Nessun italiano era mai arrivato in finale agli US Open. C’è riuscito Jannik Sinner, che ora vuole completare l’opera con l’ultimo pezzo mancante ma c’è da fare i conti con Taylor Fritz.
Evento: | Jannik Sinner-Taylor Fritz |
Luogo: | USTA Billie Jean King National Tennis Center |
Data: | 8 settembre 2024 |
Orario: | dalle 20:00 |
Dove vederla: | SuperTennis, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis; in streaming Supertennix, Sky Go e NOW |
Non c’era mai riuscito nessun italiano ad approdare alla finale degli US Open. Ma il destino di Jannik Sinner è quello di abbattere ogni statistica negativa, riaggiornando gli almanacchi del tennis di casa nostra. Il 23enne altoatesino ha battuto anche Jack Draper approdando così all’ultimo atto della competizione newyorchese. Di fronte, domenica 8 settembre alle 20:00 (orario italiano), l’azzurro troverà lo statunitense Taylor Fritz che invece ha superato il derby con il connazionale Frances Tiafoe.
Un altro pezzo di storia è stato scritto, in attesa di definirne anche l’epilogo. Intanto il torneo delle sorprese, che ha già mietuto vittime illustri come Novak Djokovic e Carlos Alcaraz – usciti con largo anticipo dalle scene, ci ha offerto una straordinaria certezza: quando conta Sinner c’è sempre.
Sinner e Fritz si sono incrociati solo due volte nel corso delle rispettive carriere. Il bilancio è di perfetta parità, con un’affermazione a testa. Entrambi i confronti si sono disputati ad Indian Wells, per cui quanto meno per quel che riguarda la superficie possiamo dire che è la stessa degli US Open. Nel 2021, quando eravamo agli ottavi di finale della competizione, fu Taylor Fritz a passare il turno inchiodando Sinner in due set. Due anni dopo, invece, ai quarti ci fu la rivincita dell’azzurro con successo ottenuto in tre set.
Lunghe e appassionanti. Così sono state le due settimane di Jannik Sinner nella Grande Mela. E dire che il suo torneo non era cominciato nel migliore dei modi, col primo set portatogli via da Mackenzie McDonald che lo aveva costretto subito ad una forsennata rimonta. Dopo quel mezzo falso, poi, l’azzurro ha preso la via giusta schiantando passo dopo passo ogni ostacolo che gli era stato piazzato di fronte.
Da Alex Michelsen a Christopher O’Connell, da Tommy Paul a quella che fu la sua bestia nera Daniil Medvedev per finire col già citato Jack Draper. Un percorso meraviglioso che ha rinsaldato ulteriormente il primato nel ranking del giovane tennista del Trentino. Che nel 2024 ha già preso cinque titoli tra i quali l’Australian Open, con l’unico rimpianto dei Giochi Olimpici.
Più incerto è stato il destino dell’altra semifinale, che ha visti opposti Taylor Fritz e Frances Tiafoe. Quasi una maratona, potremmo definirla, che ha visto trionfare ancora una volta il californiano per la settima volta su otto contro il connazionale. Pensate, era dal 2006 che un americano non riusciva a conquistare la finale agli US Open. All’epoca fu Andy Roddick che peraltro non arrivò al titolo perdendo contro Roger Federer.
Oggi a distanza di tempo ci riprova il 26enne di San Diego, numero 12 al mondo. Per quest’ultimo la strada è stata tortuosa, partita con l’argentino Carabelli e passata attraverso Berrettini, Comesaña, Ruud e Zverev. Non sempre è partito col favore dei pronostici, in alcuni casi li ha sovvertiti sciorinando prestazioni di assoluto livello. Avversario da non sottovalutare.
La competizione ha luogo presso lo USTA Billie Jean King National Tennis Center, impianto situato a New York nel quartiere del Queens all’interno del Flushing Meadows Park. Nel complesso di 46,5 acri e altri 11 nel parco adiacente si trovano 22 campi da tennis. Tra questi il principale è l’Arthur Ashe Stadium che può contenere fino a 23771 spettatori: una capienza tale da renderlo il numero uno in assoluto con riferimento esclusivamente a quelli adibiti al tennis.
La superficie dei campi è il DecoTurf, le cui caratteristiche sono particolari e comportano un minor attrito e un rimbalzo più basso rispetto agli altri campi in cemento. Al di fuori di quanto già descritto, sono presenti inoltre altri 16 campi - 12 indoor e 4 in terra rossa – dedicati soltanto ad uso pubblico. A partire dal 2006 l’intero complesso è stato intitolato alla campionessa Billie Jean King che ha vinto 16 volte il trofeo in varie categorie dal 1964 in avanti.
Una delle possibilità per vedere gli US Open edizione 2024 è rappresentata da SuperTennis, canale 64 del digitale terrestre e canale 212 di Sky. Sul sito ufficiale della stessa emittente è inoltre disponibile anche una live streaming. Attraverso quest’ultima modalità si possono seguire i match del torneo americano pure sulla piattaforma SuperTennix previo abbonamento oppure gratuitamente se si è tesserati FIT.
La finale US Open con la sfida tra Jannik Sinner e Taylor Fritz, in programma domenica 8 settembre alle 20:00 italiane è però disponibile anche su Sky Sport attraverso i canali Sky Sport Tennis e Sky Sport Uno. Per quanto riguarda lo streaming bisogna fare riferimento alle app Sky Go e NOW.
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