Ufficiale: Arne Slot sarà il nuovo allenatore del Liverpool

Il Liverpool verserà circa 10,5 milioni nelle casse del Feyenoord per liberare il tecnico.

Dopo mesi di cambiamenti radicali e un periodo pieno di risultati negativi, finalmente dalle parti di Anfield si delinea il futuro del nuovo Liverpool.

I Reds hanno scelto di affidarsi al profilo di Arne Slot. Tecnico olandese 45enne che con il Feyenoord ha conquistato trofei e avviato un progetto che non solo colloca la squadra di Rotterdam tra le migliori squadre dei Paesi Bassi ma anche tra le realtà più interessanti d’Europa.

Perché il Liverpool ha scelto Slot

Slot è un allenatore molto versatile ma basa il suo calcio su alcuni principi insindacabili. Il recupero alto del pallone, ad esempio, è tra questi. Questa caratteristica si sposa bene con il progetto di continuità che il Liverpool vuole seguire dopo ben 9 anni di Gegen-pressing.

La filosofia calcistica di Slot è moto simile a quella di Klopp. Tanto spazio al talento individuale, non disdegna il fraseggio continuato ma appena si aprono gli spazi la verticalizzazione è d’obbligo. In un contesto tecnico come quello del Merseyside le sue idee potrebbero sposarsi bene con le caratteristiche dei calciatori a disposizione.  Inoltre, Klopp ha già dichiarato di essere felice se il suo erede dovesse essere l’olandese poiché condividono idee simili o soprattutto sembra essere una brava persona in grado di non rompere i delicati equilibri che si sono creati in 9 stagioni.  Un’altra motivazione che ha portato a questa scelta è la capacità del tecnico di saper modellare e valorizzare i giocatori. Proprio come Klopp. Non ha paura di lanciare i giovani e sa come implementare nuove idee e nuovi profili in maniera graduale, in modo da non scombussolare l’alchimia della squadra.

Gli olandesi del Liverpool che potrebbero rinascere con Slot

Un tecnico olandese potrebbe rivitalizzare il talento e le motivazioni di alcuni giocatori con i quali condivide la nazionalità. Innanzitutto la presenza di Slot potrebbe essere fondamentale per la permanenza di un punto fermo come van Dijk. Dopo alcune stagione nelle quali si è rivelato essere il miglior centrale del mondo, in maniera quasi fisologica, il rendimento del gigante olandese è leggermente calato. Sotto la guida di Arne Slot il suo profilo potrebbe tornare a essere protagonista.

Un altro giocatore che potrebbe beneficiare dell’influenza del nuovo tecnico è Cody Gakpo. Calciatore dal talento cristallino che però ad Anfield non è ancora riuscito a farsi apprezzare al 100%. Gakpo è un numero 10 che ama mantenere una posizione centrale e ricevere la palla tra le linee ma nel 4-3-3 di Klopp dove la parola d’ordine è ampiezza, spesso è stato rilegato sulla fascia o costretto a vestire un’innaturale posizione da “falso nueve”. Slot sembra apprezzare il 4-2-3-1 e in questo modulo Gakpo potrebbe esaltarsi con una punta da lanciare verso la porta e con dei centrocampisti pronti a supportarlo da dietro. Qui l’ex-PSV potrebbe sbizzarrirsi e coprire la classica posizione di “enganche” sudamericano, ossia quel giocatore che lega il centrocampo all’attacco.

Gravenberch è un altro calciatore dalle indiscusse qualità tecniche ma che ancora non è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista in Premier League. Il centrocampista ha mostrato tutto il suo talento ad Amsterdam quando vestiva la maglia dell’Ajax. Il Bayern Monaco ha deciso di investire quasi 20 milioni per poi rivenderlo al Liverpool a più del doppio.

Gravnberch è il classico “tuttocampista” box to box dotato di una fisicità fuori dal comune. Nel campionato inglese determinate caratteristiche sono vitali sia quando c’è da difendere sia quando c’è da creare densità in fase di costruzione. L’attuale allenatore dl Feyenoord ha già dimostrato di apprezzare e saper valorizzare questo prototipo di giocatore

Matteo Di Mango

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