In Belgio il campionato è già cominciato e siamo pronti a vivere la seconda giornata. Il match clou del turno è l’incontro domenicale tra lo Standard Liegi e i campioni in carica del Club Brugge.
Agosto è il mese nel quale iniziano i vari campionati nazionali europei. Alcuni ancora devono aprire i battenti, altri invece hanno già inaugurato la nuova stagione. Tra questi ultimi c’è la Jupiler Pro League, ovvero la massima divisione belga per la quale nel weekend è in programma la seconda giornata. Il turno si spalma in tre giorni, come ormai avviene un po’ dappertutto, tant’è che già venerdì si è giocato l’anticipo tra Union SG e Beerschot mentre le altre partite vanno in scena tra sabato e domenica.
Proprio su quelle in calendario per il 4 agosto si concentrano le nostre attenzioni. La partita più attesa è quella che vede opposti lo Standard Liegi e i campioni in carica del Club Brugge prevista per le ore 18:30. Entrambe sono ancora a caccia del primo successo, dopo aver pareggiato le rispettive gare inaugurali. Chiaro che siamo solamente alle prime battute di una competizione che andrà avanti fino al 26 maggio del 2025. Ma è pur sempre vero che i punti sono punti ed hanno un peso rilevante anche in questa fase.
Standard Liegi (5-4-1): Epolo; Fossey, Sutalo, Bates, Hautekiet, Lawrence; Price, Bulat, O’Neill, Kuavita; Benjdida. Allenatore: Leko.
Club Brugge (4-2-3-1): Mignolet; De Cuyper, Mechele, Romero, Seys; Vetlesen, Nwadike; Nusa, Vanaken, Tzolis; Nilsson. Allenatore: Hayen.
Si chiama stadio Maurice Dufrasne, in onore dell’ex presidente del club in carica dal 1909 al 1931, ma informalmente viene denominato pure chaudron de Sclessin, ovvero catino di Sclessin. È la casa dello Standard Liegi, laddove gioca tutte le partite interne della propria stagione. L’impianto, inaugurato nel 1909, si trova nei pressi del fiume Mosa ed in passato ha già ospitato eventi importanti come il Campionato europeo del 2000 o, andando ancora più indietro, la finale del terzo posto dell’Europeo del 1972 che il Belgio vinse contro l’Ungheria. La capienza dello stadio, ristrutturato e riammodernato nel 1999 per l’ultima volta, è di poco più di 30mila spettatori.
Negli ultimi anni lo Standard Liegi non ha saputo mantenersi competitivo per il titolo, tant’è che è reduce da un sesto posto e prima ancora da un quattordicesimo posto. L’ultimo trofeo sollevato dai rossi risale al 2018 con l’ottava Coppa nazionale della propria storia. Per l’ultimo scudetto, invece, bisogna addirittura tornare con la lancetta al 2009 col decimo campionato vinto complessivamente che rende questa società la quarta più vincente del Belgio.
Dal punto di vista internazionale, invece, il boom è decisamente ancor più datato, con la finale di Coppa delle Coppe dell’82 persa contro il Barcellona. Si può tornare ai fasti del passato? Il calcio è cambiato molto nel corso del tempo, ma nella Jupiler Pro League abbiamo visto spesso le gerarchie ribaltarsi. Lo 0-0 di Genk della prima giornata dimostra che la squadra del croato Ivan Leko deve lavorare ancora molto. Un piccolo vantaggio può essere quello di non partire coi riflettori puntati addosso, sebbene sia una delle formazioni più tifate della nazione.
La delusione della prima giornata è stata il Club Brugge, che non è andato l’1-1 contro il Mechelen davanti al proprio pubblico. Alla rete di Seys per i nero-blu ha replicato pochi minuti dopo l’attaccante tedesco Pflücke per la formazione ospite. Ricordiamo che gli orsi, semifinalisti della scorsa Conference League e detentori del titolo in Belgio, hanno già perso la Supercoppa nazionale cadendo al cospetto dell’Union SG qualche settimana fa. Insomma, la stagione non è nata sotto i migliori auspici per un team che prenderà parte anche alla prossima UEFA Champions League nuova versione. Occorre resettare tutto e ripartire.
La domenica comincia ad ora di pranzo con l’Anderlecht, nobile del calcio belga alla ricerca del trono perduto, che va a far visita all’Anversa ad ora di pranzo (13:30). La giornata prosegue poi con l’altro club di Bruges, il Cercle, che ospita il Kortrijk con quest’ultima che si è salvata per il rotto della cuffia nella passata stagione attraverso i play-out. Infine, il turno si conclude col posticipo delle 19:15 tra Genk ed FCV Dender EH.
Tutta la Jupiler Pro League è in esclusiva su OneFootball. Si tratta di una piattaforma di streaming a pagamento che consente la fruizione dell’evento su qualsiasi tipo di dispositivo mobile. Il primo passaggio da fare è registrarsi alla piattaforma di OneFootball via Web o su App Mobile (iOs o Android). A quel punto bisogna cliccare su “partite” per conoscere la programmazione completa del singolo giorno. Infine, basta selezionare la partita di riferimento e completarne l’acquisto.
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