Stoccarda-Paris Saint-Germain: probabili formazioni, orario e dove vederla

Il Paris Saint-Germain di Luis Enrique vuole ripetersi dopo l’esaltante 4-2 contro il City: in attacco c’è il solito Barcola. Anche lo Stoccarda costretto a vincere.

Sfida da dentro o fuori per Stoccarda e PSG. Entrambe le squadre sono a quota 10 punti nel maxi girone di UEFA Champions League e - per evitare calcoli astrusi in ottica differenza reti - non possono farsi bastare nemmeno un pareggio. La gara si gioca alle 21:00 di mercoledì 29 gennaio (in contemporanea con tutte le altre dell'ottava e ultima giornata) e mette a confronto due formazioni protagoniste di un colpo di coda esaltante.

Due vittorie di fila per entrambe: riflettori puntati soprattutto sui parigini, che nell’ultimo turno sono stati capaci di superare il Manchester City con un esaltante 4-2 in rimonta. L’impressione è che il progetto senza big assoluti sostenuto con forza da Luis Enrique stia iniziando a dare i frutti sperati.

Tornando ai numeri, chi rischia di più è lo Stoccarda, nei fatti obbligato a vincere: in caso di pareggio e contemporanei successi di Sporting Lisbona e Manchester City, i tedeschi sarebbero fuori. Diverso il discorso per il Paris Saint-Germain, che può godere del +2 in ottica differenza reti (-1 per lo Stoccarda) e in caso di pareggio sarebbe eliminato solo in caso di pareggio del Benfica con la Juventus, di contemporanee vittorie di Sporting Lisbona e Manchester City e di goleada della Dinamo Zagabria contro il Milan.

Le probabili formazioni di Stoccarda-PSG

Stoccarda (4-2-3-1): Nubel; Vagnoman, Rouault, Chabot, Mittelstadt; Keitel, Stiller; Leweling, Millot, Fuhrich; Undav. Allenatore: Hoeness.

Paris Saint-Germain (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Lucas Hernandez; F. Ruiz, Vitinha, Joao Neves; Dembelé, Goncalo Ramos, Barcola. Allenatore: Enrique.

Dove si gioca la gara tra Stoccarda e Paris Saint-Germain

La gara si gioca all'Arena Stuttgart, il principale impianto sportivo e calcistico di Stoccarda. Inaugurato nel 1933, sede di entrambi i Mondiali tedeschi, nel 2009 è stato completamente rifatto con l'eliminazione della pista di atletica. La sua capienza supera di poco i 60.000 posti.

Dove vedere Stoccarda-PSG in TV e streaming

Sky trasmette la gara in diretta televisiva su Sky Sport canale 258: così, l’evento si può seguire anche offline con l’ausilio del classico decoder. Gli stessi abbonati hanno l'opzione mobile (dunque tramite smartphone o tablet) grazie al servizio Sky Go. Inoltre, la medesima gara fa parte anche del palinsesto di NOW TV, servizio streaming legato sempre a Sky ma che prevede un abbonamento a parte. In questo caso bisogna dunque avere sottoscritto un abbonamento, disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.

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Dopo il 3-1 in casa dello Slovan Bratislava, lo Stoccarda ha bisogno di una vera e propria impresa contro il Paris Saint-Germain. Il pareggio, come abbiamo detto, potrebbe anche non bastare: per questo il tecnico Hoeness dovrebbe proporre un 4-2-3-1 decisamente offensivo. Partendo proprio dall'attacco, spazio al centravanti Undav, supportato dal trequartista Millot e dagli esterni offensivi Leweling e Fuhrich. A centrocampo tutto passa per i piedi di Keitel e Stiller, interni in grado di coniugare dinamismo e buone trame di gioco.

In difesa, a protezione del portiere Nubel, ecco i centrali Al-Dakhil e Chabot (quest'ultimo finito nel mirino della Juventus) e i terzini Vagnoman e Mittelstadt. Pesano le assenze dello squalificato Rouault, centrale che avrebbe guidato la retroguardia di Hoeness, e degli infortunati Diehl, Raimund, Zagadou e della meteora atalantina El Bilal Touré.

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Senza lo squalificato Nuno Mendes, Luis Enrique dovrebbe riproporre Lucas Hernandez sull'out di sinistra: il fratello del milanista Theo va così ad aggiungersi al terzetto che ha fatto bene contro il Manchester City, composto dai centrali Marquinhos e Pacho e dall'esterno destro Hakimi. Riflettori puntati proprio su quest'ultimo, tra i più propositivi nel recente 4-2 ai danni dei Citizen guidati da Pep Guardiola. Tra i pali c’è ovviamente Gianluigi Donnarumma, incolpevole sui due gol subiti nella gara del settimo turno.

A centrocampo è inevitabile la conferma di Joao Neves: il classe 2004 portoghese, acquistato in estate dal Benfica, sta mettendo in mostra doti tecniche superiori alla media e ha tutta l'intenzione di migliorare il suo bottino di 7 assist e 3 gol stagionali. A centrocampo anche il connnazionale Vitinha e l'ex napoletano Fabian Ruiz: lo spagnolo, però, deve fare i conti con la forte concorrenza di Zaire-Emery. In attacco l'unico sicuro del posto è Barcola, a conti fatti il nuovo top player del PSG. Completano il reparto, in assenza di Kvaratskhelia (ancora fuori lista), due tra Dembelé, Goncalo Ramos, Lee e Doue.