Djokovic va a caccia della semifinale del Masters 1000 cinese contro Mensik, di 19 anni più giovane di lui e protagonista di un cammino sorprendente.
Evento: | Novak Djokovic-Jakub Mensik |
Luogo: | Qizhong Forest Sports City Arena, Shanghai |
Data: | 11 ottobre 2024 |
Orario: | 12:30 |
Dove vederla: | Sky, NOW, Tennis TV |
Ci sono diciotto anni e 61 posizioni di differenza nella classifica ATP tra Novak Djokovic e Jakub Mensik, i protagonisti dell'ultimo quarto di finale del Masters 1000 di Shanghai in programma oggi alle 12:30. Il campione serbo chiede strada al talento ceco per centrare l'accesso in semifinale, che fortificherebbe le sue ambizioni di entrare per il rotto della cuffia alle ATP Finals in programma il mese prossimo a Torino. Mensik, però, non ha alcuna intenzione di fermarsi: a Shanghai ha stupito tutti arrivando fino ai quarti e ora vuol proseguire il suo sogno.
Sembra aver ritrovato d'incanto l'antico smalto Re Novak, che sui campi in cemento di Shanghai ha ripreso a sparacchiare da fondo e a tirare fuori dal cilindro colpi prodigiosi come nei giorni migliori della sua leggendaria carriera. Uno dopo l'altro si sono inchinati tutti i suoi avversari in terra cinese, quasi tutti giovani talenti proprio come Mensik. Una serie di “lezioni” dal maestro agli aspiranti allievi ed eredi, da Michelsen a Cobolli, fino al più esperto Safiullin, pure lui spazzato via in due set senza troppi complimenti.
Il sogno neanche troppo velato di Djokovic è di arrivare in finale e magari battere il nuovo numero 1 del ranking, Sinner, per ribadire di essere ancora il più forte. Prima però c'è da sbrigare una pratica tutt'altro che semplice, quella che risponde al nome di Jakub Mensik, altro talento in ascesa della scena internazionale. E poi eventualmente vincere pure l'incontro di semifinale.
A differenza di Nole, entrato in scena a partire dal secondo turno, Mensik ha dovuto trottare sin dal primo a Shanghai. Un cammino accidentato il suo, cominciato con la sofferta affermazione in tre set ai danni di Pedro Martinez (6-1 5-7 6-4 il punteggio) e proseguita con la prima vera impresa del suo torneo: la vittoria su Andrey Rublev, testa di serie numero 6, ottenuta in rimonta dopo aver perso di misura il primo set: 6-7 6-4 6-3.
Poi il cammino del giovane ceco è proseguito ai sedicesimi con un'altra vittoria sudata a spese di Alexander Shevchenko, col kazako che si è arreso solo dopo una dura battaglia: 6-1 6-7 6-2. Sempre al terzo set - un leit-motiv ricorrente - è arrivata infine la vittoria su un altro top ten, Grigor Dimitrov, eliminato agli ottavi dopo l'ennesima maratona: 6-3 3-6 6-4. Tutte vittorie tribolate, sofferte e di misura: ma ora arriva l'esame più duro, il test più probante, contro un Djokovic tornato in versione Terminator. Quello di oggi a Shanghai sarà il primo incontro tra i due.
L'ATP di Shanghai si disputa sui campi in cemento della Qizhong Forest Sports City Arena, un bellissimo centro sportivo costruito nei primi anni 2000 proprio in funzione di un grande torneo di tennis. Il suo campo principale è il centrale, capace di contenere 15.000 spettatori e dotato di un tetto rimovibile costituito da otto parti a forma di petalo che ricordano la magnolia, il fiore di Shanghai.
I diritti di trasmissione televisiva dell'ATP di Shanghai, come di tutti i tornei ATP, sono di Sky Sport. Sono diversi i canali che l'emittente satellitare dedica all'importante appuntamento: Sky Sport Tennis (203), Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Arena (204). Per quanto riguarda lo streaming, le app di riferimento sono Sky Go, NOW e Tennis TV, con abbonamenti differenti.
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