Venezuela-Uruguay: orario, probabili formazioni e dove vederla

Contro il Paraguay è stata l’ultima in maglia celeste per il Pistolero. Adesso l’Uruguay va in trasferta in Venezuela per mettere un altro mattoncino verso la qualificazione al Mondiale del 2026.

In Europa tiene banco la Nations League ma si gioca anche oltre oceano. In Sudamerica, ad esempio, sta andando in scena il percorso di qualificazione ai Mondiali del 2026 di Messico, Stati Uniti e Canada. L’estensione a 48 squadre per la prossima rassegna iridata avvantaggia anche la CONMEBOL che ha mantenuto il girone unico a dieci partecipanti con passaggio del turno garantito alle prime sei classificate. La settima invece va a giocarsi lo spareggio dell’interzona per giocarsi le residue chance di accesso alla manifestazione.

Sono passate già sette giornate nel gruppo e la prossima è imminente. Tra i vari match in programma c’è anche Venezuela-Uruguay in calendario mercoledì 11 settembre allo scoccare della mezzanotte italiana (praticamente nella notte di martedì). Nessuna delle due formazioni arriva all’appuntamento nella migliore condizione possibile anche se l’attuale situazione in classifica lascia ampi spiragli ad entrambe. Ricordiamo che alla fine del percorso mancano ancora undici partite considerando che sono diciotto quelle totali da disputare.

Venezuela-Uruguay: le probabili formazioni

Venezuela (5-3-2): Romo; Murillo, Ferraresi, Osorio, Aramburu, Navarro; Segovia, José Martinez, Daniel Pereira; Cadiz, Rondon. Ct: Batista.

Uruguay (4-3-3): Rochet; Nandez, Marichal, Caceres, Olaza; Valverde, Ugarte, Brian Rodriguez; Pellistri, Luciano Rodriguez, Araujo. Ct: Bielsa.

Venezuela-Uruguay: dove si gioca

Lo stadio Monumental di Maturín è il più grande di tutto il Venezuela. Soprannominato La Joya può contenere fino a 52mila spettatori ed è stato inaugurato solamente nel 2007 giusto in tempo per la Coppa America di quell’anno. Abitualmente è la casa di una formazione locale, il Monagas Sport Club.

Orario e dove vedere Venezuela-Uruguay in streaming

Venezuela-Uruguay di mercoledì 11 settembre a mezzanotte è in esclusiva su OneFootball. Si tratta di una piattaforma di streaming a pagamento che consente la fruizione dell’evento su qualsiasi tipo di dispositivo mobile. Il primo passaggio da fare è registrarsi alla piattaforma di OneFootball via Web o su App Mobile (iOs o Android). A quel punto bisogna cliccare su “partite” per conoscere la programmazione completa del singolo giorno. Infine, basta selezionare la partita di riferimento e completarne l’acquisto.

Le ultime sul Venezuela

Da un lato c’è la classifica, che vede il Venezuela in quinta posizione in perfetta linea per andare al Mondiale. Dall’altro però c’è il campo e nell’ultima uscita la Nazionale guidata dall’argentino Batista è incappata in una pesante sconfitta per 4-0 in trasferta contro la Bolivia. Qual è la verità sulla Vinotinto? L’ultima Copa America, a dire il vero, era stata discreta per la nazionale venezuelana con eliminazione arrivata ai quarti di finale per mano del Canada ma soltanto ai calci di rigore.

Insomma, bisogna capire se si è trattato di una semplice giornata storta oppure se c’è stato un passo indietro da parte di questa Nazionale che non ha campioni ma che era apparsa in crescita negli ultimi tempi. Il Ct, poi, fratello del più famoso Sergio che in passato ha guidato tra le altre anche l’Albiceleste, è un tecnico con le idee chiare e soprattutto abituato a formare i giovani. D’altra parte il suo passato lo racconta come condottiero di Under 18, Under 19 e Under 23. Questa è la sua prima esperienza tra i big: una sfida indubbiamente affascinante anche se complicata.

Le ultime sull’Uruguay

Un altro pezzo di storia dell’Uruguay è andato via. Luis Suarez ha infatti dato l’addio alla Nazionale annunciando che quella contro il Paraguay è stata la sua ultima partita in rappresentanza del suo Paese. Si chiude fondamentalmente un’era per la Celeste, anche particolarmente fortunata con tanti campioni tra le proprie fila e un livello di competitività anche piuttosto importante. Il bilancio, tuttavia, non è così straordinario come magari avrebbe potuto essere. Il punto più alto è stata la Copa America del 2011 mentre quello personale del Pistolero racconta di 69 reti in 143 partite.

Certo, l’ultima non è stata memorabile né per l’attaccante dell’Inter Miami né tantomeno per il resto del team del Loco Bielsa. Noioso lo 0-0 venuto fuori al cospetto di un avversario compatto e ben organizzato. La classifica, comunque, vede l’Uruguay alle spalle dell’Argentina al secondo posto. L’obiettivo, dunque, è vicino e d’altra parte la Celeste non manca un Mondiale da quattro edizioni. Con l’allargamento del numero di partecipanti voluto dalla FIFA, si può guardare al futuro immediato con ottimismo.

La classifica attuale del girone CONMEBOL

1. Argentina	18 pt
2. Uruguay	14 pt
3. Colombia	13 pt
4. Brasile	10 pt
5. Venezuela	9 pt
6. Ecuador	8 pt
7. Paraguay	6 pt
8. Bolivia	6 pt
9. Cile	5 pt
10. Perù	3 pt