Ucraina-Marocco: probabili formazioni, orario e dove vederla

Il Marocco di Hakimi può già archiviare il discorso qualificazione: non solo l’ex Inter, la rosa è di assoluto spessore. Ultima chance per l’Ucraina dopo la sconfitta contro l’Iraq.

Una vittoria per ipotecare il passaggio del turno. Questo il sogno del Marocco di Hakimi, reduce dalla prestigiosa (e ricca di polemiche) vittoria al cospetto dell’Argentina. Sabato 27 luglio, calcio di inizio alle 17:00, gli africani devono vedersela contro una nazionale ferita come l’Ucraina: anche qui un risultato a sorpresa, con i gialloblu superati 2-1 dall’ottimo Iraq. Ricordiamo che si gioca per il Gruppo B, nell’ambito del torneo di calcio delle Olimpiadi.

Gli ucraini, così, sono al classico bivio: una sconfitta sarebbe una condanna, un pareggio servirebbe veramente a poco (anche alla luce del match conclusivo contro l'Argentina) e allora ecco che esiste solo la vittoria. L'impressione, però, è che alla compagine guidata dal Ct Rotan manchi un bomber vero, nonostante la presenza dell'interessante Danylo Sikan (16 gol nell'ultima stagione con lo Shakhtar Donetsk).

Le probabili formazioni di Ucraina-Marocco

Ucraina (4-5-1): Fesyun, Krupskyi, Tolovierov, Batagov, Martynyuk; Rubchynskyi, Bragaru, Kryskiv, Mykhaylenko, Khlan; Sikan. Ct: Rotan

Marocco (4-2-3-1): Munir, Hakimi, Boukamir, Targhalline, El Ouahdi; Richardson, El Azzouzi; Akhomach, El Khannouss, Ben Seghir; Rahimi. Ct: Sektioui.

Dove si gioca la gara tra Ucraina e Marocco

La gara si gioca allo stadio Geoffroy-Guichard di Saint-Étienne. Inaugurato nel 1931 e ristrutturato in quattro diverse occasioni (l'ultima nel 2014), l'impianto ha ospitato gare del Mondiale del 1998 e degli Europei del 1984 e del 2016.

Dove seguire Ucraina-Marocco in TV e streaming

La sfida è in programma su Eurosport 1. Chi non ha una televisione connessa a internet può seguire il match con un abbonamento a Sky, sintonizzandosi sul canale 210. Diversamente, sempre Eurosport 1 fa parte anche dei pacchetti Timvision e DAZN; inoltre le gare sono trasmesse su Discovery +. In questi ultimi tre casi bisogna dunque avere sottoscritto un abbonamento, disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.

Le ultime sull’Ucraina

Partiamo dall’Ucraina, che nominalmente gioca in “casa”. I gialloblu dovrebbero scendere in campo ancora una volta con un avvolgente 4-5-1: in attacco confermato il già citato Sikan, che dovrebbe avere ancora una volta la meglio sul classe 2002 Igor Krasnopir. Alle spalle dell'unica punta ecco il numero 10 Bragaru, coadiuvato da Kryskiv e Mykhaylenko. Sugli esterni, invece, spazio per il mancino Khlan e per Valentyn Rubchynskyi (quest'ultimo, appena passato dal Dnipro alla Dinamo Kiev, ha realizzato il gol del momentaneo vantaggio contro l'Iraq).

Nella retroguardia dovrebbero esserci nuovamente i centrali Talovierov e Baragov, coadiuvati dai terzini Krupskyi e Martynyuk. Tra i pali, infine, conferma per Kiril Fesiun, in forza al Chornomorets Odessa e preferito nuovamente a Yermakov e Kinareikin.

Le ultime sul Marocco

Dopo l’incredibile impresa contro l’Argentina, appare difficile (se non addirittura impossibile) ipotizzare cambiamenti di formazione in casa Marocco. La nazionale africana propone individualità niente male: tra i pali c'è l'esperto del gruppo, il classe '89 El Kajoui Munir, protetto dai centrali Boukamir e Targhalline, rispettivamente in forza a Sporting Charleroi (Belgio) e Le Havre (Francia). Sugli esterni due velocisti del calibro di Hakimi (ex PSG che non ha bisogno di presentazioni) e del mancino El Ouahdi (anche lui in Belgio: gioca nel Genk). A centrocampo un altro giocatore noto agli appassionati italiani come El Azzouzi, reduce da una buona stagione con il Bologna dei miracoli. Al suo fianco Richardson (Stade Reims).

In attacco altri pezzi forti: l'unica punta è Rahimi, terzo fuoriquota (insieme a Munir e Hakimi) che nell'ultima stagione ha realizzato 21 gol con gli emiratini dell'Al-Ain. Alle sue spalle i trequartisti El Khannouss, Akhomach e Ben Seghir, altri tre elementi che militano in Europa e che vogliono vivere un torneo da sogno.