I milanisti devono dimenticare gli ultimi due pareggi in campionato e l’eliminazione in Coppa Italia. Arrivano meglio i nerazzurri, come dimostrano le recenti vittorie su Napoli e Verona.
Evento: | Milan-Inter |
Luogo: | Stadio Internazionale Re Fahd, Riad |
Quando: | 20:00, 18 Gennaio 2023 |
Dove vederla: | Canale 5 |
Tutto pronto per la Supercoppa italiana e per una stracittadina milanese che non perde mai il suo fascino. Nella serata di mercoledì, allo Stadio Internazionale Re Fahd, nella città saudita di Riad, si sfidano il Milan campione d'Italia e l'Inter detentrice della Coppa Italia. A confronto due squadre che stanno vivendo un campionato al di sotto delle aspettative ma che vengono da un avvio di 2023 quasi agli antipodi: il Milan è reduce da due pareggi a dir poco deludenti contro Roma e Lecce, a cui bisogna aggiungere la clamorosa eliminazione in Coppa Italia per mano di un Torino in dieci per oltre 50 minuti.
Diverso il momento dell'Inter, fermata sul pari solo dalla mina vagante Monza e poi in grado di avere la meglio contro Napoli e Verona, superando anche il turno di Coppa contro il Parma di Gigi Buffon (in questo caso, i nerazzurri hanno in realtà sofferto più del dovuto). Si tratta del secondo confronto diretto tra le due squadre: lo scorso settembre spettacolare vittoria del Milan, avanti 3-2 per effetto della doppietta di Leao e del gol di Olivier Giroud.
I rossoneri non vivono un momento esaltante e devono anche fare i conti con la solita infermeria piena: fuori gioco, infatti, elementi importanti come il portiere Maignan, il difensore Ballo-Touré e i lungodegenti Florenzi e Ibrahimovic. Si rivede, invece, l'attaccante Ante Rebic, in panchina al pari dell'ex Empoli Krunic.
Nell'undici varato dal tecnico Stefano Pioli (4-2-3-1 il modulo) spazio al portiere Anton Tatarusanu e alla retroguardia all’insegna dei centrali Pierre Kalulu e Fikayo Tomori e dei terzini Davide Calabria (autore del gol del definitivo 2-2 contro il Lecce) e Theo Hernandez. Occhio soprattutto a quest’ultimo, reduce da una serie di prestazioni al di sotto delle aspettative e voglioso di confermarsi tra i migliori esterni francesi e tutto il panorama europeo. Rimanendo in difesa, attenzione alle quotazioni al rialzo dell’altro rientrante Simon Kjaer: il danese si candida ad una maglia da titolare, ma Kalulu al momento appare in netto vantaggio.
A centrocampo la premiata ditta composta dall’algerino Ismael Bennacer e dal leader Sandro Tonali. Sulla linea dei trequartisti ecco il numero 10 Brahim Diaz (che i rossoneri hanno ormai deciso di riscattare dal Real Madrid) e gli esterni offensivi Alexis Saelemaekers e Rafael Leao. Unica punta il francese Olivier Giroud, alla ricerca del suo secondo trofeo da quando veste la maglia rossonera. L’esperto centravanti transalpino non dovrebbe rimanere in campo per tutto il match, soprattutto se le cose dovessero andare per le lunghe (vedi alla voce supplementari): in tal caso, sicuro l’utilizzo di uno tra Divock Origi e il già citato Rebic.
Questa la probabile formazione di un Milan che non si aggiudica la Supercoppa Italiana dal 2016, quando Gigio Donnarumma fu grande protagonista parando il rigore decisivo allo juventino Paulo Dybala. Due anni più tardi, invece, la sconfitta in finale sempre contro i bianconeri, avanti 1-0 grazie alla rete di Cristiano Ronaldo.
L’Inter arriva alla importante sfida galvanizzata dai recenti risultati positivi. Anche i nerazzurri, però, sono alle prese con un’infermeria che non vuole svuotarsi. In questo senso la notizia più negativa è legata al centrocampista Marcelo Brozovic, convocato da Simone Inzaghi, ma sempre alle prese con il solito infortunio al polpaccio. Difficile, così, la sua presenza anche solo in panchina. Discorso diverso per Romelu Lukaku: il belga dovrebbe tornare a disposizione, ma sicuramente non scenderà in campo dal primo minuto, anche alla luce di una condizione fisica tutt’altro che perfetta.
In ottica formazione, nel classico 3-5-2 nerazzurro, spazio al portiere camerunense André Onana e alla difesa composta da Francesco Acerbi, Milan Skriniar e Alessandro Bastoni. A centrocampo, alla luce dell’assenza di Brozovic, confermato lo stakanovista Henrikh Mkhitaryan, affiancato da Hakan Calhanoglu e da un Nicolò Barella che sembra avere completamente recuperato dal recente infortunio. Sugli esterni spazio al mancino Federico Di Marco e all'usato sicuro Matteo Darmian. Ennesima bocciatura, così, per l’olandese Denzel Dumfries: l’impressione è che, con un’offerta all’altezza, il laterale oranje possa lasciare i nerazzurri già in questa sessione di mercato.
Tornando alla probabile formazione dell’Inter, in attacco sembrano esserci veramente pochi dubbi, con Edin Dzeko e il campione del mondo Lautaro Martinez vogliosi di aggiungere un altro trofeo nelle rispettive bacheche. Questo l’undici di una Inter che ha un solo grande obiettivo: raggiungere il Milan a quota 7 nell’albo d’oro della Supercoppa Italiana. I nerazzurri, così, vogliono bissare il successo della scorsa stagione.
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