Da 17 anni il Tottenham non vince trofei e l’Europa League può essere l’unica speranza per la stagione in corso. Gli Spurs, però, devono riscattarsi dopo lo 0-1 dell’andata con l’AZ.
Ad una settimana di distanza si torna in campo in Europa League per vivere le gare di ritorno degli ottavi di finale. L’AZ Alkmaar parte avanti contro il Tottenham dopo l’1-0 dell’andata. Non è naturalmente un risultato sul quale potersi cullare, anche perché la compagine olandese deve passare per Londra per completare l’opera.
Ha voglia di riscatto, invece, il team londinese che è parecchio indietro anche in Premier League per cui ha nell’Europa la possibilità di salvare un’annata altrimenti fallimentare. Appuntamento per giovedì 13 marzo alle ore 21:00. Chi passa affronta poi la vincente del match tra Eintracht Francoforte e Ajax.
Tottenham (4-3-3): Vicario; Spence, Gray, Danso, Udogie; Bergvall, Bentancur, Maddison; Johnson, Tel, Son. Allenatore: Postecoglou.
AZ Alkmaar (4-2-3-1): Owusu-Oduro; Maikuma, Goes, Alexandre Penetra, Moller Wolfe; Clasie, Koopmeiners; Poku, Buurmeester, Kasius; Parrott. Allenatore: Martens.
Il Tottenham ha inaugurato nel 2019 il suo nuovo stadio che si chiama proprio Tottenham Hotspur Stadium o anche New White Hart Lane dal nome dell’impianto di cui ha raccolto l’eredità. Con una capacità di 62.303 spettatori, è la seconda struttura più capiente della Premier League dopo l’Old Trafford ed è la terza più grande della capitale britannica alle spalle di Wembley e Twickenham.
La partita tra Tottenham e AZ si giocherà giovedì 13 marzo con calcio d’inizio alle 21:00. Quest’anno l’Europa League sarà quasi completamente un’esclusiva Sky, che trasmetterà il match sul canale Sky Sport 256. Quindi sarà necessario avere un abbonamento alla piattaforma per poter seguire tutti i match in esclusiva. L’incontro sarà visibile anche in streaming sulle app Sky Go e NOW.
Il Tottenham ha vinto due volte il trofeo nel corso della propria storia. Dall’ultimo successo degli Spurs ne è però passata tanta di acqua sotto i ponti, dal momento che risale al 1984. Da allora zero soddisfazioni per il club londinese in campo internazionale ma rarissime sono state le gioie anche in patria. Gli Spurs hanno comunque disputato un’eccellente prima parte di Europa League in questa edizione, con 17 punti in 8 partite e il conseguente quarto posto.
Finita quella fase, però, si resetta tutto e diventa necessario ripartire da zero. Il clamoroso autogol di Bergvall rende la strada di Ange Postecoglou in salita: la squadra ha comunque tutte le qualità necessarie per sbrogliare la matassa. Serve però un atteggiamento diverso rispetto al passato, anche perché questa è una delle poche possibilità per salvare la stagione.
L’AZ è in questo momento la sesta forza del campionato olandese. Questa non è una premessa particolarmente scoraggiante per il Tottenham anche se gli inglesi hanno già potuto testare la resilienza dei produttori di formaggio. Questi ultimi all’andata hanno saputo fronteggiare ogni avversità, anche l’infortunio dopo pochi minuti di uno dei potenziali protagonisti dell’incontro come Lahdo. Insomma, l’AZ ci crede e arriva all’appuntamento anche riposato considerata la pausa in Eredivisie.
Nella prima fase di Europa League, i Kaaskoppen si sono piazzati al 19esimo posto centrando così la qualificazione ai playoff. In seguito il team guidato da Maarten Martens è dovuto quindi passare attraverso gli spareggi uscendo indenne dal doppio confronto con il Galatasaray. Va detto che l’AZ è temibile soprattutto in casa dove è imbattuto da ben 13 partite.
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