Vai al contenuto
Hillside (New Media Malta) Plc
VAI ALLO Sport di bet365
  1. Altri Sport

Volley Nations League femminile: Cina e Turchia si giocheranno il trofeo

Dopo un duopolio italo-statunitense stavolta la manifestazione ci regala un epilogo diverse tra due nazionali che avranno modo di provare a mettere per la prima volta le mani sul titolo.

Evento: Cina-Turchia
Luogo: Arlington, Texas (USA)
Quando: 00:30, 17 luglio
Dove vederla: Sky Sport Summer, Sky Sport Arena, in streaming su Now TV

E così saranno Cina e Turchia a contendersi la quinta edizione della Volleyball Nations League 2023. Il torneo, organizzato dalla Fédération Internationale de Volleyball, nota con la sigla FIVB, ha preso il via il 30 maggio e si concluderà soltanto oggi. Sedici le squadre che si sono affrontate step by step per poter mettere le mani su un titolo che aveva nell’Italia la squadra campione in carica. Finora gli azzurri erano stati gli unici ad interrompere l’egemonia degli Stati Uniti, abili ad assicurarsi la manifestazione per ben tre volte consecutive. 

E stavolta avremo un nuovo protagonista a contendersi il trofeo che prevede nella propria formula fasi a gironi e poi una fase finale ad eliminazione diretta con tanto di retrocessioni in Volleyball Challenger Cup e conseguente impatto sul ranking mondiale. Insomma, il cammino è stato lungo e significativo e ha prodotto un verdetto insindacabile. La Cina per ben due volte nella competizione aveva ottenuto la medaglia di bronzo con il terzo posto che aveva rappresentato il traguardo massimo, nel 2018 e un anno dopo nel 2019. La Turchia, invece, aveva conteso la coppa agli Stati Uniti fino all’ultimo atto nella prima volta della kermesse per poi accontentarsi di un terzo posto nel 2021. L’attuale edizione, lo ricordiamo per chi non lo sapesse, è organizzata su territorio statunitense con finale ad Arlington nel Texas. 

Come arriva la Cina

La consapevolezza di poter conquistare qualcosa di importante è arrivata probabilmente soltanto dopo i quarti di finale. In quell’occasione la Cina era riuscita a piegare il Brasile, una delle squadre più temibili dell’intero torneo nonché la più sfortunata in assoluto con addirittura tre finali perse nella giovane storia di questa manifestazione. Ad ogni modo questo passaggio è stato determinante per ciò che è avvenuto dopo: un secco tre a zero rifilato alla Polonia per giungere così all’ultimo atto della prestigiosa rassegna. 

Le asiatiche sono state sempre in totale controllo del match, portandosi avanti già in avvio di ognuno dei tre set a disposizione. Dopodiché l’abilità è consistita nel tenere i nervi saldi anche nei momenti più complicati e portare a termine la missione. D’altro canto la Polonia aveva delle doti da poter mettere in campo e lo aveva dimostrato anche nei turni precedenti. Anzitutto con il primo posto nella fase preliminare e poi con il successo ottenuto a spese della Germania. Stavolta però le biancorosse si sono dovute arrendere dinanzi alla muraglia cinese che ha trovato diverse interpreti per finalizzare la mole di gioco prodotta. 

Su tutte, le schiacciatrici Li Yingying (quattordici punti portati alla causa) e Wang Yunlu che invece ne ha prodotti tredici come anche la centrale Yuan Xinque. Infine nove marcature per l’opposto Gong Xiangyu. Tutto ciò ha reso vano il tentativo di resistenza della Polonia che pure ha provato ad affondare i propri colpi specialmente con la bomber Magdalena Stysiak e la centrale Agnieszka Korneluk e i loro rispettivi quindici e tredici punti.

Come arriva la Turchia

Per arrivare a questo punto la Turchia, invece, ha dovuto cancellare anni di storia all’interno dei quali c’era stata gloria soltanto per Stati Uniti e Italia. Stavolta le anatoliche hanno dovuto fare fuori prima le azzurre e quindi le rappresentanti a stelle e strisce garantendosi così l’accesso alla finale. C’è la possibilità di prendersi una rivincita dopo quanto accaduto nel 2021, sebbene non sarà semplice al cospetto di una Cina che, come abbiamo visto, è in una versione piuttosto spietata. Ma le ragazze, guidate da un coach made in Italy come Daniele Santarelli, hanno sicuramente frecce nel proprio arco per colpire le temibili rivali. 

Anche perché chi riesce a battere gli Stati Uniti inevitabilmente dimostra di avere un particolare tipo di stoffa e ciò è avvenuto in particolar modo nei primi due set con due match point sul 24-22 nella terza frazione. Da lì qualcosa hanno rischiato fino a subire la rimonta dei padroni di casa. Gli USA non sono poi però riusciti a completare l’opera, dopo aver messo ko nel turno precedente il Giappone. Sul 25-24 hanno infatti fallito l’opportunità di trascinare la contesa al tie-break vanificando il prestigioso recupero. 

Così avremo un epilogo certamente diverso e parte del merito va attribuito alle superbe attaccanti turche come Melissa Vargas (ventitré punti) ed Ebrar Karakurt (quindici punti), oltre che della centrale Zehra Gunes che ha portato in dote tredici punti e sei muri. Alle avversarie non sono bastate Khalia Lanier, Andrea Drews e Alexandra Frantti, ultime a mollare. 

Notizie Pallavolo

Articoli collegati

bet365 utilizza cookie

Usiamo cookie per garantire un servizio migliore e più personalizzato. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Informativa sui Cookie

Sei nuovo su bet365? Effettua un versamento e richiedi il bonus Registrati

Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.