Match dal profumo d'Europa tra due squadre protagoniste di un buon campionato: Torino e Monza si contendono il ruolo di possibili outsider.
Sfida che profuma d'Europa tra il Torino e il Monza alla ripresa del campionato dopo la parentesi riservata alle Nazionali. Nella tana dei granata si affrontano due squadre protagoniste di una stagione più che soddisfacente, che si contendono il ruolo di possibile outsider in questo rush finale di stagione. I piazzamenti che valgono l'accesso alle coppe, infatti, distano una manciata di punti, mentre giusto una lunghezza separa il Torino, undicesimo a quota 41, dal Monza, decimo a 42.
Torino (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda, Buongiorno, Masina; Bellanova, Linetty, Ricci, Rodriguez; Vlasic; Zapata, Sanabria. Allenatore: Juric.
Monza (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo, Pablo Marì, A. Carboni; Pessina, Gagliardini; V. Carboni, Colpani, Mota; Djuric. Allenatore: Palladino.
Torino e Monza si affronteranno allo stadio Olimpico Grande Torino, ex Comunale, teatro per decenni delle partite casalinghe della Juventus e dello stesso Toro. Riammodernato in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2006, ospitate proprio a Torino, è oggi la casa della formazione granata e può contenere circa 28.100 spettatori.
La sfida tra Torino e Monza, valevole per la 30esima giornata, è in programma alle 15:00 del 30 marzo. Diretta streaming su DAZN, con telecronaca affidata a Ricky Buscaglia.
Tre risultati positivi di fila per il Toro, che dopo il pareggio strappato alla Fiorentina nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione al 45' di Ricci e quello conquistato a Napoli in rimonta, con Sanabria che ha risposto al vantaggio azzurro di Kvaratskhelia, nell'ultimo turno è andato a vincere sul campo di una formazione in lotta per la salvezza: l'Udinese. Due a zero il punteggio per i granata, spinti dalla rete in apertura di gara di Zapata e dal gol del raddoppio firmato da Vlasic a inizio ripresa.
Torino che continua a credere nell'obiettivo europeo, forte di un reparto difensivo da Champions: con appena 26 reti subite, la squadra di Juric è la quarta meno battuta del campionato. E pazienza se l'attacco, a sua volta, segna pochino: appena 28 le reti messe a segno in 29 gare, meno di uno a partita.
Anche il Monza sta vivendo un buon momento. Cinque le vittorie conquistate nelle ultime otto gare, in cui la squadra di Palladino ha messo insieme 17 punti cedendo soltanto – e di schianto – in un match, quello perso in casa contro la Roma per 1-4. Dopo, però, i biancorossi hanno ripreso a correre. Prima il 3-2 sul campo del Genoa, poi l'1-0 dell'ultimo turno a spese del Cagliari, firmato da una rete di Maldini al 41' del primo tempo.
Monza in salute e fermamente convinto di poter dire la sua fino alla fine per un piazzamento in Europa, quindi. Le ambizioni continentali, del resto, sono un vecchio pallino dell'amministratore delegato del Monza, Galliani, uno di quelli che l'Europa la conosce bene avendola vissuta in lungo e in largo ai tempi del Milan. Adesso c'è la possibilità di farvi ritorno col Monza, che è ad appena tre passi dal Napoli e dal settimo posto.
La sfida di andata tra le due squadre si è giocata lo scorso 11 novembre a Monza e si è chiusa sul risultato di 1-1, con reti tutte concentrate nel secondo tempo: al 10' il vantaggio del Torino con Ilic, al 20' il pareggio dei brianzoli con Colpani. Un solo precedente in Serie A sul campo dei granata: il 7 maggio 2023 è finita 1-1.
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