Venerdì sera riflettori puntati sul fortissimo Spezia di Mister D’Angelo, unico club ancora imbattuto nel campionato di Serie B. I liguri propongono Bandinelli e Cassata, Bari con Kevin Lasagna in attacco.
Lo Spezia vuole confermarsi la vera alternativa al Pisa di Pippo Inzaghi. Il Bari, invece, cerca una vittoria dopo i recenti tre pareggi consecutivi. Questi gli obiettivi di liguri e pugliesi in vista della bellissima sfida in programma dalle 20:30 di venerdì 25 ottobre, nell'ambito della decima giornata di Serie B. Riflettori inevitabilmente puntati sulla compagine di casa, l'unica ancora imbattuta di tutta la cadetteria: l'undici di Mister D'Angelo viene da due vittorie consecutive contro Salernitana e Reggiana e si trova a soli tre punti dalla vetta della classifica.
Diverso il discorso per il Bari di Moreno Longo, che - nonostante la "pareggite" - è comunque riuscito a tirarsi fuori dalla crisi di risultati di inizio stagione (due punti nelle prime quattro gare) e a stazionare per il momento nelle zone di metà classifica. Per la serie: c'è tutto il tempo di risalire e puntare alla migliore posizione play-off possibile.
Spezia (3-5-2): Gori; Wisniewski, Mateju, Bertola; Vignali, Cassata, S. Esposito, Bandinelli, Reca; F. Esposito, Di Serio. Allenatore: D'Angelo.
Bari (3-5-2): Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Tripaldelli, Maita, Benali, Sibilli, Dorval; Lasagna, Falletti. Allenatore: Longo.
Il match si gioca allo stadio Alberto Picco, impianto situato in Via Fieschi nella città ligure di La Spezia. La struttura, inaugurata nel 1919 e ristrutturata l'anno scorso, può ospitare poco meno di 12mila spettatori.
La gara è trasmessa in esclusiva su DAZN, in diretta streaming. Per seguire l’evento servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione.
Lo Spezia vuole continuare a macinare punti con la sua arma segreta: i calci piazzati. La squadra di Mister D'Angelo ha realizzato 14 dei suoi 15 gol su palla inattiva, un primato assoluto guardando ai maggiori campionati europei di A e B. A fare il resto sono l'organizzazione di gioco tipiche delle squadre del tecnico pescarese e una serie di individualità niente male.
Proprio in ottica formazione, tra i pali c'è il classe '96 Stefano Gori, protetto da Wisniewski, dall'ex Brescia Mateju e dal rientrante Bertola. A centrocampo c'è grande, grandissima qualità: spazio, infatti, ad un trio di giocatori di categoria superiore come Salvatore Esposito, Cassata e Bandinelli. Sugli esterni, chiamati a fare da raccordo tra difesa e attacco, ecco i laterali tutta fascia Vignali e Reca. In attacco un altro talento come Francesco Pio Esposito e Giuseppe Di Serio, con altri giocatori importanti come Falcinelli, Colak e Soleri pronti a subentrare dalla panchina.
Il Bari non avrà le stesse alternative dello Spezia, ma può comunque fare leva su un undici decisamente interessante. Per quanto riguarda le seconde linee, Mister Longo recupera Andrea Olivieri: l’esterno destro, che nella testa del tecnico ex Alessandria è un potenziale titolare, dovrebbe sedere inizialmente in panchina, con Tripaldelli (a sua volta in vantaggio su Favasuli) in campo dal primo minuto. Guardando sempre al centrocampo, conferme per l’altro esterno Dorval e per i centrali Maita e Sibilli e ovviamente per un elemento dalle grandi doti tecniche come Ahmad Benali. Attenzione, però, che il regista nato a Manchester ma di origini libiche figura tra i diffidati: un'altra ammonizione e scatterà la squalifica.
In attacco riflettori puntati sull'ex Udinese Kevin Lasagna, alla terza gara consecutiva da titolare e in cerca del terzo gol con la maglia dei pugliesi. Al suo fianco dovrebbe esserci l'uruguaiano Cesar Falletti, ma attenzione alle quotazioni al rialzo di Novakovich (Favilli e Sgarbi decisamente più defilati). Dall’altra parte del campo, cioè in difesa, confermato il reparto a tre formato da Vicari, Pucino e dell'ex Salernitana Valerio Mantovani. In porta il serbo Boris Radunovic, in prestito dal Cagliari, con cui è stato grande protagonista della promozione dalla B alla A di due stagioni fa.
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