L’allenatore tedesco e i vertici della società bavarese hanno comunicato la risoluzione del contratto a fine stagione.
Il Bayern Monaco con un comunicato ufficiale ha annunciato l’addio del proprio allenatore a fine stagione. Sul sito della squadra tedesca è possibile leggere che la decisione è stata pattuita da entrambe le parti e risulta essere la migliore opzione sia per il tecnico che per la squadra.
Il rapporto tra il Bayern e il tecnico ex Chelsea ha iniziato a incrinarsi dopo l’eliminazione dalla coppa di Germania arrivata contro una squadra di terza divisione.
Nonostante ciò il club ha deciso di dare fiducia al progetto tecnico e di non esonerare il tecnico con ancora due obiettivi importanti come campionato e Champions League per i quali lottare.
Recentemente poi è arrivata la sonora sconfitta contro il Leverkusen. Una debacle che ha colpito duramente tutto l’ambiente poiché oltre a significare un addio quasi certo alla Bundesliga, è arrivata anche in modo abbastanza umiliante sul pianto tecnico e tattico. In quell’occasione i giocatori di Tuchel non sembravano in grado di contrastare la leggerezza e la fluidità del possesso delle aspirine. In fase di costruzione mancavano idee e mezzi fisici per potersi rendere pericolosi.
Poi è arrivata in Champions League la sconfitta all’Olimpico contro la Lazio. Un avversario, solo sulla carta, inferiore che è riuscito a vincere grazie alla compattezza, all’unione di squadra, alla fisicità dei suoi uomini e la chiarezza mentale sul modus operandi con e senza palla: tutto quello che in questo momento sembra mancare al Bayern Monaco.
Come se non bastasse tutto questo poi è arrivata anche la sconfitta in casa del Bochum per 3-2 che ha allontanato (quasi) definitavemnte il Bayern dalla testa della classifica che adesso dista ben 8 punti. I bavaresi non perdevano 3 match consecutivi da 9 anni. Allora sulla panchina sedeva Pep Guardiola, era il maggio del 2015 e la squadra si era già aggiudicata il disco della Bundesliga con diverse giornate d’anticipo e aveva semplicemente staccato un po’ la spina. Una situazione totalmente diversa da quella attuale in cui il Bayern deve lottare per il campionato e per i quarti di finale di Champions League in una situazione di svantaggio. Le sconfitte stagionali sono già 7 e per una squadra poco abituata a certe situazioni non sono poche. Soprattutto se 3 di queste sono arrivate in una sola settimana.
Anche il rapporto tra Tuchel e i giocatori non è solidissimo. Senatori come Muller e Kimmich non riescono trovare il giusto equilibro nel sistema tattico. Giocatori creativi come Coman, Gnabry e Sané sembrano incapaci di esprimersi al meglio. La squadra spesso deve aggrapparsi alle individualità e le principali fonti di idee e talento sono il giovanissimo Musiala e Harry Kane ma spesso non bastano.
A questo punto l’esonero immediato di Tuchel sembra improbabile, nel comunicato emesso dalla squadra bavarese si può leggere che da adesso in poi sia da parte dei giocatori sia da parte dell’allenatore ci si aspetta un compromesso totale. Entrambe le parti dovranno lavorare al massimo per concludere quel che resta della stagione nel miglior modo possibile. Poi a giugno il Bayern Monaco sarà pronto a una vera e propria rivoluzione.
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