Con Maresca al timone il Chelsea ha ritrovato la continuità necessaria per restare nelle zone d’alta classifica. Nel prossimo turno i Blues faranno visita a un Southampton che naviga in cattive acque.
Si gioca in Premier League anche durante la settimana. Tra martedì e giovedì è infatti in programma la quattordicesima giornata del massimo campionato inglese. Tra le sfide in calendario c’è quella del St Mary’s Stadium del 4 dicembre alle 20:30 tra Southampton e Chelsea.
Gli obiettivi sono profondamente diversi per le due squadre, con i Saints che sono ultimi in classifica alla disperata ricerca di punti per risollevarsi e con i Blues che si stanno finalmente riprendendo dopo qualche anno nettamente al di sotto delle aspettative. Con Enzo Maresca al timone, i londinesi sembravano aver finalmente trovato la quadra col terzo posto attuale che lascia ben sperare.
Southampton (5-4-1): Lumley; Sugawara, Harwood-Bellis, Stephens, Walker-Peters, Manning; Dibling, Downes, Mateus Fernandes, Armstrong; Archer. Allenatore: Martin.
Chelsea (4-2-3-1): Robert Sanchez; Fofana, Colwill, Badiashile, Cucurella; Caicedo, Enzo Fernandez; Madueke, Cole Palmer, Joao Felix; Jackson. Allenatore: Maresca.
Il Southampton gioca le sue partite interne al St. Mary's Stadium. L’impianto è stato inaugurato nel 2000 ed è il più capiente del sud dell'Inghilterra situato fuori da Londra. La capienza è di 32.505 spettatori per una struttura che, su richiesta dei tifosi, non ha mai avuto un nome commerciale.
I diritti televisivi della Premier League edizione 2024/25 spettano a Sky Sport. Sulla piattaforma satellitare è possibile dunque assistere anche all’incontro tra Southampton e Chelsea, in programma mercoledì 4 dicembre alle ore 20:30 e valevole per la quattordicesima giornata di campionato. Per quanto riguarda lo streaming le app di riferimento sono Sky Go e NOW con possibilità di seguire l’evento su ogni tipo di dispositivo mobile (PC, tablet, cellulare).
Non è finita, finché non è finita. Questa frase i giocatori del Southampton se la dovrebbero tatuare sul corpo, anche solo per evitare che i mesi a venire diventino solamente di preparazione per l’ineluttabile destino. Invece i Saints hanno ancora la possibilità di evitare la retrocessione, quando sono trascorse solamente tredici giornate di campionato. Vero, una sola vittoria e appena cinque punti conquistati non rappresentano un buon punto di partenza, però è decisamente presto per lasciarsi sopraffare dallo sconforto. Che la squadra sia viva lo hanno detto le ultime settimane.
Il pareggio col Brighton, la sconfitta di misura e con l’onore delle armi contro la capolista Liverpool, la prima e fin qui unica vittoria nel torneo con l’Everton e pure la qualificazione ai quarti di finale di Coppa di Lega: quattro indizi che non fanno una prova ma che però possono aiutare il gruppo a riacquistare la necessaria autostima per andare avanti. Se magari parallelamente si segnasse qualche gol in più male non sarebbe: sono soltanto 10 le reti segnate dai biancorossi.
In casa del Southampton arriva un Chelsea che è lontano parente della brutta versione ammirata nelle scorse stagioni. Sotto la guida di Enzo Maresca, i Blues hanno ritrovato solidità ed equilibrio: due ingredienti essenziali nella formazione di una grande squadra. Il club londinese si presenta al St Mary’s Stadium reduce da sei risultati utili consecutivi. Nel conteggio fanno parte anche i match dell’altra competizione nella quale i londinesi sono impegnati, ovvero la Conference League.
Proprio l’Europa potrebbe costituire il palcoscenico ideale per riportare questa società a vincere un trofeo, come non accade dai tempi di Maurizio Sarri. A tal proposito spesso e volentieri gli allenatori italiani hanno fatto bene da queste parti, fin dai tempi di Gianluca Vialli, passando per Claudio Ranieri, Carlo Ancelotti, Roberto Di Matteo e Antonio Conte. Insomma, Maresca si inserisce in un solco già aperto da predecessori illustri: chissà che non possa essere di buon auspicio.
Il Southampton arriva all’appuntamento reduce da una striscia favorevole di due partite. I Saints si sono infatti aggiudicati gli ultimi due scontri diretti con il Chelsea, nel 2022 e nel 2023 quando hanno vinto sia in casa che fuori. Per il resto, tenendo come riferimento il periodo che va dal 2018 fino ad oggi, il bilancio è comunque favorevole ai Blues che hanno raccolto sette affermazioni contro le tre degli avversari. Completano il quadro i tre pareggi.
L’ultimo successo del Chelsea qui al St Mary’s Stadium risale ad aprile 2022 con un 6-0 clamoroso. Dell’anno precedente, invece, l’ultimo segno “X” con l’1-1 appartenente però ad un’altra competizione, la Coppa di Lega.
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