Le speranze italiane nel Tour de France. Pronta alla partenza una delle spedizioni più ridotte di sempre: Milan può andare a caccia di tappe e maglia verde, Ganna è l'uomo delle crono.
Evento: | Tour de France |
Luogo: | Francia |
Data: | dal 5 al 27 luglio |
Orario: | dalle 14:00 circa |
Dove vederla: | Rai, Eurosport, DAZN |
Pochi ma buoni. E soprattutto agguerriti. Non sono tanti i ciclisti italiani ai nastri di partenza del Tour de France, ancor meno quelli destinati a lottare per le posizioni che contano in classifica generale. Del resto, il momento è quello che è per il ciclismo tricolore, che può contare su poche eccellenze e su una base che si va restringendo sempre di più. E allora, con quali ambizioni si va in Francia? E con quali possibilità di vittoria, di tappa più che a livello di classifica generale?
Che il ciclismo italiano viva un momento di preoccupante contrazione lo ha confermato, suo malgrado, il clamoroso exploit di Filippo Conca, fresco vincitore del titolo italiano Open agli Assoluti. Già, proprio lui, ciclista in forza a una formazione amatoriale e senza un contratto da pro, ha messo in scacco i “campioni” affermati, quelli che in teoria avrebbero dovuto seminarlo dopo pochi chilometri. Ma non tutto è perduto. Ci sono le possibilità di andare in Francia a raccogliere le meritate soddisfazioni.
Grazie a qualche corridore di punta nelle corse a tappe, piuttosto che con uomini di classifica. Fuori causa Ciccone e Bettiol, l'unico che avrebbe qualche chance è Sobrero, limitato comunque al ruolo di gregario, ma molto probabilmente la BORA lo destinerà ad altri scenari.
Tra i pochi italiani in gara, occhi puntati su un velocista ormai al livello dei big mondiali e che potrebbe dire la sua soprattutto nelle prime tappe, addirittura con la possibilità di vestire per qualche giorno la maglia gialla: Jonathan Milan. Il friulano della Lidl-Trek è reduce da due stagioni brillantissime e non fa mistero di puntare a diventare il miglior velocista al mondo.
Quest'anno debutterà al Tour de France con l'obiettivo di conquistare quanti più punti possibili, strizzando l'occhio alla maglia verde. Dopo quattro vittorie di tappa al Giro, per Milan è arrivato il momento di diventare davvero grande.
L'altro uomo di punta della spedizione non può che essere lui, Filippo “Top” Ganna: l'uomo delle crono, lo specialista delle corse contro il tempo, ma all'occorrenza anche quello che può dire la sua in determinate frazioni, magari imbucandosi in qualche fuga a lunga gittata. Ganna sa come si fa: se è vero che le tappe del Tour assomigliano ormai a tante piccole classiche, lui è perfetto per un'impresa a sensazione.
Dietro Milan e Ganna, tanti onesti gregari. Dovrebbero essere otto, complessivamente, gli italiani in Francia: un numero che fa arrossire se si pensa che, tra la fine degli anni '90 e l'inizio dei 2000, i ciclisti tricolori alla Grande Boucle erano almeno una cinquantina, con punte superiori ai 60 (61 nel 1996).
Della spedizione dovrebbe far parte Simone Consonni, in supporto a Milan come pedina cruciale del trenino della Lidl-Trek per le volate. Certo di un posto pure Edoardo Affini, che il Team Visma-Lease a Bike ha scelto in tempi non sospetti per fare Giro e Tour a sostegno di Vingegaard. Spazio anche per Simone Velasco nell'ampio roster della XDS Astana, così come per Mattia Cattaneo nell'organico della Soudal Quick-Step, in supporto di Evenepoel.
Completano il quadro Gianni Moscon, jolly del team Red Bull-Bora-Hansgrohe che potrebbe affidargli compiti da incursore elle tappe lunghe ma pedalabili, e Davide Ballerini, pure lui in quota XDS Astana. Il finisseur canturino, 31 anni, vanta già due partecipazioni al Tour de France nel 2021 e nel 2024, anche se non è mai riuscito a togliersi la soddisfazione di vincere una tappa: ci riuscirà quest'anno?
Ventuno tappe con partenza sabato 5 luglio da Lille e arrivo domenica 27 a Parigi, nella tradizionale e affascinante cornice degli Champs-Élysées: queste le date da tenere d'occhio per l'edizione 2025 del Tour de France. Tutte le frazioni della kermesse saranno trasmesse in chiaro su Rai 2, anche se non integralmente: l'apertura del collegamento con Tour in Diretta è prevista ogni giorno tra le 14:00 e le 15:00, a seconda della tappa stessa. La parte finale della trasmissione è compresa in Tour all'Arrivo.
Trasmissione integrale via streaming, invece, su Eurosport1, canale che fa parte dei bouquet DAZN, Discovery+ e TimVision e che, dallo scorso 1 luglio, non è più compreso nel pacchetto Sky. La visione è riservata ai sottoscrittori di abbonamento.
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