Il Valencia deve assolutamente vincere per allontanarsi dal terzultimo posto. Non c’è Hugo Duro, ma l’ex Roma Sadiq è in grande forma. Il Valladolid è sempre più ultimo e segna poco.
Sfida salvezza che non prevede errori tra Valencia e Valladolid. Si gioca nella serata di sabato, per la 27esima giornata della Liga spagnola: i padroni di casa vivono un momento delicato, ma - a differenza degli ospiti - hanno il destino nelle proprie mani. Dopo lo spettacolare 3-3 in casa dell'Osasuna, il Valencia si ritrova ancora al terzultimo posto ma con una vittoria potrebbe almeno allontanarsi dalla zona rossa.
Diverso il discorso per il Valladolid, reduce anch'esso da un pareggio (1-1 con il Las Palmas), ma sempre più ultimo in classifica e addirittura a -8 dalla salvezza. Situazione difficile, ma a dodici gare dal termine tutto è ancora possibile. Le due compagini si sfidano per la seconda volta in questa stagione: lo scorso 13 dicembre, successo per 1-0 del Valladolid con rete del marocchino Anuar.
Valencia (4-2-3-1): Mamardashvili; Foulquier, Mosquera, Tarrega, Gaya; Guerra, Barrenechea; Diego Lopez, Ivan Jaime, Rioja; Sadiq. Allenatore: Colberan.
Valladolid (4-2-3-1): Hein; Candela, Comert, J. Sanchez, Aznou; Grillitsch, Nikitscher; Anuar, Amallah, Moro; Marcos Andre. Allenatore: Cocca.
La gara si gioca allo stadio Mestalla, struttura che si trova nella città di Valencia. L’impianto è stata costruito nel 1923 e risulta per questo il più antico stadio di Spagna. Ristrutturato in tre diverse occasioni, l'ultima nel 1973, il Mestalla può ospitare quasi 50mila spettatori.
Il match è in programma alle 18:30 di sabato 8 marzo e, come al solito, è trasmesso in diretta streaming su DAZN (che detiene i diritti della Liga spagnola). Per seguire l’evento servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione.
In casa Valencia pesa tanto l'assenza dell'attaccante Hugo Duro, alle prese con un fastidioso infortunio al piede. Il classe '99, cresciuto nelle giovanili del Getafe, rimane il migliore marcatore della squadra in questo campionato, avendo messo a referto 7 reti in 22 presenze. Al suo posto, però, il tecnico Carlos Colberan propone il rigenerato Umar Sadiq: l'ex Roma e Real Sociedad, acquistato a gennaio, ha già messo a referto tre reti in sei presenze (da segnalare la recente doppietta contro l'Osasuna).
Alle sue spalle agisce il trio formato dal numero 10 Ivan Jaime e dagli esterni offensivi Diego Lopez e Rioja. A centrocampo spicca l'ex juventino Barrenechea, ancora una volta in vantaggio su Pepelu per la maglia al fianco di Guerra. In difesa, davanti al portiere Mamardashvili (promesso sposo del Liverpool), ecco i centrali Mosquera e Tarrega e i terzini Foulquier e Gaya.
Il Valladolid non può fare affidamento su un bomber vero. I numeri parlano chiaro: la prima punta Marcos Andre (che in passato ha anche indossato la maglia del Valencia) ha realizzato appena un gol in questo campionato. Il numero 9 sudamericano sarà comunque proposto dal primo minuto, supportato dai top scorer Amallah e Moro (entrambi a quota 3 gol) e dall'altro trequartista Anuar.
A centrocampo spicca il nazionale austriaco Florian Grillitsch, acquistato a gennaio dall'Hoffenheim; con lui dovrebbe esserci l'altro volto nuovo Tamas Nikitscher (tra le novità della nazionale ungherese). In difesa, davanti al portiere Hien, ecco i centrali Comert e Javier Sanchez e i terzini Antonio Candela (in prestito dal Venezia) e Aznou. Questo l’undici di una squadra che ha assoluto bisogno di vittorie per tornare in corsa in ottica salvezza.
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