Ad oggi sia il Valencia che il Las Palmas sarebbero retrocesse in Segunda Division. Baraja si gioca tutto in casa; i canarini, ancora a digiuno di vittorie, ripartono da Diego Martinez.
Valencia-Las Palmas è il posticipo in programma lunedì 21 ottobre alle 21:00 che chiude il programma della decima giornata della Liga. Si affrontano due squadre che hanno necessità di migliorare una classifica molto deficitaria e che, ad oggi, le vedrebbe entrambe retrocesse in Segunda Division.
Il nono posto della scorsa stagione aveva spinto i tifosi del Valencia a sperare in una svolta rispetto alle ultime annate deludenti. Invece, il campionato 2024/25 si è aperto nel peggiore dei modi, visto che i blanquinegres sono riusciti a racimolare solamente sei punti nelle prime nove uscite. Il ruolino di marcia è da dimenticare: una sola vittoria, tre pareggi e ben cinque sconfitte. Baraja, la cui panchina inizia a scricchiolare in maniera preoccupante, non ha molte frecce al suo arco: deve battere l'ultima in classifica per allontanare il Valencia dalla temuta zona rossa, altrimenti rischia seriamente di saltare.
Va peggio in casa Las Palmas: se nel 2023/24 la compagine gialloblù si è salvata senza correre pericoli, oggi la situazione è ben diversa. L'undici delle Canarie occupa l'ultima posizione con soli tre punti e nessun successo all'attivo. Al nuovo allenatore Diego Martinez, che esordirà proprio in occasione del posticipo della decima giornata della Liga, il non facile compito di raddrizzare una barca in tempesta ed evitare la retrocessione.
Valencia (3-4-3): Mamardashvili; Mosquera, Tárrega, Gasiorowski; Foulquier, Almeida, Pepelu, Thierry Correia; Sergi Canós, Hugo Duro, Rioja. Allenatore: Baraja.
Las Palmas (4-3-3): Horkas; Viti, Álex Suárez, McKenna, Álex Muñoz; Essugo, Kirian Rodriguez, Moleiro; Januzaj, McBurnie, Fábio Silva. Allenatore: Martinez.
Il match tra Valencia e Las Palmas andrà in scena allo stadio Mestalla. L'impianto che ospita le gare interne dei pipistrelli vanta un primato: costruito nel 1923, è il più antico stadio spagnolo. L'arena dei blanquinegres è in grado di accogliere fino a 49.930 spettatori.
La partita tra Valencia e Las Palmas si giocherà lunedì 21 ottobre, con calcio d'avvio alle 21:00. Il posticipo, in agenda per la decima giornata della Liga, sarà trasmesso in esclusiva su DAZN, che detiene i diritti televisivi del campionato spagnolo in Italia. Per vedere sul piccolo schermo la sfida tra la squadra di Baraja e quella di Diego Martinez è necessario installare l'app sulla propria smart tv di ultima generazione. Queste, invece, le opzioni per seguirla in streaming: Valencia-Las Palmas potrà essere vista collegandosi al sito di DAZN oppure tramite app su pc, smartphone, tablet e console.
Dopo la vittoria col Girona, unico acuto di una stagione fin qui avara di soddisfazioni, il Valencia ha collezionato solo due punti in tre partite. Preoccupa non poco la sterilità del reparto offensivo, mai a segno negli ultimi 270 minuti: tra i due 0-0 contro Osasuna e Leganes, il pesante ko per 3-0 subito dalla Real Sociedad. Insomma, Baraja è chiamato alla svolta prima che la situazione diventi sempre più drammatica.
I padroni di casa si dispongono sul rettangolo verde con il 3-4-3, ecco il possibile undici che avrà il compito di conquistare l'intera posta in palio: il terzetto difensivo formato da Mosquera, Tárrega e Gasiorowski agirà a protezione del forte portiere georgiano Mamardashvili. A centrocampo, da destra a sinistra, si candidano a partire dal primo minuto Foulquier, Almeida, Pepelu e Thierry Correia. Sergi Canós e Rioja larghi nel tridente con Hugo Duro come terminale offensivo.
Cinque sconfitte nelle ultime sei giornate per il Las Palmas, che ha dunque optato per il cambio in panchina. Martinez dovrebbe puntare sul 4-3-3, queste le sue scelte: Horkas tra i pali, quindi batteria difensiva composta da Viti, Álex Suárez, McKenna e Álex Muñoz. In mezzo al campo spazio a Essugo, Kirian Rodriguez e Moleiro, con Januzaj, McBurnie e Fábio Silva in attacco.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.