Ucraina e Albania in campo a Praga per la prima giornata del Gruppo 1 della Division B: si gioca pure Georgia-Repubblica Ceca. Spettacolo ed emozioni anche su altri campi.
Al via la Nations League anche per Ucraina e Albania, due Nazionali reduci dall'eliminazione al primo turno degli ultimi Europei: per Rebrov e i suoi ragazzi un'uscita di scena beffarda, visti i quattro punti conquistati nel girone. Si gioca per la prima giornata del Gruppo 1 della Division B, il sogno per entrambe le squadre è approdare nella Division A, anche se il girone si annuncia piuttosto duro: è completato infatti da Georgia e Repubblica Ceca, che si affrontano nell'altra partita. Programma ricchissimo quello del sabato per la Nations League.
Ucraina (3-5-2): Trubin; Zabarnyi, Konoplya, Matviienko; Tymchyk, Shaparenko, Brazhko, Sudakov, Mykolenko; Yaremchuk, Dovbyk. Ct: Rebrov.
Albania (4-2-3-1): Strakosha; Balliu, Djimsiti, Ismajli, Mitaj; Ramadani, Asllani; Asani, Laci, Bajrami; Manaj. Ct: Sylvinho.
Ucraina e Albania si affronteranno alla Epet Arena, storico impianto di Praga conosciuto anche col nome di stadio Letna. È la casa dello Sparta, la più titolata formazione ceca, e può contenere circa 18.000 spettatori.
Il match tra Ucraina e Albania è in programma alle 20:45 di sabato 7 settembre. Purtroppo al momento nessuna emittente televisiva ha acquisito i diritti di trasmissione per l'Italia della Nations League, fatta salva la Rai che ha comprato i diritti esclusivamente per le partite dell’Italia.
Ventisei i calciatori convocati dal Ct ucraino per la doppia sfida contro Albania e Repubblica Ceca. Fondamentale per Sudakov e compagni partire bene, visto che il format non concede troppe possibilità d'appello: la vincente del gironcino approda in Division A, la seconda gioca uno spareggio promozione, mentre la terza è attesa da un play-out per non retrocedere e l'ultima scivola direttamente in Division C. L'unica novità nella selezione gialloblu è rappresentata dalla chiamata di Kabayev, ala della Dinamo Kiev che si sta mettendo in mostra con le sue prestazioni in campionato e nelle coppe.
Tanta voglia di riscatto anche tra le fila dell'Albania. Nonostante la repentina uscita di scena dagli Europei, Sylvinho intende proseguire il percorso di crescita a livello tattico e di ambizioni cominciato all'inizio della sua gestione. Tanti “italiani” tra le fila della selezione albanese, per militanza presente o passata. A guidare il gioco, ad esempio, dovrebbe esserci Asllani, campione d'Italia con l'Inter.
A proposito di “italiani”, Kvaratskhelia è la stella più attesa nel match di Tbilisi (ore 18:00) tra Georgia e Repubblica Ceca. Di fatto una rivincita del confronto giocato a giugno ad Amburgo per gli Europei e chiuso sul punteggio di 1-1: vantaggio georgiano di Mikautadze a fine primo tempo su rigore, pareggio di Schick per i cechi nella ripresa.
Alla fine in quel girone l'ha spuntata la Georgia, che ha strappato una storica qualificazione agli ottavi, mentre la Repubblica Ceca ha chiuso anzitempo la sua avventura. Il Ct Hasek, confermato alla guida della Nazionale, dovrebbe affidarsi in attacco al tandem formato da Schick e Cerny.
Sempre per la Division B, ma per il Gruppo 2, alle 20:45 al Pireo si affrontano Grecia e Finlandia: per entrambe l'imperativo è rappresentato dalla vittoria, in un girone che comprende pure l'Inghilterra, impegnata al debutto in una sfida che si annuncia infuocata in casa dell'Irlanda. Debutto ufficiale al timone dei greci per Jovanovic, che a giugno ha preso il posto di Poyet, mentre Kanerva è all'ottavo anno da selezionatore della squadra finlandese.
Si gioca anche per la Division C, in particolare per il Gruppo 3. È la sfida tra Faroe e Macedonia del Nord ad aprire il programma alle 15:00, coi nordici a caccia dell'impresa al cospetto di Elmas e soci, mentre alle 18:00 è in programma il confronto tra Armenia e Lettonia. Al timone della selezione baltica c'è l'ex Ct prima dell'Italia Under 20 e poi dell'Italia Under 21, Nicolato, che nei quattro confronti da Commissario Tecnico della Lettonia ha racimolato sin qui una vittoria, due pareggi e una sconfitta: la trasferta in Armenia è un banco di prova più che impegnativo per saggiare eventuali progressi.
Chiude il quadro il match valido per il Gruppo 2 della Division D, in programma alle 18:00 a Chisinau tra Moldavia e Malta. I padroni di casa, che pure l'anno scorso hanno sfiorato la qualificazione a Euro 2024, sono scivolati all'ultimo gradino della Nations League e inseguono l'immediata risalita nella divisione superiore. Girone completato da Andorra.
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