Verona-Juventus: orario, probabili formazioni e dove vederla

Sono state le due squadre più belle del primo turno insieme all’Atalanta. Adesso Verona e Juventus sono pronte a sfidarsi in un Monday Night che promette spettacolo e mette in palio il primo posto.

Verona e Juventus sono state due delle squadre più belle ammirate nella prima giornata di Serie A edizione 2024/2025. Proprio loro saranno protagoniste dell’incontro che chiuderà il secondo turno del massimo torneo nazionale, in programma lunedì 26 agosto alle 20:45.

Entrambe hanno cambiato molto in estate, a partire dalla guida tecnica. I veneti hanno salutato Marco Baroni dopo l’eccellente avventura della scorsa annata che ha portato alla salvezza e contestualmente hanno accolto Paolo Zanetti. L’auspicio è quello di arrivare al medesimo traguardo. I bianconeri, invece, hanno radicalmente cambiato progetto individuando in Thiago Motta l’uomo giusto dal quale ripartire. Ora c’è un altro step da vivere che si prospetta davvero avvincente sulla luce dei precedenti 90 minuti vissuti.

Verona-Juventus: le probabili formazioni

Il Verona si affida a Montipò in porta. Tchatchoua, Dawidowicz, Coppola e Frese formano la linea difensiva. A centrocampo tocca a Duda e Belahyane. Davanti c’è qualche dubbio in più anche se Rocha Livramento, Suslov e Lazovic dovrebbero alla fine essere i prescelti. Scalpitano, però, Harroui e Kastanos. In attacco Mosquera è davanti nel ballottaggio con Tengstedt.

La Juventus ha perso due pezzi importanti come Weah e Thuram. Al loro posto dovrebbero trovare un posto negli undici titolari Danilo e Douglas Luiz. Con il rientro del terzino dal primo minuto scala avanti Cambiaso sulla linea dei trequartisti accanto a Yildiz e Mbangula a supporto di Vlahovic. Confermati invece gli altri, con Di Gregorio tra i pali, poi Bremer, Gatti e l’ex di turno Cabal a completare il pacchetto arretrato. In mediana c’è sempre Locatelli.

Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Coppola, Frese; Belahyane, Duda; Rocha Livramento, Suslov, Lazovic; Mosquera. Allenatore: Zanetti.

Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Danilo, Bremer, Gatti, Cabal; Locatelli, Douglas Luiz; Cambiaso, Yildiz, Mbangula; Vlahovic. Allenatore: Motta.

Verona-Juventus: dove si gioca

Il Verona gioca al Marcantonio Bentegodi le sue partite in casa. Lo stadio, con i suoi 39.211 posti dei quali soltanto 31.045 omologati, è l’ottavo d’Italia per capienza. Inaugurato nel 1963, l’impianto è stato ristrutturato in occasione dei Mondiali di calcio giocatisi in Italia nel 1990. È stato utilizzato in passato per diverse manifestazioni, non soltanto sportive, come ad esempio importanti eventi musicali.

Orario e dove vedere Verona-Juventus in TV e in streaming

Verona-Juventus si gioca lunedì 26 agosto alle ore 20:45. L’incontro del Bentegodi è un’esclusiva DAZN. Per seguire l’evento, così, serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.

Le ultime sul Verona

Il Verona non ha paura di cambiare, anche perché a propria disposizione ha un direttore sportivo dimostratosi assai abile a scovare talenti in giro per il mondo. Così gli addii di Cabal e Noslin hanno assunto contorni meno drammatici del previsto, anche alla luce di ciò che abbiamo visto fare ai nuovi arrivati al loro posto. Novanta minuti sono decisamente pochi per tracciare un primo bilancio, però i vari Rocha Livramento e Mosquera hanno indubbiamente avuto un ottimo impatto sul calcio italiano.

Da Baroni a Zanetti l’assetto tattico è stato notevolmente modificato, ma la squadra ha assorbito bene i nuovi dettami tanto da mettere sotto una big come il Napoli di Antonio Conte, schiantato addirittura per 3 reti a 0. Un ulteriore successo con la Juve renderebbe stupefacente l’avvio di stagione dei gialloblù, nonostante un calendario sulla carta chiaramente sfavorevole. Presto, però, per abbandonarsi a voli pindarici: è con la sostanza che da queste parti si sono fatte le cose migliori.

Le ultime sulla Juventus

Se c’è una squadra che è cambiata più di tutte è proprio la Juventus. Da Massimiliano Allegri a Thiago Motta c’è stata una vera e propria rivoluzione, con tanti giocatori andati via e altrettanti arrivati. Il mercato non è ancora chiuso, il cantiere resta aperto ed operativo.

Solitamente quando si avviano drastici restyling c’è bisogno di tempo per assorbirli, la speranza della Vecchia Signora – acuita anche dalla vittoria sul Como – è di poterli ridurre per vivere una stagione di alto livello nelle varie competizioni cui farà parte. Tra le nuove risorse individuate non mancano i talenti della Next Gen: le ultime new entry sono state Savona e soprattutto Mbangula. Di certo l’allenatore italo-brasiliano non è uno che ha paura di lanciare giovani.