Spagna-Irlanda del Nord: probabili formazioni, orario e dove vederla

La Spagna - inclusa nel Gruppo B degli Europei insieme all’Italia - torna in campo dopo il 5-0 contro l’Andorra. In attacco chance per Joselu? Irlanda del Nord con il gioiello Conor Bradley.

Dopo il netto 5-0 contro la modesta Andorra, la Spagna scende in campo per il secondo e ultimo test in vista degli Europei. Sabato 8 giugno, calcio di inizio alle 21:30, ecco la sfida contro un'Irlanda del Nord tutt'altro che irresistibile ma certamente più forte rispetto a quella andorrana. In ogni caso, come nella precedente amichevole, il Ct De La Fuente sembra intenzionato a fare ulteriori esperimenti: oltretutto, c’è ancora da decidere la lista definitiva che partirà alla volta della Germania e per questo, considerato l’avversario abbordabile e il valore relativo del match, i titolarissimi possono anche aspettare.

A proposito di Irlanda del Nord, i britannici non scendono in campo dallo scorso marzo, quando riuscirono a superare i cugini della Scozia grazie al gol di Conor Bradley. Una magra consolazione, considerando l'orribile girone di qualificazione proprio in vista degli Europei, con sole tre vittorie (due contro San Marino) nel Gruppo H composto anche da Danimarca, Slovenia, Finlandia e Kazakistan.

Le probabili formazioni di Spagna-Irlanda del Nord

Spagna (4-3-3): Raya, Navas, Le Normand, Cubarsi, Cucurella; Pedri, Zubimendi, Rodri; Yamal, Joselu, Oyarzabal. Ct: De La Fuente.

Irlanda del Nord (5-3-2): Peacock-Farrell, Spencer, Ballard, Toal, J. Evans; Bradley, Charles, Thompson; Price, Marshall. Ct: O'Neill.

Dove si gioca la gara tra spagnoli e nordirlandesi

Spagna-Irlanda del Nord si gioca allo stadio de Son Moix, che si trova a Palma di Maiorca. Inaugurato nel 1999, l'impianto può ospitare circa 26mila spettatori.

Orario e dove seguire Spagna-Irlanda del Nord in TV e streaming

La gara tra Spagna e Irlanda del Nord, in programma alle 21:30 di sabato, è trasmessa in diretta su Sky Sport Calcio. L’evento può essere seguito con qualsiasi televisore (non per forza di ultima generazione) con il classico decoder, previo abbonamento alla emittente pay-per-view. In ottica mobile, invece, gli stessi abbonati possono utilizzare l’app Sky Go. Per NOW, sempre tramite connessione internet, serve una sottoscrizione a parte: in questo caso si può seguire la gara non solo tramite smartphone e tablet, ma anche utilizzando computer e smart tv. Chi non dispone di una televisione connessa ad internet non è tirato fuori, potendo comunque seguire il match su NOW grazie ad un Dongle HDMI.

Le ultime sulla Spagna

Il match ci riguarda da vicino, dal momento che la Spagna è inclusa nello stesso raggruppamento dell’Italia (il Gruppo B con Croazia e Albania). L’esordio degli spagnoli contro i croati di Modric è in programma per il prossimo 15 giugno, ad una settimana esatta dall'amichevole con l'Irlanda del Nord.

Contro i britannici, De La Fuente dovrebbe schierare ancora una volta i suoi con un 4-3-3 decisamente offensivo: tra i pali confermato Raya, destinato ad una maglia da titolare a discapito di Unai Simon. Staffetta al contrario per gli esterni di difesa: Jesus Navas e Cucurella dovrebbero partire titolari, con Marcos Llorente e Grimaldo pronti a subentrare nella ripresa. Al centro della retroguardia il Ct spagnolo dovrebbe provare Cubarsi e Le Normand insieme (out Vivian). Ovviamente, Nacho e Carvajal del Real Madrid vengono ancora gestiti con cautela dopo le fatiche nella finale di Champions League.

A centrocampo non dovrebbe esserci Baena, in campo per 90 minuti contro Andorra: al suo posto il titolarissimo Rodri, affiancato da Zubimendi e Pedri. In attacco scontata la presenza di Oyarzabal, che nella ripresa (da subentrante) ha realizzato una tripletta contro i cugini andorrani: il talento della Real Sociedad dovrebbe essere provato sull'out di sinistra, con Yamal sulla corsia opposta e Joselu nel ruolo di centravanti.

L’Irlanda del Nord vuole un risultato prestigioso, per mettersi alle spalle anni di cocenti delusioni. Il Ct O'Neill si affida ai big: spazio, così, al talento del Liverpool Conor Bradley, che ancora una volta dovrebbe essere schierato da mezzala e non da terzino destro (suo ruolo naturale). In campo anche il mitico Johnny Evans, reduce da un'annata avara di soddisfazioni con il Manchester United: solo 4 presenze per il difensore centrale classe '88. Occhio, poi, al forte mediano Shea Charles e all'attaccante Callum Marshall, rispettivamente di proprietà di Southampton e West Ham.