La Tunisia è ancora una volta nelle mani del Ct Benzarti. Tanti giocatori noti agli appassionati in Italia: in avanti c’è il leccese Rafia, in difesa il granata Bronn. Madagascar con Lapoussin.
La Tunisia vuole iniziare con il piede giusto la fase di qualificazione alla prossima Coppa d'Africa. Giovedì 5 settembre, calcio di inizio alle 21:00, Rafia e compagni ospitano un Madagascar da non sottovalutare. Si gioca nell'ambito della prima giornata del Gruppo A, raggruppamento che vede protagoniste anche Gambia e Comoros. In ottica precedenti, le due nazionali non si sfidano dal luglio 2019, nell'ambito dei quarti di finale di Coppa d'Africa. In quel caso netto 3-0 dei tunisini con gol di Msakni, Sassi e Sliti.
Tunisia (4-3-3): Ben Said, Valery, Bronn, Talbi, Adbi; Skhiri, Ben Romdhane, Laidouni; Rafia, Jouini, Jaziri. Ct: Benzarti
Madagascar (4-2-3-1): Laiton, Rabemanantsoa, Tremoulet, Fontaine, Fortun; Amada, Ponti; Randrianarijaona, Raveloson, Lapoussin; Abdallah. Ct: Rakotondrabe.
La gara si gioca allo stadio Hammadi Agrebi, situato nella città di Rades, in Tunisia. L'impianto è stato inaugurato nel luglio 2001 e ospita le gare interne di Club Aricain, Esperance e Stade Tunisien. La struttura può contenere 60mila spettatori.
Gli appassionati di calcio africano sono accontentati. La gara è infatti proposta in diretta e in chiaro su Sportitalia. In questo caso non c'è bisogno di alcuna connessione ad internet, dal momento che l'emittente è inclusa nella lista di canali principali della televisione italiana.
Discorso diverso per chi vuole seguire Tunisia-Madagascar in streaming: in questo caso basta scaricare l'app ufficiale o visitare il sito sportitalia.it. Necessario, ovviamente, disporre di una connessione internet e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.
La Tunisia propone un organico di tutto rispetto: non sorprendono, così, le assenze di giocatori importanti come l'esperto difensore Ali Maaloul, l'ex Arsenal Omar Rekik e i talentuosi Hannibal Mejbri e Naim Sliti. Il commissario tecnico Faouzi Benzarti, tornato sulla panchina tunisina per la quinta volta in carriera, si affida al leccese Hamza Rafia. L'ex Juventus questa volta dovrebbe giocare in posizione più avanzata, andando così ad affiancare Haythem Jouni e Seifeddine Jaziri.
A centrocampo un trio da non sottovalutare: a dirigere il gioco c'è il classe '95 Ellyes Skhiri, in forza all'Eintracht Francoforte. Al suo fianco trovano spazio Ali Ben Romdhane (di proprietà del Ferencvaros) e l'ex Union Berlino Aissa Laidouni, ora passato ai qatarioti dell'Al-Wakrah.
Qualità anche in difesa: il reparto è guidato da Dylan Bronn, tra i pilastri di una Salernitana che - nonostante i tanti balbettii di questo avvio di stagione - ha tutta l'intenzione di tornare in Serie A. Al suo fianco ecco l'altro centrale Montassar Talbi (meteora al Benevento, ora al Lorient) e gli esterni Yan Valery e Ali Abdi. Tra i pali c'è il solito Bechir Ben Said, passato recentemente all'Esperance di Tunisi.
Dici Madagascar e subito pensi al numero 10 Loic Lapoussin: il centrocampista dell'Union Saint-Gilloise è alla prima partita stagionale (in Belgio non ha ancora esordito) e ha tutta l'intenzione di confermarsi dopo i 6 gol e 5 assist messi a referto l'anno scorso con la squadra di club. Tra gli elementi da tenere d'occhio anche il duttile Rayana Raveloson, mediano e trequartista in forza ai francesi dell'Auxerre. Tutto il peso dell'attacco dovrebbe invece essere sulle spalle di Hakim Abdallah, che gioca in Romania con la Dinamo Bucarest: per lui già 3 assist e 2 gol in 7 presenze stagionali.
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