Il Fenerbahce di Mourinho schiera ancora una volta il duo d’attacco formato da Dzeko ed En-Nesyri. Alle loro spalle anche Amrabat. I padroni di casa del Trabzonspor con l’ottimo Banza.
Grande classica del calcio turco, quello che vede protagonisti Trabzonspor e Fenerbahce. Le due squadre scendono in campo alle 17:00 di domenica 3 novembre, nell'ambito dell'undicesima giornata della Super Lig turca. I riflettori sono inevitabilmente puntati sulla squadra ospite, guidata dal tecnico José Mourinho: lo "Special One" non sta vivendo un avvio di stagione esaltante, come certificano gli otto punti di distanza dal Galatasaray (avanti anche negli scontri diretti, ma anche con una gara in più). Meglio le cose in Europa League per i canarini gialli, a quota 5 punti ma avendo già affrontato una big del calibro del Manchester United.
Se il Fenerbahce ha come obbiettivo stagionale la vittoria del campionato, i padroni di casa del Trabzonspor sperano invece di conquistare un posto nella prossima Conference League. L'andamento, però, non è in linea con le aspettative: solo 12 punti in nove gare (una è da recuperare) e recente sconfitta in casa della sorpresa Goztepe.
Trabzonspor (4-2-3-1): Cakir; Malheiro, Mendy, Lundstram, Elmali; Yokuslu, Tufan; Visca, Bardhi, Dragus; Banza. Allenatore: Gunes.
Fenerbahce (4-4-2): Livakovic; Osayi, Djiku, Becao, Kostic; Kahveci, Amrabat, Yuksek, Saint-Maximin; En-Nesyri, Dzeko. Allenatore: Mourinho.
La gara si gioca allo stadio Senol Gunes di Trebisonda. L'impianto è curiosamente intitolato all'attuale allenatore del Trabzonspor. Inaugurato nel 2015, lo stadio può contenere ben 40.782 spettatori.
La sfida tra Trabzonspor e Fenerbahce si giocherà alle 17:00 di domenica 3 novembre. La gara non sarà visibile né in TV né in streaming.
Il Trabzonspor non riesce a carburare. Ne è una dimostrazione la sconfitta di una settimana fa contro il Goztepe, arrivata nonostante l'uomo in più per oltre 60 minuti di gioco. La squadra di Mister Gunes (ancora senza l'ex Fiorentina Savic e gli altri infortunati Asan e Destan) deve subito ritrovarsi e per questo servono i gol del congolese Simon Banza, l'anno scorso capace di realizzare 21 gol con la maglia del Braga. Alle sue spalle spazio per il numero 10 Bardhi e per gli esterni offensivi Visca e Dragus, mentre a centrocampo tutto passa per i piedi di Yokuslu e Tafan. In difesa, davanti al portiere Cakir, ecco i centrali Batista Mendy e Lundstram e i terzini Malheiro ed Elmali.
Mourinho ha deciso. L’ex tecnico di Roma e Inter ha ormai virato verso la soluzione del doppio centravanti: impensabile rinunciare a uno tra Edin Dzeko e Youssef En-Nesyri, due attaccanti che potenzialmente possono garantire anche più di 40 gol totali. Questa soluzione tutt’altro che moderna porta inevitabilmente a qualche scelta insolita tra difesa e centrocampo: nella linea mediana il faro del gioco è l'ex Fiorentina Sofyan Amrabat, chiamato a costruire al fianco dell'altro interno Yuksek. Sugli esterni spazio per due giocatori decisamente tecnici come Kahveci e Saint-Maximin, quest'ultimo tra i migliori in campo nella recente sfida di Europa League contro il Manchester United.
Parlavamo di scelte insolite ed ecco che in difesa trova spazio l'ex juventino Kostic, chiamato ad agire da terzino sinistro. Sul versante opposto c'è Osayi, mentre la coppia di centrali dovrebbe essere formata dall'ex Udinese Becao e Djiku. Tra i pali Dominik Livakovic, vice campione del mondo con la Croazia nel 2018.
Trabzonspor e Fenerbahce si sfidano per la prima volta in questa stagione. L'anno scorso una vittoria in trasferta a testa: a marzo il successo per 2-3 del Fenerbahce con doppietta di Fred e rete di Batshuayi. Nel novembre 2023 stesso risultato, ma in favore del Trabzonspor, con reti di Onuachu, Ozdemir e Pepe.
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