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Scopri i record che hanno scritto la leggenda degli Europei di calcio. Dal miglior marcatorei al giocatore che ha ricevuto più cartellini rossi, un viaggio emozionante attraverso la storia del torneo più prestigioso del continente.
La diciassettesima edizione dell'Europeo è iniziata e nella fase a gironi ci ha già regalato emozioni incredibili e sorprese inaspettate. L'Italia è chiamata in Germania a difendere il titolo dopo aver trionfato a Euro 2020 battendo l'Inghilterra ai rigori nella finale di Wembley
L'Inghilterra è tra i favoriti per la conquista del suo primo titolo europeo ma nelle prime tre partite non ha brillato, mentre la Francia, seconda classificata nel suo girone rimane la principale candiata al titolo insieme alla Germania padrone di casa.
Ecco tutti i record di una competizione che risale addirittura al 1960.
La Germania e la Spagna sono le regine del torneo con tre vittorie a testa.
La Germania ha trionfato nel 1972 in Belgio, poi di nuovo otto anni dopo in Italia e ha vinto l'ultimo Europeo nel 1996, quando si è imposta in Inghilterra, battendo in modo memorabile i tre leoni in semifinale e poi la Repubblica Ceca in finale a Wembley.
Le vittorie della Spagna agli Europei sono arrivate nel 1964 in casa, poi le due vittorie consecutive nel 2008 in Austria e Svizzera e nel 2012 in Polonia e Ucraina.
La Danimarca ha subito il maggior numero di sconfitte nella storia degli Europei, perdendo un record di 17 partite.
I danesi saranno di nuovo in Germania per il torneo della prossima estate e hanno assaporato la vittoria nel 1992 in Svezia.
La Spagna è l'unica nazione ad aver vinto consecutivamente i Campionati europei con le vittorie del 2008 e del 2012.
Cinque Paesi hanno vinto con un margine record di cinque gol nei tornei precedenti: la Francia ha battuto il Belgio per 5-0 nel 1984, lo stesso anno in cui la Danimarca ha sconfitto la Jugoslavia con lo stesso punteggio.
Anche i Paesi Bassi hanno realizzato l'impresa battendo la Jugoslavia per 6-1 nel 2000. Da annoverare anche il successo per 5-0 della Svezia sulla Bulgaria nel 2004, così come la vittoria per 5-0 della Spagna sulla Slovacchia a Euro 2020.
Cristiano Ronaldo detiene il record di presenze nei campionati europei: l'ex attaccante del Manchester United e del Real Madrid ha partecipato a sei tornei.
Ha debuttato nel 2004, è stato protagonista per il suo Paese anche nel 2008, prima di giocare nelle edizioni del 2012, 2016 e 2021.
Debuttando con il suo POrtogallo nel 2024 ha scritto la storia partecipando al suo sesto Europeo.
Cristiano Ronaldo è anche il capocannoniere degli Europei con 14 gol distribuiti nei cinque diversi tornei a cui ha partecipato.
La leggenda del Portogallo ha segnato due volte a Euro 2004, poi ha aggiunto un altro gol al suo record nel 2008.
Ronaldo è tornato a segnare nel 2012 e nel 2016, quando ne ha segnati tre in entrambi i tornei, e ne ha segnati cinque a Euro 2020, portando il suo record a 14 in totale.
La leggenda francese Michel Platini detiene il record del maggior numero di triplette agli Europei con due, entrambe realizzate nel 1984 contro Belgio e Jugoslavia.
Il russo Dmitri Kirichenko ha segnato il gol più veloce nella storia degli Europei, segnando contro la Grecia dopo soli 67 secondi nel 2004.
Lamine Yamal debuttando con la Croazia a soli 16 anni è diventato il giocatore più giovane ad aver mai giocato in un Europeo. Battuto il record precedente che appartanneva al centrocampista polacco Kacper Kozlowski che nel 2021 aveva debuttato a 17 anni e 246 giorni.
Il giocatore più anziano ad aver giocato nella storia degli Europei è Pepe che è sceso in campo comn il Portogallo a 41 anni e continua ad essere decisivo. Superto il precedente record che apparteneva al portiere Gabor Kiraly. Il portiere aveva difeso i pali della sua Ungheria a 40 anni e 86 giorni nel 2016.
Solo un giocatore, Radoslav Latal della Repubblica Ceca, è stato espulso due volte nella storia degli Europei, ricevendo un cartellino rosso sia nel torneo del 1996 che in quello del 2000.
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