Dopo Australia e Portogallo tocca ai Paesi Bassi e al TT Circuit Assen ospitare il terzo appuntamento stagionale della kermesse su due ruote. Ecco tutte le informazioni utili per seguire l’evento.
Evento: | GP dei Paesi Bassi |
Luogo: | TT Circuit Assen |
Data: | 12 e 13 aprile 2025 |
Orario: | dalle 14:00 |
Dove vederla: | Sky Sport MotoGP, Sky Sport Max, TV8; in streaming su NOW e Sky Go |
Arriviamo così al terzo appuntamento stagionale per il Campionato mondiale di Superbike. Dopo Philip Island e Portimao, tocca ad Assen e ai Paesi Bassi portare avanti la competizione. Se l’Australia aveva lasciato intravedere qualche crepa nel dominio di Toprak Razgatioglu, il Portogallo ha rimesso le cose a posto, tant’è che il turco si è ritrovato a soli 29 punti da Niccolò Bulega. Positiva nell’ultima uscita era stata anche la prestazione di Alvaro Bautista, che in questo momento è quarto in classifica, a uno schiocco di dita da Danilo Petrucci.
Tra coloro che invece cercano riscatto c’è Andrea Iannone, che non è andato benissimo nella precedente esibizione, pur restando sesto in graduatoria alle spalle di Andrea Locatelli. Ora non resta che capire quali altri indizi ci fornirà l’Olanda sulle pieghe che potrà prendere la trentottesima edizione della kermesse. In fondo, siamo soltanto all’inizio di un’annata che si spera possa essere all’altezza delle altre vissute di recente.
Il Circuito di Assen, situato nei Paesi Bassi, è uno dei tracciati più iconici del Mondiale di Superbike. Conosciuto anche come "The Cathedral of Speed," è famoso per la sua lunga storia nel motorsport e per l'emozionante mix di curve veloci, strette e tecniche. Il circuito nel complesso misura circa 4,5 km di lunghezza e offre un layout che mette alla prova le abilità dei piloti, attraverso una combinazione di curve ad alta velocità, rettilinei lunghi e sezioni al contrario più lente e tecniche.
Assen poi è nota anche per le sue condizioni meteo imprevedibili, che spesso influenzano le gare e aggiungono ulteriore imprevedibilità al weekend. La pista, infine, è apprezzata dai piloti per la sua varietà e per la presenza di numerosi punti di sorpasso, che la rendono un terreno di battaglia ideale per una competizione come il Mondiale di Superbike. La sua posizione in calendario, tra l’altro, la rende anche un banco di prova cruciale per i team che possono mettersi alla prova in un contesto di rilievo assoluto.
Tappa europea significa anche orari più comodi per gli italiani che intendono seguire la competizione. Si comincia il venerdì con le prove libere del mattino e con quelle poi del pomeriggio. Sabato 12 aprile alle 09:00 è in programma la terza sessione di prove libere, seguita dalla Gara 1 alle ore 14:00. E arriviamo così alla domenica dove il calendario diventa ancora più intenso tra warm up, Superpole Race e la Gara 2 naturalmente alle 14:00.
Venerdì 11 aprile | 10:20: Prove libere 1 |
15:00: Prove libere 2 | |
Sabato 12 aprile | 09:00: Prove libere 3 |
11:00: Superpole | |
14:00: Gara 1 | |
Domenica 13 aprile | 09:00 Warm up |
11:00: Superpole Race | |
14:00: Gara 2 |
Il Gran Premio dei Paesi Bassi di Superbike è un'esclusiva Sky: tramite il classico decoder è possibile seguire tutti i momenti più importanti. Gli stessi abbonati hanno a disposizione anche l'opzione streaming tramite mobile con l'app Sky Go. C’è la possibilità di assistere alla gara anche per gli appassionati che non dispongono di alcun abbonamento: TV8, infatti, propone in diretta Gara 1 e Gara 2. C'è spazio anche per le repliche: alle 14:00 di domenica viene riproposta la Superpole Race.
La gara è inclusa anche nel palinsesto di NOW TV, servizio streaming di Sky che però prevede un abbonamento separato. In questo caso, è necessaria una connessione internet e un dispositivo compatibile, come smart TV, tablet, PC o smartphone.
Anche nella precedente edizione quello di Assen fu il terzo appuntamento stagionale. E l’esito non fu sconvolgente ma anzi la conferma di ciò che era stato e di ciò che sarebbe stato da lì in avanti.
Davanti a tutti arrivò il solito Toprak Razgatlioglu. Il pilota turco della BMW si piazzò davanti ad Alvaro Bautista su Ducati e Remy Gardner su Yamaha. Andrea Iannone si piazzò al quarto posto, un gradino sopra al connazionale Andrea Locatelli e tre invece rispetto a Nicolò Bulega.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.