. Ad attenderli ci sarà una tra Giappone e Polonia, il cui confronto è atteso invece nel pomeriggio e più precisamente alle ore 17:00, naturalmente sempre presso la Ergo Arena di Danzica. Partiamo dagli asiatici che non vantano una tradizione importante nella Nations League. Perché le cose adesso dovrebbero essere diverse? Perché da queste parti hanno fatto bene i compiti, preparandosi con il consueto impegno per farsi trovare pronti all’appuntamento. 

Prova ne è la splendida prima fase, di fatto dominata in lungo e in largo fino almeno agli ultimi due incontri. Quello che servirebbe ora è dare continuità alle prestazioni fornite, lasciandosi trascinare dai colpi dei vari Nishida e Ishikawa. Per quanto concerne, invece, la Polonia dopo il terzo posto di un anno fa si punta a fare ancora meglio, facendo leva anche sul fattore domestico che potrebbe in qualche modo avvantaggiare la compagine trainata da coach Nikola Grbić. Ricordiamo il precedente, piuttosto fresco, tra queste due nazionali che lo scorso 9 luglio ha visto prevalere in maniera evidente la formazione europea. 

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