Amichevole di grande prestigio al Bernabeu, protagoniste le Furie Rosse della Spagna e la Selecao del Brasile in un match che promette spettacolo.
Evento: | Spagna-Brasile |
Luogo: | Estadio Santiago Bernabeu, Madrid |
Data: | 26 marzo 2024 |
Orario: | 21:30 |
Dove vederla: | Sky, NOW |
Promette spettacolo la supersfida tra la Spagna e il Brasile, che chiude alla grandissima la finestra di amichevoli del mese di marzo per entrambe le Nazionali. Un crash tra superpotenze del calcio internazionale, basti pensare che sul prato di Madrid ci saranno sei titoli mondiali: cinque quelli conquistati dalla Selecao verdeoro, che però non festeggia più dal 2002, e uno che è patrimonio delle Furie Rosse, conquistato nel 2010 in Sudafrica.
Spagna (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Grimaldo; Merino, Rodri, Fabian Ruiz; Dani Olmo, Morata, Nico Williams. Ct: De la Fuente.
Brasile (4-3-3): Bento; Danilo, Beraldo, Magalhaes, Wendell; Guimaraes, Douglas Luiz, Paqueta; Rodrygo, Richarlison, Vinicius. Ct: Dorival.
Spagna e Brasile si affronteranno in un tempio del calcio mondiale, lo stadio Santiago Bernabeu di Madrid, recentemente sottoposto a importanti lavori di ristrutturazione con la realizzazione di un tetto nuovo, di nuovi settori e di un avveniristico sistema di smontaggio del campo per far posto ad altri tipi di superfici. Dopo il restyling lo stadio del Real Madrid è in grado di ospitare poco più di 83mila spettatori.
Il match di grande fascino tra Spagna e Brasile è in programma alle 21:30 di martedì 26 marzo. Trasmissione del match in diretta su Sky e in streaming su NOW, in entrambi i casi per abbonati. Telecronaca affidata ad Andrea Marinozzi.
Dopo la Colombia, il Brasile. Un'altra big del Sudamerica per la Spagna, che si prepara alla fase finale degli Europei (è inserita nello stesso girone dell'Italia, completato da Croazia e Albania) a ritmo di “futebol bailado”. Un match molto interessante per la giovane selezione di De la Fuente, che forse non sta incantando i tifosi per la qualità del suo gioco ma che ha subito ottenuto risultati, completando e arricchendo il lavoro di Luis Enrique.
Il segreto della Spagna è nella sua capacità di rinnovarsi di continuo, di affiancare ad antiche certezze come Carvajal o lo stesso Morata, nuove stelle luminose come Rodri o anche altre. D'altro canto, in Spagna c'è un'attenzione meticolosa nella ricerca e nella valorizzazione dei giovani talenti, ai primissimi posti in Europa.
E a proposito di giovani talenti, anche il Brasile non ha nulla da invidiare in materia anche se ultimamente la Selecao sta incontrando delle imprevedibili difficoltà a ottenere risultati. Anche per la selezione brasiliana due amichevoli di prestigio in questa finestra di marzo. Dopo il match con l'Inghilterra, quella con un'altra grande d'Europa come la Spagna, che per molte stelle del Brasile equivale a un derby. Rodrygo e Vinicius, ad esempio, sul prato del Bernabeu sono abituati a incantare con la gloriosa maglia bianca del Real Madrid: adesso dovranno provare a farlo con quella, altrettanto leggendaria, della propria Nazionale.
Brasile che, dopo un lungo tira e molla con Ancelotti e dopo le numerose sconfitte della gestione Diniz, ha deciso di ripartire da Dorival. Toccherà all'ex tecnico del San Paolo guidare i verdeoro in Coppa America e verso una qualificazione mondiale più difficile del previsto.
Sono nove i precedenti tra Spagna e Brasile, cinque ai Mondiali, uno in Confederations Cup (l'ultimo datato 2013 in finale: 3-0 per la Selecao) e tre in amichevole. Il bilancio vede in vantaggio i brasiliani con cinque successi contro i due degli spagnoli e due pareggi. Una storia cominciata nel 1934 (3-1 per la Spagna agli ottavi del Mondiale italiano) e che riparte dopo undici anni.
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