Il Venezuela è settimo con un solo punto di vantaggio sulla Bolivia: una vittoria darebbe anche speranze in ottica qualificazione diretta. I padroni di casa con Rondon e Martinez.
Un vero e proprio spareggio per il settimo posto, posizione che garantisce l'accesso ai playoff internazionali. Così si presenta la sfida tra Venezuela e Bolivia, in programma nella notte tra venerdì e sabato e valida per la 15esima giornata del girone unico sudamericano per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Per i venezuelani si tratta di una sorta di match point, alla luce del punto di vantaggio proprio sui boliviani (15 punti contro 14). Di certo, se una delle due nazionali riuscirà ad imporsi, non solo blinderà la settima piazza, ma rimarrà in corsa anche per la sesta piazza, occupata al momento dalla Colombia. In tal senso, ricordiamo che - alla luce di una formula del Mondiale decisamente allargata - dal Sud America si qualificano direttamente le prime sei classificate.
In ottica scontri diretti, la Bolivia vuole ripetere la sontuosa prestazione di settembre, quando si impose contro il Venezuela con un perentorio 4-0 con reti di Vaca, Algaranaz, Miguelito e Monteiro.
Venezuela (4-2-3-1): Romo; Aramburu, Chancellor, Ferraresi, Navarro; Casseres, Y. Herrera; Soteldo, Savarino, Josef Martinez; Rondon. Ct: F. Batista.
Bolivia (3-4-1-2): Viscarra, Diego Medina, Haquin, Morales; Robson Tomé, Villamil, Cuellar, Roberto Fernandez; Terceros; Lucas Chavez, Algaranaz. Ct: Oscar Villegas.
Venezuela-Bolivia si gioca all'Estadio Monumental di Maturin, noto anche come La Joya. L'impianto venezuelano è stato inaugurato nel 2007 e ospita le gare interne del Monagas Sport Club. Può contenere fino a 52mila spettatori.
Il match delle qualificazioni Mondiali tra Venezuela e Bolivia è in programma sabato 7 giugno, con fischio d'inizio dell'incontro fissato alle 00:00. La partita non ha copertura televisiva in Italia, per cui non potrà essere vista né sul piccolo schermo né in streaming.
Il Venezuela ha riconquistato il settimo posto grazie al successo del 26 marzo scorso contro il Perù: tre punti sofferti, come dimostra l'1-0 finale con rete su rigore di Salomon Rondon. Soprattutto, una vittoria scacciacrisi, se si pensa alle precedenti due sconfitte consecutive contro Ecuador e Cile e un successo che - guardando alle qualificazioni Mondiali - mancava addirittura dall'ottobre 2023 (3-0 ai danni proprio del Cile). Ora, per restare in corsa in ottica qualificazione diretta e allo stesso tempo per blindare la zona playoff, il Venezuela ha bisogno assolutamente dei tre punti.
Per questo, guardando all'attacco, il Ct Batista dovrebbe affidarsi a tutti i suoi uomini più forti: come unica punta dovrebbe agire il solito Rondon, protagonista fin qui di una buona stagione con i messicani del Pachuca (17 gol per lui). Alle sue spalle un'altra stella come Josef Martinez (noto agli appassionati italiani per la sua esperienza con il Torino), affiancato a sua volta dagli ottimi Soteldo e Savarino. A centrocampo non dovrebbe esserci l'ex juventino Rincon, ma i soliti Casseres e Yangel Herrera. In difesa, infine, davanti al portiere Romo ecco la coppia di centrali formata da Chancellor e Ferraresi. Assenti il parmense Osorio (infortunato) e Darwin Machis del Valladolid.
In casa Bolivia sono pochi i giocatori noti dalle nostre parti, giocando quasi tutti in patria o in campionati minori. In difesa occhio all'interessante Efrain Morales, di proprietà degli statunitensi dell'Atlanta United: al fianco del classe 2004 ecco il capitano Luis Haquin e il duttile Diego Medina. A centrocampo spicca l'esterno mancino Roberto Fernandez, mentre in attacco dovrebbero agire il trequartista Terceros (noto anche come Miguelito) e le punte Lucas Chavez e Carmelo Algaranaz. Quest'ultimo è uno dei pochi che gioca in Europa: indossa, infatti, la maglia del Kalamata, nella Serie B greca.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.