Ungheria e Svizzera si affrontano a Colonia per la prima giornata del Gruppo A, che comprende pure Germania e Scozia: in palio punti pesanti.
Quasi uno spareggio per gli ottavi tra Ungheria e Svizzera, che si affrontano per la prima giornata degli Europei, nel Girone A. Subito in palio punti pesanti tra le Nazionali di Rossi e di Yakin, in un raggruppamento che comprende pure Germania e Scozia: chi vince tra ungheresi ed elvetici potrebbe avere un piede e mezzo nella seconda fase, considerando che la qualificazione agli ottavi è aperta pure alle quattro migliori terze classificate, su un totale di sei.
Ungheria (3-4-3): Gulacsi; Botka, Lang, Szalai; Nego, Nagy, Szoboszlai, Kerkez; Adam, Sallai, Varga. Ct: Rossi.
Svizzera (3-4-1-2): Sommer; Schar, Akanji, Rodriguez; Widmer, Freuler, Xhaka, Ndoye; Shaqiri; Amdouni, Okafor. Ct: Yakin.
Ungheria e Svizzera si affronteranno al RheinEnergie Stadion di Colonia, che abitualmente ospita le partite casalinghe dello stesso Colonia, nobile decaduta del calcio tedesco, fresca di retrocessione dalla Bundesliga alla 2. Liga. Si tratta di un impianto completamente rifatto in occasione dei Mondiali 2006 e capace di contenere circa 50.000 spettatori.
Il match tra Ungheria e Svizzera è in programma alle 15:00 di sabato 15 giugno. Diretta tv in pay su Sky, con la possibilità per gli abbonati di usufruire della diretta streaming attraverso l'app Sky Go. Diretta streaming anche su NOW, sempre per abbonati.
Alla fase finale degli Europei l'Ungheria di Rossi, che a Budapest e dintorni considerano ormai alla stregua di un eroe nazionale, è approdata in carrozza, vincendo il suo girone di qualificazione con 18 punti in otto gare. Ungheria che ha difeso l'imbattibilità nel girone (cinque vittorie e tre pareggi) e che poi ha ottenuto tre vittorie nelle quattro amichevoli di preparazione alla fase finale.
Due i successi a marzo, 1-0 sulla Turchia e 2-0 sul Kosovo. A giugno, invece, è arrivato il primo ko (2-1 in Irlanda), cui ha posto rimedio il brillante 3-0 a Israele nell'ultimo test, condito dalle marcature di Sallai e Varga (doppietta). Ora l'atteso debutto contro la Svizzera, squadra forse leggermente più esperta a livello internazionale, ma che l'Ungheria affronta senza troppe pressioni e con la consapevolezza di avere ottime chance.
La Svizzera è arrivata alla fase finale degli Europei con qualche patema di troppo, da seconda nel suo girone, conquistando 17 punti in dieci gare, a -5 dalla Romania e a +2 su Israele. Appena quattro le vittorie nel raggruppamento per Shaqiri e soci, che però hanno preparato con la consueta cura e meticolosità l'appuntamento con la kermesse in Germania. Quattro i test di preparazione, due a marzo e due a giugno, con un bilancio complessivo di due vittorie e altrettanti pareggi. A marzo sono arrivati lo 0-0 in Danimarca e il successo di misura (1-0) in Irlanda.
A giugno il rotondo 4-0 all'Estonia e l'1-1 nell'ultima amichevole casalinga contro l'Austria: alla rete di Baumgartner ha risposto Widmer, sempre nel primo tempo. Svizzera che non appare al top come qualche anno fa – tutti ricordiamo l'eliminazione dell'Italia nel girone di qualificazione agli ultimi Mondiali – ma che comunque si conferma gruppo solido, arcigno, capace come pochi di far giocar male i suoi avversari.
Tutte in favore della Svizzera le ultime sfide tra le due Nazionali, che si sono affrontate nel girone di qualificazione ai Mondiali 2018: vittorie elvetiche in trasferta (3-2) e in casa (5-2). L'ultimo pari è datato agosto 1997, 1-1 in casa dell'Ungheria sempre nelle qualificazioni mondiali, ma del 1998. Ultimo successo ungherese il 3-0 dell'ottobre 1981.
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