Come funziona il regolamento della Grande Boucle? Quali sono le maglie in lizza? La guida con tutto ciò che c'è da sapere.
Evento: | Tour de France |
Luogo: | da Firenze a Nizza |
Quando: | dal 29 giugno al 21 luglio |
Orario: | variabile |
Dove vederla: | Rai, Eurosport, Dazn |
Come funziona il sistema di attribuzione dei punti? E degli abbuoni? E quali sono le maglie che contraddistinguono i leader delle varie classifiche? Facciamo il punto della situazione con la mini guida completa e aggiornata in vista del Tour de France 2024.
La maglia più ambita è quella di colore giallo, che contraddistingue il leader della classifica generale. Quello che, al termine delle 21 tappe, avrà completato il percorso nel minor tempo possibile. Per ogni tappa, a eccezione delle due a cronometro, sono previsti degli abbuoni per i migliori classificati. Al vincitore di frazione sono scalati 10 secondi dal tempo di percorrenza, al secondo 6, al terzo 4.
Dal 2023 sono tornati gli abbuoni anche durante la tappa. Non in occasione degli sprint intermedi, ma in traguardi speciali posti in cima alle salite o in altri punti definiti. In questo caso al primo sono scalati 8 secondi, 5 al secondo, 2 al terzo.
Molto ambita è pure la classifica a punti, il cui leader indossa la maglia verde. Punti assegnati in base al piazzamento finale in ogni tappa e almeno in uno sprint intermedio. Non tutte le tappe hanno lo stesso coefficiente di difficoltà e assegnano punti in modo diverso. Cinque, in particolare, le categorie. Nelle tappe con coefficiente di difficoltà 1 e 2 sono assegnati punti ai primi 15 classificati secondo questo schema: 50, 30, 20, 18, 16, 14, 12, 10, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2.
Questo lo schema per le tappe con coefficiente di difficoltà 3: 30, 25, 22, 19, 17, 15, 13, 11, 9, 7, 6, 5, 4, 3, 2. Questi, infine, i punti attribuiti nel finale delle tappe con coefficiente di difficoltà 4 e 5: 20, 17, 15, 13, 11, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1. Anche per ogni traguardo volante di tappa, inoltre, sono previsti punti per i primi 15 classificati: 20, 17, 15, 13, 11, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1.
La maglia a pois, sempre molto caratteristica, è invece quella che indica il leader degli scalatori. Ogni Gran Premio della Montagna al Tour è contrassegnato da una categoria, che va dalla HC (letteralmente: fuori categoria), la più difficile, alla quarta, la più facile (si fa per dire). I corridori che transitano ai primi otto posti nei GPM HC incamerano rispettivamente 20, 15, 12, 10, 8, 6, 4 e 2 punti.
I primi sei dei GPM di prima categoria ricevono 10, 8, 6, 4, 2 e 1 punti. Ai primi quattro dei GPM di seconda categoria vanno 5, 3, 2 e 1 punti, ai primi due dei GPM di terza categoria vanno 2 e 1 punto, mentre il primo classificato nei GPM di quarta categoria ottiene 1 punto.
Una speciale classifica è quella riservata ai giovani corridori, nati cioè dopo il primo gennaio 1999. Funziona in tutto e per tutto come la classifica generale, solo che riguarda – appunto – solo i corridori dall'età più bassa. Il leader indossa la maglia bianca.
L'unica classifica non individuale del Tour è quella a squadre, stilata sommando i tre migliori tempi dei corridori di ogni rappresentativa. Vince chi ha ottenuto i tempi più bassi, in caso di parità fra una o più squadre fanno fede i migliori piazzamenti ottenuti dai vari corridori durante la corsa. Qualsiasi squadra ridotta a meno di tre corridori, ovviamente, è eliminata d'ufficio dalla graduatoria. Altro riconoscimento speciale è il Premio della Combattività, assegnato al corridore che durante ogni tappa si è maggiormente distinto per spirito d'iniziativa, coraggio, generosità.
C'è un'apposita giuria, composta da ex ciclisti, giornalisti e organizzatori, incaricata di assegnare il premio al termine della frazione. Prima dell'ultima tappa, poi, si assegna il Super Trophée Brandt, riservato al corridore “Super Combattivo” del Tour de France, quello capace di infiammare coi suoi scatti il maggior numero di frazioni.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.