La Serbia testa uomini e schemi in vista degli Europei sfidando in un'amichevole di grande prestigio la Svezia, che inizia il suo cammino di ricostruzione.
Amichevole di prestigio sulla strada verso i prossimi Europei. Si sfidano infatti due Nazionali di grande storia e tradizione, una destinata a giocare la kermesse in Germania, l'altra invece al principio della sua opera di rilancio e ricostruzione. La Svezia, recentemente affidata alle cure dell'ex attaccante del Milan Tomasson, affronta la Serbia di una vecchia gloria del calcio europeo, Stojkovic: Serbia che potrebbe rappresentare una delle più liete sorprese degli Europei.
Svezia (4-2-3-1): Olsen; Krafth, Starfelt, Lindelof, Augustinsson; Olsson, Gustafson; Kulusevski, Forsberg, Isak; Nilsson. Ct: Tomasson.
Serbia (4-2-3-1): V. Milinkovic-Savic; Spajic, Gudelj, Veljkovic, Pavlovic; Maksimovic, S. Milinkovic-Savic; Zivkovic, Tadic, Gacinovic; Vlahovic. Ct: Stojkovic.
Svezia e Serbia si affronteranno nell'avveniristica Friends Arena di Solna, sobborgo di Stoccolma, stadio nazionale svedese. Si tratta di un impianto di moderna concezione, utilizzato anche per concerti ed eventi indoor, che può contenere circa 50.000 spettatori.
La sfida tra Serbia e Svezia è in calendario alle 18:00 di sabato 8 giugno. Purtroppo nessuna emittente televisiva ha acquisito i diritti di trasmissione per l'Italia: match, comunque, visibile in diretta su bet365.
La stagione che sta andando agli archivi non ha riservato grosse soddisfazioni alla Svezia. Anzi. Dopo la retrocessione nella terza divisione di Nations League, la Nazionale scandinava ha mancato – e non di poco – la qualificazione alla fase finale degli Europei, raccogliendo appena dieci punti nel Gruppo F, chiuso a distanza siderale da Belgio e Austria.
C'è da lavorare in vista del futuro e il compito che attende Tomasson sembra piuttosto arduo, anche se il materiale a disposizione è discreto, con alcune eccellenze – tipo l'attaccante Isak – che possono garantire la ripartenza. Nelle sue prime uscite al timone della Svezia, a marzo in amichevole, Tomasson ha rimediato una sconfitta e una vittoria contro due formazioni qualificate alla fase finale: 2-5 in Portogallo e 1-0 sull'Albania.
A differenza della Svezia, la Serbia in Germania ci sarà. Vlahovic e soci hanno ottenuto la qualificazione grazie al secondo posto nel Gruppo G, chiuso a quota 14 punti: tre in più rispetto ai cugini del Montenegro, con cui hanno lottato fino all'ultimo per strappare il pass. Una Serbia che ha proprio in Vlahovic, in Milinkovic-Savic e nell'effervescente Tadic i suoi calciatori più rappresentativi, quelli su cui fanno affidamento i tifosi in vista del torneo in Germania.
Serbia che sin qui ha disputato tre partite amichevoli sulla strada verso la fase finale, rimediando due sconfitte e ottenendo una vittoria. Due i test di marzo (pesante 0-4 contro la Russia e successo di misura su Cipro), uno invece a inizio giugno: sconfitta 2-1 contro l'Austria a Vienna, con Pavlovic che ha solo dimezzato il doppio svantaggio procurato dalle reti di Wimmer e Baumgartner.
Svezia e Serbia si conoscono bene, visto che si sono affrontate recentemente nel girone di Division B dell'ultima edizione della Nations League, nel 2022. Raggruppamento chiuso dai balcanici in prima posizioni e dagli scandinavi in ultima. Due successi della Serbia in entrambi i confronti diretti: 1-0 proprio alla Friends Arena, con rete di Jovic, e 4-1 nel match di ritorno a Belgrado, dove pure gli svedesi si erano portati avanti con Claesson. Poi una tripletta di Mitrovic e un gol di Lukic hanno ribaltato completamente la situazione, blindando la prima posizione in classifica dei serbi. Nel bilancio complessivo anche due amichevoli: nel 2009 vittoria serba (2-0), nel 2012 successo svedese (2-1).
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